Apt, dal 29 aprile al primo maggio i 5 parchi lucani a Bari

E’ stato presentato stamane, nella sala Giunta del Comune di Bari, il programma della manifestazione “Ambiente Basilicata. Cinque parchi lucani a Bari” che si terrà in piazza del Ferrarese dal 29 aprile al primo maggio. Nel corso della conferenza stampa sono intervenuti il sindaco di Bari, Antonio Decaro, l’assessore comunale alla Cultura, Ines Pierucci, l’assessore all’Ambiente della Regione Basilicata, Cosimo Latronico e il direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti.

Per tre giorni in piazza del Ferrarese pulserà il cuore lucano con le sue offerte ambientali, ma anche attraverso una ricca programmazione di animazione culturale. Con un ampio percorso espositivo saranno illustrati i 5 parchi lucani: Pollino, Appennino Lucano-Val D’Agri-Lagonegrese, Vulture, Murgia materana, Gallipoli Cognato. Nella circostanza, su un ampio palco coperto, si alterneranno laboratori per bambini, spettacoli teatrali e concerti di musica jazz, pop-rock ed elettronica.

 “Abbiamo scelto Bari – ha detto Antonio Nicoletti, direttore generale Apt Basilicata – per consolidare e celebrare il rapporto tra la Basilicata turistica e i nostri cugini pugliesi. La Puglia, infatti, è il primo bacino di utenza turistica non solo per i numeri relativi all’escursionismo, ma anche per gli arrivi e le presenze. Anche nel 2021, come in pre-pandemia, il turismo pugliese ha rappresentato la nostra prima porzione di mercato, con percentuali che in quasi tutte le aree regionali superano il 20%, e arrivano a quasi il 50% di mercato nel parco del Pollino. Come tipologia di viaggiatori, i pugliesi sono per noi particolarmente preziosi, dal momento che contribuiscono in modo sostanziale alla destagionalizzazione e apprezzano da sempre anche l’offerta dei nostri borghi e delle aree interne. La collaborazione fra Puglia e Basilicata è concreta anche in progetti strategici rivolti ai mercati internazionali. A giugno, infatti, insieme a ENIT e Puglia Promozione, ospiteremo il World Travel Awards del Times, che toccherà Matera e altri centri della Basilicata, oltre ad alcune località pugliesi. Sul solco di questa preziosa collaborazione e nell’ambito del Programma Ambiente Basilicata, presenteremo nel prossimo fine settimana l’offerta del nostro patrimonio ambientale con i 5 parchi lucani e i suoi principali elementi attrattivi: paesaggio, natura incontaminata, cicloturismo, attività adrenaliniche come il Volo dell’Angelo o il recentissimo “ponte tra due parchi”, il ponte tibetano più lungo del mondo, a Castelsaraceno”.

 “E’ un’iniziativa importante. Ambiente Basilicata – ha affermato Cosimo Latronico, assessore all’Ambiente della Regione Basilicata – è un programma nato per promuovere e rafforzare il turismo nel nostro ricco patrimonio ambientale. L’iniziativa a Bari servirà ad illustrare e valorizzare ancora di più l’offerta che la Basilicata mette a disposizione attraverso i suoi 5 parchi: i 2 parchi nazionali, i 3 parchi regionali. Dopo la Bit, la borsa internazionale del turismo ora c’è questa iniziativa in una piazza importante, come quella di Bari, della Puglia, che rappresenta per noi uno straordinario mercato di riferimento. Stiamo puntando molto sul turismo naturalistico, sul turismo esperienziale, sul turismo lento. Sono tutte forme e modalità di fare turismo che sono richieste dopo le restrizioni pandemiche e le crisi sanitarie che hanno pesato anche sugli stili di vita, sulle modalità di scegliere la propria vacanza. In questo senso Ambiente Basilicata può diventare un prodotto significativo, attrattore sia sui mercati nazionali che su quelli europei”.

“Questa iniziativa si inserisce in una strategia politico-culturale che vede sempre di più investire in quella che è la vocazione turistica della città a meta culturale – ha detto Ines Pierucci – Abbiamo anche noi come amministrazione compiuto questa scelta, accogliamo quindi volentieri questo week-end di primavera ricco di iniziative e pensavo, per citare le parole di Rocco Scotellaro, poeta e intellettuale lucano, “quante ispirazioni e lenti per l'avvenire si possono creare” con livelli interistituzionali così importanti. Auspichiamo che tutto questo si inserisca in quello che è il nostro investimento di turismo sostenibile, con le vie francigene e il turismo dei cammini e dei pellegrinaggi che si uniscono al turismo religioso del culto nicolaiano”.

“Se penso a quello che sta accadendo proprio in questi giorni, a cavallo del primo maggio, penso al percorso che la città di Bari ha fatto in questi anni – ha detto il sindaco Antonio Decaro –. Un percorso strategico nell’ambito della promozione turistica territoriale che vede la collaborazione di più istituzioni, anche di differenti regioni, che lavorano sulla creazione di un sistema turistico meridionale che si comunica e si promuove come unico. Per questo accade che nelle stesse giornate proprio a Bari, la Puglia e la Basilicata si incontrano per promuovere iniziative diverse ma non alternative che puntano ad attrarre turisti sul nostro territorio. Questo accade perché anche la nostra città, forte del sostegno della Regione Puglia e sulla scia dell’esperienza del 2019 di Matera capitale europea, ha fatto molti passi avanti dimostrando di essere un hub turistico a tutti gli effetti. Cosa impensabile fino a qualche anno fa quando, con l’arrivo della bella stagione in città, si faticava a trovare anche un ristorante aperto nei giorni di festa. Questo oggi non accade più, grazie al lavoro delle istituzioni, degli operatori commerciali, delle attività ricettive che tutti insieme hanno capito il valore dell’alleanza e della forza che ne deriva sul territorio. Per questo oggi siamo contenti di accogliere la promozione di alcune aree lucane, così come portiamo avanti la nostra programmazione di iniziative, certi che la Puglia e la Basilicata sono due territori che possono soltanto trarre vantaggio dal lavoro comune. Così come il prossimo passo potrà essere lavorare con la Campania a cominciare dal capoluogo, Napoli, con cui vogliamo stringere la prossima alleanza, nella speranza che finalmente ci sia il treno diretto, perché siamo convinti che se riusciamo a collegare direttamente la stazione di Bari con la stazione di Napoli avremo la possibilità di spostare una parte del turismo lucano e pugliese su Napoli e una parte del turismo che arriva a Napoli sul nostro territorio, in Puglia e Basilicata, con l’obiettivo così di aumentare i giorni di permanenza dei turisti nel mezzogiorno d’Italia”.

Piano Paesaggistico, incontro in Regione

Si è svolto oggi un incontro tra l’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia Cosimo Latronico, la dirigente generale Liliana Santoro e la struttura tecnica di direzione per monitorare le fasi ed i tempi di redazione del Piano Paesaggistico Regionale (PPR).

Nell’incontro sono state verificate le attività svolte e completate in coerenza con i contenuti del documento programmatico approvato con DGR n 332/2020; in particolare la fase di conoscenza dei beni paesaggistici e culturali disponibile già da tempo sul portale dedicato al PPR, le attività in corso, in particolare la composizione delle fasi analitiche ed interpretative dei caratteri degli ambiti di paesaggio, l’atlante e le cartografie tematiche in completamento ed in particolare la carta della capacità d’uso del suolo già validata dal Comitato Tecnico Paritetico (CTP) nella seduta del 1 marzo scorso.

L’assessore Latronico sottolinea che nella prossima seduta sottoporrà alla Giunta regionale l’approvazione dei documenti licenziati favorevolmente dal CTP nell’ultima riunione e che darà impulso alla definizione di questo importante strumento di governo del territorio. Nell’incontro sono state, infatti, programmate sia le prossime riunioni del CTP (nell’immediatezza per metà maggio sarà convocato un nuovo incontro) sia quelle per l’approfondimento della proposta normativa di piano oltre all’attività di partecipazione.

“L’intento – sostiene Latronico – è portare all’attenzione della Giunta regionale, nell’estate, l’impostazione complessiva del PPR al fine di avviarne successivamente l’iter di adozione”.  

Latronico: forte impegno per la tutela ambientale

“La tutela ambientale richiede un impegno costante e forte delle istituzioni, a partire dalla Regione. Ma è essenziale anche l’atteggiamento delle persone e in particolare dei giovani, che con i loro comportamenti possono incidere concretamente sulla qualità della vita. Educare alla resilienza, cioè alla capacità di reagire alle avversità, diventando protagonisti di un percorso di crescita, nella scuola e nella società, è un momento essenziale del percorso educativo, ed il corso organizzato da FARBAS va certamente in questa direzione. Mi auguro che questa iniziativa possa coinvolgere altre scuole e altri ragazzi. Vi invito a pungolare le istituzioni, a rappresentare le vostre esigenze, a reclamare il vostro spazio nella società: così si diventa cittadini e si costruisce la capacità di esercitare diritti e doveri. La Regione è dalla vostra parte e farà il possibile per difendere l’ambiente e costruire un futuro sostenibile per la nostra Basilicata”.

Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente Cosimo Latronico rivolgendosi ai ragazzi che oggi a Potenza hanno partecipato alla giornata conclusiva del percorso didattico “Educare alla resilienza”, promosso dalla FARBAS nell’ambito del progetto “AQUAB”.

Al centro delle attività didattiche il tema della resilienza, per ripensare le parole ed i comportamenti della vita quotidiana soprattutto di fronte alle sfide che i cambiamenti climatici ci stanno imponendo. Nella giornata conclusiva i ragazzi coinvolti hanno raccontato cosa questo percorso ha significato per loro, manifestando, così come emerso durante le lezioni, la volontà e la determinazione di mettersi in gioco per trasformare le difficoltà in opportunità per sé stessi e per l’ambiente.

Assessore Latronico a Matera al convegno dei Consulenti del lavoro

“La Regione Basilicata è in prima linea nel contrasto al lavoro irregolare e, in accordo con le altre istituzioni del Mezzogiorno, intende favorire una mobilità interregionale adeguata e un’accoglienza dignitosa dei lavoratori, anche nell’interesse delle aziende lucane che si avvalgono del loro prezioso contributo”.
È quanto ha dichiarato l’assessore all’Ambiente ed energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, intervenendo questa mattina al convegno “Lavoro, legalità e sviluppo del Mezzogiorno” organizzato dagli organismi rappresentativi dei Consulenti del lavoro alla Cava del Sole di Matera.
“Attraverso il Pon Legalità e il Pon Inclusione – ha aggiunto l’esponente del governo lucano – stiamo puntando al miglioramento dei servizi in favore degli immigrati impegnati in agricoltura, riqualificando nelle aree maggiormente interessate dal fenomeno alcune strutture di ospitalità e al contempo avviando progetti di inserimento socioculturale di queste persone”.
Latronico si è poi soffermato sulla necessità, anche nel mondo del lavoro, di guardare alle buone pratiche “per incoraggiare un dinamismo imprenditoriale che diventa indispensabile per superare, tutti insieme, le criticità economiche e sociali che la pandemia e il conflitto ci hanno messo davanti e per cogliere finalmente le opportunità derivanti dal Pnrr e dalla programmazione europea”.

  

Giornata della terra, Latronico: impegno per sviluppo sostenibile

“Celebrare la giornata della terra quest’anno assume un significato particolare: i perduranti cambiamenti climatici, le problematiche dell’inquinamento ed il tema dell’approvvigionamento energetico, reso ancora più stringente dalla crisi ucraina, impongono una riflessione generale sull’utilizzo delle risorse naturali e sulla tutela dell’ambiente. Serve un nuovo equilibrio in grado di garantire lo sviluppo sostenibile e la tutela ambientale. La Basilicata è il crocevia di questi temi: attraverso gli accordi con le compagnie petrolifere puntiamo a tutelare la salute e la natura, promuovendo allo stesso tempo attività produttive no oil in grado di produrre occupazione e sviluppo nei nostri territori. Anche l’uso delle risorse idriche, che rappresentano un tratto distintivo dell’immenso patrimonio naturale della Basilicata, richiede una attenta valutazione e un’attenzione continua per preservare al meglio questo bene prezioso e indispensabile. Occorre inoltre promuovere azioni e comportamenti responsabili per la gestione ed il riciclo dei rifiuti. Sono questi alcuni fra i principali temi sui quali il governo regionale è impegnato a produrre un vero cambiamento, all’insegna della sostenibilità e nell’esclusivo interesse dei cittadini lucani”. È quanto ha dichiarato l’assessore regionale all’Ambiente Cosimo Latronico in occasione dell’Earth Day.

Cammino di Basilicata, il 23 e 24 aprile prima tappa a Melfi

Far scoprire “i paesaggi lucani” attraverso le vie verdi, nell’ambito della pianificazione prevista nel Piano paesaggistico in fase di realizzazione: è l’obiettivo del “Cammino di Basilicata”, iniziativa che rientra nell’ambito del progetto del Dipartimento Ambiente ed Energia della Regione denominato FRUILENT (rete di fruizione lenta dei paesaggi della Basilicata).

“E’ un cammino a vocazione plurale e multi-identitaria – afferma l’assessore regionale all’Ambiente Cosimo Latronico – viaggiare lentamente aiuta a rafforzare il senso di cittadinanza, il riconoscimento della bellezza, la riconnessione con la diversità dei luoghi, il progetto pilota FRUILENT fa della lentezza un codice che permette di leggere l’ambiente in cui ci inoltriamo, di vederne particolari che con la velocità si fonderebbero assieme, perché la lentezza ci fa apprendere, nel senso proprio che prendiamo, ci impossessiamo, facciamo nostro quel che riusciamo a vedere”.

La direttrice scelta in questa prima fase è quella Nord – Sud, con partenza da Melfi, quale porta settentrionale della regione, e arrivo a Latronico quale cerniera dei due parchi nazionali del Pollino e dell’Appennino lucano. Sabato 23 e domenica 24 parte il primo Walk Test: due tappe (da Melfi ad Atella), 29,8 Km e 10 ore di cammino.

“È l’inizio di un nuovo modo di sperimentare e vivere il paesaggio – prosegue Latronico – inteso come strumento di produzione di esperienze di qualità, di benessere, di risorse, di beni comuni, un ‘tasting’ per assaporare, gustare, provare: un significato che rimanda alla dimensione sensibile dei luoghi, invitando a non dimenticare gli aspetti emozionali e percettivi del paesaggio, ma anche gli aspetti legati alla produzione agroalimentare e alle pratiche annesse”. 

Bando paesaggio rurale, al via presentazione candidature

Aperto da oggi lo sportello telematico per presentare le candidature finalizzate ad ottenere i finanziamenti previsti dall’Avviso pubblico “PNRR – Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.2: “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale”. Approvazione dell'Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale”, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata n. 18 del 16 aprile 2022.
Le domande possono essere presentate da soggetti privati (persone fisiche, imprese, enti del terzo settore e organizzazioni culturali, enti ecclesiastici, fondazioni e altre organizzazioni) per progetti di recupero e valorizzazione di edifici storici rurali (mulini ad acqua o a vento, frantoi, masserie, jazzi, scuole rurali, habitat rupestre, ecc.), di elementi della cultura, religiosità, tradizione locale (cappelle, chiese rurali, edicole votive, ecc.) nonché progetti di manutenzione dei paesaggi rurali.
Per il bando la Giunta regionale ha stanziato un importo complessivo di 10.208.684 euro.
“Si tratta di una misura molto attesa che offre una grande opportunità al territorio lucano: un territorio che racconta la storia attraverso l’economia agricola tradizionale. Un patrimonio inestimabile che merita di essere valorizzato”, ha commentato il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
La domanda di finanziamento, completa della proposta, dei documenti e delle dichiarazioni, deve essere presentata utilizzando esclusivamente l’applicazione informatica predisposta da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. e accessibile all’indirizzo https://portale-paesaggirurali.cdp.it/ a partire dalle ore 12:00 di oggi 21/04/2022 e fino alle ore 23.59 del 24/05/2022.
La procedura di selezione degli interventi da ammettere a finanziamento è una procedura a sportello con valutazione, nella quale dunque l’ordine temporale di arrivo delle domande guiderà l’istruttoria e la valutazione di merito da parte della Commissione. Le eventuali richieste di chiarimenti e informazioni relative all’Avviso devono essere inoltrate al seguente indirizzo: dg.ambiente.energia@cert.regione.basilicata.it, mentre eventuali richieste di chiarimenti e informazioni relative al funzionamento della piattaforma informatica predisposta da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. devono essere inoltrate esclusivamente all’indirizzo: bando.architettura@cdp.it.

Latronico: bando per valorizzazione patrimonio e paesaggio rurale

La giunta regionale, nella seduta del 14 aprile, ha approvato l’Avviso pubblico relativo ai fondi per l’attuazione dell’Investimento 2.2 (M1.C3) del Pnrr “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale”.
Alla Basilicata il ministero della Cultura ha assegnato oltre dieci milioni di euro per sostenere progetti di recupero e valorizzazione di edifici storici rurali (mulini ad acqua o a vento, frantoi, masserie, jazzi, scuole rurali, habitat rupestre, ecc.), di elementi della cultura, religiosità, tradizione locale (cappelle, chiese rurali, edicole votive, ecc.) nonché progetti di manutenzione dei paesaggi rurali.
L’avviso è rivolto a soggetti privati e del terzo settore, associazioni, fondazioni, cooperative, imprese in forma individuale o societaria, che siano proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo di immobili appartenenti al patrimonio culturale rurale.
L’investimento – ha dichiarato l’assessore Cosimo Latronico – è una preziosa opportunità per implementare buone pratiche di attenzione e fruizione del territorio rurale, scenario centrale nella costruzione del Piano paesaggistico regionale in quanto depositario di storia, di valori e di cultura identitaria della Basilicata.
Per questo – conclude l’assessore Latronico – auspico che ci sia ampia partecipazione da parte dei soggetti interessati per i quali è a disposizione il ricco quadro conoscitivo dei Beni Culturali e Paesaggistici predisposto dalla Direzione generale dell’Ambiente del Territorio e dell’Energia e reso pubblico tramite il portale dedicato al PPR http://ppr.regione.basilicata.it alla sezione “WebGis TUTELE”.
A breve sarà pubblicato l’Avviso Pubblico e sarà possibile presentare le candidature dei progetti.

Metapontino, riparte iter per interventi di promozione turistica

Torna a riunirsi il tavolo negoziale che individuerà gli interventi da finanziare per accrescere l’attrattività turistica dei Comuni del Metapontino.
L’assessore all’Ambiente della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, raccogliendo una sollecitazione del sindaco di Pisticci, Domenico Albano, ha convocato un incontro per risolvere i quesiti che avevano determinato un blocco nella procedura di negoziazione.
Il Comune di Pisticci è capofila nella procedura negoziata avviata già con delibera 393 del 11 maggio 2018 tra la Regione Basilicata, i Comuni del Metapontino (Bernalda, Pisticci, Scanzano Jonico, Policoro, Rotondella e Nova Siri) ed il Comune di Maratea per l’ammissione a finanziamento delle operazioni a valere sull’Azione 6C.6.8.3 “Sostegno alla fruizione integrata di risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche” ma, nonostante il 31.07.2019 si fosse sottoscritto l’Accordo di Programma che vedeva protagonisti la Regione Basilicata ed i Comuni del Metapontino, proprio il progetto pisticcese non trovava una via d’uscita a causa dei vari livelli di tutela e vincoli urbanistici gravanti sulle aree interessate.
L’assessore Latronico ha quindi riunito un tavolo operativo al quale hanno partecipato i rappresentanti degli uffici della Direzione Generale del Dipartimento Ambiente (Ufficio Urbanistica e Paesaggio, Ufficio Compatibilità Ambientale e il Direttore Generale) per affrontare le problematiche e le difficoltà esposte dai rappresentanti del Comune analizzandole sotto i molteplici aspetti e prospettando delle ipotesi risolutive, così da far ripartire l’iter amministrativo scongiurando il rischio di perdere risorse pubbliche già impegnate. L’incontro si è concluso con l’impegno da parte degli uffici regionali di valutare nel dettaglio le successive fasi progettuali che l’ufficio tecnico del Comune di Pisticci provvederà a sviluppare anche con i suggerimenti da parte dei funzionari regionali.
 

La Regione in podcast, alla Bit il progetto Ambiente Basilicata

Presentato alla Borsa internazionale del turismo il progetto “Ambiente Basilicata”. L’assessore Latronico ha illustrato i dettagli dell’iniziativa che ha l’obiettivo di offrire esperienze emozionali ai turisti che scelgono la Basilicata come meta dei propri viaggi all’insegna del benessere e del relax
La Basilicata ambientale con i suoi parchi, i calanchi, i prestigiosi beni culturali e architettonici, caratterizzata da paesaggi incontaminati e tanto altro in mostra alla Borsa internazionale del turismo. Presentato a Milano il progetto “Ambiente Basilicata”, un marchio di destinazione su cui puntare per attrarre flussi turistici alla ricerca di esperienze uniche ed emozionali. L’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico ha spiegato le potenzialità dell’offerta turistica in Basilicata, le sue tante mete e le sue peculiarità.
Un’occasione, quella della fiera internazionale, per far conoscere a un pubblico di esperti del settore turistico, il progetto sperimentale su Monticchio laghi finanziato nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza e che coinvolgerà l’intero sistema dei borghi dell’area del Vulture. Fondamentale per Latronico il protagonismo degli enti locali e dei privati, di una rete di attori sul territorio per un lavoro sinergico con l’obiettivo di promuovere la Basilicata, terra dal fascino straordinario e senza tempo.

Ascolta il podcast: https://spoti.fi/3JATtpo.  
  

BIT, Latronico:i turisti sono alla ricerca di esperienze esclusive

“La pandemia ha reso i turisti maggiormente interessati a tutto ciò che riguarda la loro salute e il loro benessere fisico, intellettuale e spirituale. Proprio per questo, sono inclini ad esperienze più esclusive, in cambio di un completo relax e del distacco dalla realtà quotidiana.  Un nuovo bilanciamento tra sicurezza, certezza di salubrità e calore “. Lo ha detto l'assessore all'Ambiente, al Territorio e all'Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, intervenendo alla conferenza che ha inaugurato la partecipazione della Basilicata alla BIT, la Borsa Internazionale del Turismo, in corso a Milano. “Il progetto Ambiente Basilicata intende contribuire al marchio di destinazione della regione come fonte di vantaggio competitivo per attrarre turisti, imprese, investimenti, e per trovare nuovi mercati dove esportare. L’immagine di una destinazione è il risultato di un’identità posseduta o costruita – ha spiegato Latronico – e questa dipende dalle strategie di comunicazione, di posizionamento sul mercato e dalla condivisione dell’idea da parte tutti gli attori che qui vi operano.  Il marchio del posto servirà a identificare e trasmettere questo territorio, la sua offerta turistica e i suoi valori, ma allo stesso tempo a posizionare questa offerta in un segmento specifico del mercato così che la domanda da parte del turista sia soddisfatta e quindi possa convertire il suo interesse nella fruizione e nella visita al territorio. L'obiettivo generale del progetto è il rafforzamento della competitività del territorio come 'destinazione benessere', progettata e organizzata per quei segmenti di domanda alla ricerca di esperienze di vacanza volte allo star bene inteso in senso olistico; esperienze finalizzate al miglioramento esistenziale ed all’arricchimento personale dei turisti, in cui cultura, divertimento, sport, religione, enogastronomia e salute si integrano e si valorizzano sinergicamente, salvaguardando nel contempo la qualità della vita delle comunità ospitanti e l’ecosistema ambientale. Destinazione di benessere, quindi, dove il cittadino temporaneo viene inteso come essere sociale indivisibile, alla ricerca della piena realizzazione per dare un significato permanente alla propria vita, in una prospettiva di turismo e di viaggio umanizzato, volto a creare valore ai viaggiatori, alle imprese e ai residenti, senza generare inconvenienti inaccettabili a livello ecologico e sociale. Di qui, la scelta di porre il benessere al centro della pianificazione strategica della Basilicata e dei suoi Parchi  – ha aggiunto l'assessore – mettendo in luce l’enorme potenzialità che le aree protette, e le aree interne in generale, hanno in questo ambito e incoraggiando sinergie tra gli attori del comparto del turismo e l’ampio sistema di offerta del benessere, al cui interno operano servizi termali, sanitari, sportivi, culturali, religiosi unitamente a prodotti per la cura del corpo e ai beni della filiera eno-gastronomica. Quelle turistiche in grado di qualificarsi come 'destinazioni del benessere' potranno far leva sull'appagamento per intercettare il crescente numero di persone e di comunità che sta ripensando i propri valori e il proprio modo di vivere. L’attenzione verso una migliore qualità della vita si sta concretizzando in una crescente domanda di servizi di benessere individuali e collettivi. Il consumatore oggi appare sempre più preoccupato per la sua salute, oltre che più consapevole dei suoi diritti e doveri nell’area della gestione del suo benessere e desideroso di giocare un ruolo proattivo per la realizzazione di una migliore qualità di vita, a maggior ragione in conseguenza della pandemia da covid-19. In questo senso, il turismo del benessere è chiamato, ancor più nella fase di transizione post emergenza covid-19, a diventare il settore più avanzato nell’applicazione dei principi di sostenibilità, secondo la filosofia dell’Agenda 2030. Il turismo benessere, quindi, dovrà essere compreso all’interno dei processi per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, altresì costituire una realtà collegata alla vita urbana, interagente con i processi sociali ed economici della città e dei territori nell’organizzazione spaziale e funzionale delle strutture – ha concluso Latronico – che ne costituiscono le componenti fisiche dove si sviluppa (alberghi, piscine, parchi, ambienti sanitari, ecc.), compresi gli aspetti gestionali di erogazione dei servizi forniti agli utenti e le risorse energetiche utilizzate”.

Selezione Dg Arpab, la Giunta approva l’avviso

La Giunta regionale, nella seduta odierna, ha approvato l’avviso pubblico per l’affidamento dell’incarico di direttore generale dell’Agenzia regionale per la Protezione Ambientale (Arpab).
Le candidature potranno essere presentate nei prossimi 15 giorni, dal momento che l’avviso è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Basilicata n. 17 di oggi 8 aprile.
“È mio auspicio – comunica l’assessore regionale all’Ambiente, al Territorio e all’Energia, Cosimo Latronico – che vi sia la più larga partecipazione delle migliori competenze”.
Tra i requisiti specifici che sono previsti nell’avviso pubblico: il possesso della laurea magistrale, una elevata professionalità ed esperienza nel settore ambientale, comprovata da attività di ricerca e studio in questo settore, oltre a una autonomia manageriale con responsabilità legate alla gestione delle risorse umane, strumentali e finanziarie.

  

Alla BIT di Milano il programma “Ambiente Basilicata”

Con un’area espositiva di 260 metri e con uno stand dedicato completamente al programma “Ambiente Basilicata”, anche la Basilicata sarà presente alla BIT (Borsa Internazionale del Turismo) che si terrà a Milano presso Fieramilanocity dal 10 al 12 aprile prossimi con un ampio programma di attività, tra le quali alcune conferenze che rappresentano la vera novità dell’evento fieristico più importante d’Italia.
“Sarà un onore per me aprire i lavori della prima conferenza sul tema ‘il Turismo delle passioni in Basilicata, la vacanza perfetta’, e raccontare le bellezze territoriali, paesaggistiche e naturalistiche della nostra regione, dove il turista potrà in maniera innovativa vivere la natura in un rapporto simbiotico fra conoscenza di luoghi e benessere psicofisico”.
È quanto dichiara in una nota l’assessore regionale all’Ambiente, al Territorio ed all’Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.
“L’obiettivo – scrive Latronico –  è investire energie e risorse in un settore strategico per la nostra regione, proponendo ai viaggiatori italiani e stranieri un’offerta territoriale integrata, dove le peculiarità naturalistiche e paesaggistiche locali vadano a legarsi ad un percorso culturale diverso e maggiormente attrattivo per l’utenza.
Attraverso la promozione dei 5 Parchi lucani vogliamo creare una nuova consapevolezza nel turista, una nuova opportunità di conoscenza del territorio, un diverso modo di vivere la natura tra passeggiate all’aria aperta, trekking, utilizzo di veicoli non impattanti e percorsi integrati.
Abbiano delle sfide importanti da affrontare, soprattutto in un momento storico particolarmente difficile per l’intero panorama internazionale.
Attraverso percorsi condivisi con gli attori protagonisti del settore, credo – conclude l’assessore Latronico – che proprio il turismo potrà rappresentare per la Basilicata un notevole potenziale di crescita e sviluppo e dare al nostro territorio l’opportunità di crescita”.
La prima conferenza che avrà inizio a partire dalle ore 15:30 di domenica 10 aprile potrà essere seguita in diretta streaming sui canali social APT Basilicata.

Latronico, sì della Giunta a progetti per l’ambiente e i rifiuti

13,5 milioni di euro per la riqualificazione del verde e il potenziamento del sistema di raccolta dei rifiuti in 26 comuni lucani.
La Giunta regionale di Basilicata, su proposta dell’assessore all’Ambiente, al Territorio e all’Energia, Cosimo Latronico, ha approvato questa mattina una serie di progetti, selezionati attraverso appositi bandi regionali.
“Si tratta – afferma l’assessore Latronico – di azioni rapidamente realizzabili che permetteranno il rafforzamento della tutela e della valorizzazione degli asset ambientali dell’intero territorio regionale. I progetti saranno attuabili grazie alle opportunità offerte dalle risorse del fondo di Sviluppo e Coesione (FSC)”.

Latronico: Migliorare e completare accordo con ENI e SHELL

“Il Governo regionale sta valutando in maniera approfondita tutti i temi trattati dall’Accordo Preliminare siglato con ENI e SHELL”. È quanto dichiara in una nota l’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia, Cosimo Latronico.
“Tali temi – spiega l’assessore – dovranno essere oggetto di un accordo attuativo che sia espressione di un riconoscimento delle esigenze dei cittadini lucani in relazione all’adeguata compensazione rispetto alle attività di coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi ‘Val d’Agri’.
Credo vada sicuramente considerata la necessità di precisare le ricadute delle oscillazioni di prezzo del greggio, non solo in caso di riduzione ma, soprattutto, in caso di aumento dello stesso, proprio come quello al quale si sta assistendo in questo periodo di crisi internazionale. Inoltre – prosegue Latronico – vanno ben valutate le modalità attuative con le quali si intenda ridurre l’impatto economico dell’approvvigionamento energetico per i cittadini, avendo particolare cura nel rendere strutturali tali meccanismi di risparmio. Questi i principali aspetti non ancora completamente definiti che saranno oggetto della prossima ratifica dell’Accordo attuativo. Il lavoro iniziato – conclude l’assessore – va quindi migliorato e completato, con rinnovata attenzione, avendo come esclusivo obiettivo la tutela degli interessi di tutti i lucani”.

L’assessore Latronico incontra amministratori comunali di Lauria

Nella giornata di ieri l’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia Cosimo Latronico ha incontrato i rappresentanti dell’Amministrazione del Comune di Lauria, guidati dal sindaco Gianni Pittella.

“L’incontro – afferma Latronico – si inserisce nell’importante funzione di ascolto attivo delle comunità lucane che ritengo essere parte integrante del ruolo di guida politica di un settore complesso quale sia quello ambientale ed energetico.

La giornata, inoltre, è stata una proficua occasione per approfondire alcuni temi relativi alla gestione dei rifiuti, alla tutela ed alla valorizzazione delle aree protette e degli specchi d’acqua presenti sul territorio comunale nonché, al completamento e manutenzione delle reti idriche.

A questo primo incontro – fa sapere Latronico – ne seguiranno altri per approfondire i singoli temi trattati nel corso della giornata”.

Scorie radioattive, Acito: “Regione conferma dissenso e diniego”

"La Regione Basilicata conferma la propria massima attenzione sulle fasi del procedimento inerente l’individuazione delle aree idonee atte ad ospitare il deposito nazionale delle scorie e dei rifiuti radioattivi. Apprendiamo dal sito della Sogin che un ulteriore passo, nel rispetto della tempistica dettata dal decreto di riferimento, è stato compiuto con la trasmissione della carta delle aree idonee al MITE. Seguiremo con altrettanta attenzione l'acquisizione del previsto parere tecnico da parte di ISIN e soprattutto forti delle risultanze degli accertamenti tecnici che hanno portato la Regione a ribadire nelle varie fasi del procedimento il totale diniego, tecnicamente motivato, all'inserimento del territorio lucano tra i siti proponibili. A seguito del parere espresso il MITE di concerto con il MIT pubblicherà la manifestazione di interesse rivolta ai siti idonei ad ospitare il deposito. Sicuramente la Regione Basilicata, ove interessata per presenza di ipotetici siti idonei, ribadirà il proprio dissenso e assoluto diniego in coerenza con quanto fatto sino ad oggi".

Lo afferma in una nota l'assessore all'Ambiente, al Territorio e all'Energia della Regione Basilicata, Ing. Vincenzo Acito.

Acito: la Giornata mondiale delle foreste sia di sprone per tutti

“La biodiversità forestale lucana è un patrimonio da conoscere e custodire.  I nostri boschi di faggio, conifere, castagno, latifoglie, le nostre pinete sono ecosistemi essenziali che contribuiscono alla lotta ai cambiamenti climatici.
In occasione della Giornata internazionale delle foreste voglio rivolgere uno sprone a tutti i lucani ad amare e proteggere il valore intrinseco delle foreste e una esortazione al partenariato collaborativo per le foreste e alle organizzazioni internazionali, regionali e subregionali per continuare la loro preziosa azione di divulgazione che si esplicita in preziosi interventi sul territorio rivolti anche ai giovani.
Nelle foreste antiche è nascosto il futuro della biodiversità.  Questo appello del Wwf racchiude la ricetta per il governo dei nostri boschi maturi e degli ecosistemi forestali più complessi e in evoluzione naturale, la cui gestione deve essere sempre più ispirata al modello offerto dai boschi vetusti.
La strategia dell'UE sulla biodiversità per il 2030 è un piano ambizioso per fermare il degrado degli ecosistemi. La Regione Basilicata ha raccolto la sfida di mettere in campo azioni e impegni specifici per fare della biodiversità uno dei punti di forza dell'Europa.
Da poco tempo la Giunta regionale ha approvato un quadro prioritario di intervento mediante il quale sarà possibile programmare e finanziare progetti di tutela e conservazione legati alle foreste e alla loro gestione candidandoli sui fondi comunitari.
La pandemia di Covid-19 e gli ultimi eventi geopolitici ed economici ci stanno duramente segnando, oggi più che mai quindi diventano strategici gli obiettivi di ripresa verde fissati dal Green Deal europeo che ci consentiranno di ridurre le emissioni e di creare posti di lavoro”.
Lo ha dichiarato l’assessore all’Ambiente ed Energia, Enzo Acito.

 

La Regione Basilicata e l’Apt alla Fiera del Cicloturismo

Nell’ambito del programma “Ambiente Basilicata” sostenuto dal Dipartimento regionale all’Ambiente, la Regione Basilicata e l’Apt sono presenti alla fiera del cicloturismo oggi e domani a Milano, alla Fabbrica del Vapore. Tanti i visitatori presenti allo stand lucano per ricevere informazioni sugli itinerari per le due ruote. A visitare lo stand anche il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, che ha colto l’occasione per uno scambio di idee con il direttore generale Apt Basilicata, Antonio Nicoletti, sulle prossime attività di promozione territoriale.

Nel corso di un talk rivolto agli operatori turistici del settore, Nicoletti ha presentato le ricche potenzialità del territorio lucano e i tanti itinerari dedicati agli amanti delle due ruote. In particolare, durante il suo intervento Nicoletti ha presentato l’App “Basilicata Free to move”. "Il territorio lucano – ha detto – offre itinerari adatti a tutte le tipologie di bikers e a tutti i gusti dei viaggiatori su due ruote. Tra bellezze naturali e tradizioni millenarie la Basilicata risponde ad ogni esigenza, anche a quella di chi vuole intraprendere un viaggio lungo strade secondarie, che guidano verso paesaggi sempre nuovi e inediti. Una fitta rete di itinerari, adatti agli appassionati di cicloturismo di ogni livello, consente di toccare le località di maggiore interesse della regione e quelle meno note. Lungo percorsi poco frequentati dalle auto, si schiudono agli occhi del cicloturista borghi e paesini, dalla costa alle colline e alle vette dell’Appennino lucano. Per facilitare la scelta degli itinerari abbiamo realizzato una App, ‘Basilicata Free to Move’, con 1729 km lungo 21 itinerari che attraversano borghi, paesaggi e punti di interesse turistico; informa su bike hotel e ristoranti individuati attraverso avvisi pubblici dell’APT, contiene informazioni su attività all’aria aperta e altri servizi come bike shop e officine”.

Grazie ai servizi implementati, consente di orientarsi con facilità lungo i percorsi in bicicletta presenti nel territorio. La mappa interattiva permette di visualizzare la propria posizione sul percorso tramite il GPS del dispositivo, anche senza connessione internet: si può effettuare il download delle mappe evitando così il consumo di traffico dati. In caso di distrazione, una notifica avvisa se ci si allontana dal percorso ed è possibile segnalare eventuali problemi sugli itinerari comunicando automaticamente la posizione GPS. Le strutture di accoglienza, i servizi e i punti d’interesse lungo i percorsi sono localizzati sulla mappa, è possibile contattarli direttamente e raggiungerli con la funzione “GoTo”, tramite il navigatore dello smartphone.

“Itinerari suggestivi e completamente immersi in una natura incontaminata – ha aggiunto Nicoletti – come la ciclovia Da Matera alle Dolomiti Lucane che si è aggiudicata la menzione speciale di Legambiente agli Italian Green Road Award 2021, l’Oscar Italiano del cicloturismo. Dalla Città dei Sassi patrimonio UNESCO e Capitale europea della cultura 2019, si attraversa il parco della Murgia Materana e, costeggiando lo straordinario ecosistema dell’oasi WWF di San Giuliano, si raggiungono le Piccole Dolomiti Lucane, attraverso il parco di Gallipoli Cognato. Un totale di 114 chilometri fatto di riserve naturali e di borghi arroccati sulle colline m, in un percorso prevalentemente asfaltato, segnalato e attrezzato con bicigrill, fontane, assistenza e possibilità di ristorazione e ospitalità nei comuni attraversati".

L’app è disponibile negli store per Android e per Ios, è multilingue ed è aggiornabile. E per gli appassionati della bicicletta l’Apt mette a disposizione anche una guida cartacea, “Cicloturismo in Basilicata”, giunta alla terza edizione e scaricabile gratuitamente dal sito www.basilicataturistica.it.
 

Dal 12 al 14 marzo le Giornate del Paesaggio a Muro Lucano

Si svolgeranno il 12, 13 e 14 marzo a Muro Lucano le “Giornate del Paesaggio”, organizzate dalla Direzione Ambiente della Regione Basilicata. Diversi gli eventi previsti. Nella prima delle tre giornate riflettori puntati sul Piano paesaggistico in fase di costruzione in un convegno che si terrà, a partire dalle 9,30, nel Museo archeologico nazionale, per un primo momento di confronto e scambio di idee con le comunità lucane. Dopo i saluti del sindaco di Muro Lucano, Giovanni Setaro e del presidente Vito Bardi, parleranno dell’esperienza di co-pianificazione la dirigente generale Liliana Santoro e la soprintendente all’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata (Sapab), Luigina Tomay. I documenti frutto del lavoro svolto negli ultimi due anni saranno presentati in una tavola rotonda sul tema “La costruzione del Piano”, moderata dalla funzionaria regionale Anna Abate, con i tecnici della Regione, della Sapab, del Cnr e del Dicem- Università degli Studi della Basilicata.  Il tema del pomeriggio  saranno i Progetti di paesaggio, discussi con la partecipazione delle funzionarie dell’Ufficio Parchi, dei presidenti degli Ordini lucani degli agronomi,  degli Architetti e degli Ingegneri, dell’Archiclub e del sindaco di Pietragalla Paolo Cillis. In serata la visita al museo archeologico nazionale e la proiezione di un video mapping sul Castello.
Domenica 13 marzo al centro dei lavori saranno la fruizione lenta dei paesaggi e la valorizzazione, con il contributo del dirigente regionale Giuseppe Giliberti, delle docenti della Dicem, Chiara Rizzi e Paola D’Antonio, dei sindaci di Melfi, Latronico e Castelsaraceno, Giuseppe Maglione, Fausto De Maria e Rocco Rossano, del direttore dell’Apt, Antonio Nicoletti, del presidente del Cai, Pasqualino Minadeo. Nel pomeriggio è prevista una passeggiata lungo il “Sentiero delle Ripe e dei Mulini”.
Nell’ultima giornata, lunedì 14 marzo è prevista la premiazione del Contest “PaesaggiAMO – Dialoghi con la Basilicata”, rivolto a videomaker, creativi, artisti visuali e collettivi, fotografi e alle scuole lucane.