Latronico: tutelare e preservare la risorsa idrica

“L’acqua è un bene prezioso, che va tutelato attraverso una gestione oculata ed efficiente, perché possa essere disponibile per i diversi usi. Un bene che va preservato per le future generazioni attraverso l’impegno di tutti, assumendo comportamenti volti a non sprecare questa enorme ricchezza. La scuola ha un ruolo essenziale per trasmettere le dovute conoscenze e informare i giovani sull’uso consapevole della risorsa idrica e sull'importanza di ridurre lo spreco di acqua anche per contrastare i cambiamenti climatici”.

Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia Cosimo Latronico, che è intervenuto oggi – insieme al Sindaco di Picerno, Giovanni Lettieri – all’incontro organizzato dall’Istituto comprensivo di Picerno dal titolo “Aqua fons vitae”.

“La maggior parte delle acque utilizzate per gli usi umani – ha proseguito l’assessore – si trovano nel sottosuolo. Tutelare e proteggere le acque sotterranee significa quindi promuovere modalità corrette di svolgimento delle attività umane che, come l’Organizzazione delle Nazioni Unite ha più volte osservato, devono riuscire a limitare gli effetti negativi legati a un eccessivo sfruttamento del suolo o alla presenza di sostanze inquinanti potenzialmente nocive. Ma vuol dire anche creare efficaci meccanismi virtuosi di collaborazione tra Paesi diversi, visto che la maggior parte delle più grandi formazioni acquifere attraversa i confini ed è condivisa tra più Nazioni. Pur essendo così preziosa l’acqua non è equamente distribuita sul pianeta, in molti luoghi della terra non c’è acqua a sufficienza per la sopravvivenza di tutta la popolazione, mentre in altri, soprattutto nel mondo occidentale, la si spreca utilizzandola in modo sbagliato”.

“Sia a livello globale che locale – ha concluso Latronico – è quantomai urgente una gestione sempre più integrata, efficiente e unitaria delle acque superficiali e sotterranee, che si basi su un costante monitoraggio e su metodi di valutazione scientificamente robusti e consolidati. Solo così si potrà consentire un uso sostenibile della risorsa e un futuro agli ecosistemi e alla nostra società. La Regione Basilicata è da tempo impegnata in questo senso, in un rapporto di leale collaborazione con le altre istituzioni del nostro Paese. Ma naturalmente occorre la collaborazione di tutti. Ben vengano quindi iniziative come quella dell’Istituto comprensivo di Picerno, che aiutano i giovani ad ampliare le proprie conoscenze sul tema ed a promuovere comportamenti corretti e virtuosi”.

Alsia, AP per la fornitura di servizi di consulenza

Servizi di supporto e consulenze tecnico-scientifiche gratuiti per le imprese agricole lucane interessate a valorizzare specie e/o varietà vegetali e animali, fungine o microrganismi utili, ma anche processi produttivi, prodotti agroalimentari, a marchio e di qualità: è quanto si propone l’Avviso pubblico approvato di recente dall’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, e pubblicato il 30 maggio sul sito web dell’Agenzia.
“Si tratta di un pacchetto di servizi molto articolato – ha commentato Aniello Crescenzi, direttore dell’ALSIA – che risponde alle finalità proprie dell’ALSIA per offrire alle imprese agricole lucane un supporto nella verifica della fattibilità e nell’impostazione del piano di lavoro delle azioni da intraprendere, ma anche per fornire loro il successivo supporto tecnico-scientifico e di laboratorio spesso indispensabile per lo studio e lo sviluppo delle idee progettuali. I servizi forniti – chiarisce il direttore Crescenzi – riguarderanno la caratterizzazione genetica di piante, animali e microrganismi utili, studi e descrizioni di prodotti edibili attraverso analisi sensoriali e biochimiche, il mantenimento e la conservazione in situ ed ex situ di materiale genetico di ecotipi locali o materiale a rischio estinzione, la valorizzazione di alberi “patriarchi”, l’analisi del fenotipo delle piante mediante tecnologia di analisi di Immagine digitale per caratterizzazione di varietà ed ecotipi locali, la valorizzazione di prodotti agricoli a marchio, la valutazione e verifica sperimentale di nuovi mezzi tecnici e di nuove tecnologie”.
Le imprese potranno inviare le domande per tutto il 2022, compilando i moduli scaricabili dal sito internet dell’ALSIA. Le richieste accolte, catalogate secondo 5 tematiche di valorizzazione (specie vegetali e animali; microrganismi; processi produttivi; nuovi prodotti agroalimentari; nuovi mezzi tecnici e nuove tecnologie per l’agricoltura), saranno inserite nella programmazione triennale delle attività dell’ALSIA. “Questa iniziativa, infatti – ha concluso Crescenzi – sebbene punti nell’immediato a fornire un sostegno diretto per migliorare la redditività delle imprese e la sostenibilità ambientale, fornirà anche indicazioni preziose sul fabbisogno di servizi delle imprese agricole della Basilicata, consentendo di affinare sempre più la programmazione dell’Agenzia e l’efficacia della sua azione sul territorio lucano”.
Ecco il link per accedere all’Avviso pubblico dell’ALSIA: https://bit.ly/ALSIA-ConsulenzaScientifica

Latronico su rassegna teatrale Istituto comprensivo di Nova Siri

“La rassegna teatrale Magna Grecia che si è svolta anche quest’anno ha coinvolto le classi dell’Istituto comprensivo Luigi Settembrini di Nova Siri nel quadro del potenziamento dell’offerta formativa. I ragazzi – dichiara l’assessore all’Ambiente e Territorio Cosimo Latronico – hanno preso parte con interesse ai laboratori manifestando abilità e talento. Si tratta di un evento che si è consolidato nel tempo che rappresenta una modalità di valorizzazione dei talenti dei giovani studenti ed un coinvolgimento dei contesti ambientali di riferimento degli istituti scolastici oltre che un collegamento con esperienze simili svoltesi in altre regioni d’Italia.
Un bel modo di fare rete e realizzare virtuosi scambi culturali che aiutano la promozione turistica dei comprensori in cui si progettano e si svolgono tali rassegne.
La Regione – sottolinea Latronico – è interessata a valorizzare queste modalità di progettazione e la capacità operativa di soggetti che si fanno carico con stabilità di percorsi di effettiva promozione educativa e territoriale”.
  

Diga San Giuliano, Latronico: “Area da valorizzare”

“La Regione intende valorizzare l’area della Diga di San Giuliano, riserva che per le sue caratteristiche è inserita tra le Zone umide di importanza internazionale ai sensi della Convenzione di Ramsar. Per ridare decoro al sito naturalistico, sempre più frequentato, sono necessari al più presto interventi che garantiscano anche la sicurezza dei visitatori, ma soprattutto bisogna programmare, nel medio e lungo periodo, operazioni di manutenzione i cui progetti sono già all’attenzione della Provincia di Matera che sta provvedendo alla stesura del ‘Piano di gestione della riserva’ secondo le linee guida dei Siti di interesse comunitari e delle Zone di protezione speciale”.
È quanto ha dichiarato questa mattina l’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico, a margine della riunione che si è svolta nella sede della Provincia di Matera, alla presenza del presidente Piero Marrese, dei rappresentanti dei Comuni di Matera, Grottole e Miglionico e dei referenti del Consorzio di bonifico che provvederà nell’immediato a effettuare attività di bonifica, rimuovendo gli alberi caduti e altri pericoli presenti nell’area della diga.
  

“I colori delle stagioni” appuntamento con il Parco Gallipoli

Sarà la Foresta Vetusta del Parco di Gallipoli Cognato la protagonista del prossimo evento  programmato nell’ambito dei “Colori delle Stagioni”, una manifestazione promossa dalla Direzione Generale Ambiente della Regione, in collaborazione con l’Apt, i Parchi, gli enti e le associazioni, per far conoscere il ricco e variegato patrimonio naturalistico della Basilicata in tutti i periodi dell’anno.
L’appuntamento è domenica 29 maggio alle 9 presso la sede del Parco in località Palazzo ad Accettura. Poi si proseguirà nella passeggiata lungo i sentieri della foresta. Concluderà la giornata una degustazione di prodotti tipici

 

Latronico: 20 milioni per la valorizzazione dei borghi lucani

“Nuove risorse nel quadro dell’ultima manovra di bilancio saranno destinate alle azioni di valorizzazione dei borghi lucani”. Lo annuncia l’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia, Cosimo Latronico, precisando che “si tratta di circa 20 milioni di euro che saranno finalizzati al sostegno di 4 progetti candidati dai Comuni capofila di Irsina, Aliano, Colobraro e Rotonda”.

“Si dà così compimento – aggiunge l’assessore – all’impegno che aveva assunto il presidente Vito Bardi per il potenziamento delle azioni di valorizzazione dei borghi e delle aree interne, per farne luoghi di interesse e di rivitalizzazione. In aggiunta alla misura per i laghi di Monticchio, che mobiliterà risorse per 20 milioni di euro del PNRR con il sostegno del Ministero della Cultura, ora si aggiunge l’iniziativa della Regione Basilicata, che con risorse finanziarie proprie vuole sostenere azioni di progettazione e coinvolgimento territoriale”.

“Siamo certi – conclude Latronico – che i Comuni ed partener locali coinvolti nei progetti sapranno utilizzare con efficacia le risorse disponibili per moltiplicarne l’impatto sul piano economico, sociale ed occupazionale”. 

Farbas, domani ad Avigliano giornata conclusiva progetto Aquab

Si terrà domani a partire dalle ore 9,30, presso il Chiostro comunale di Avigliano – la giornata conclusiva dei percorsi didattici “Energie rinnovabili” e “Spreco alimentare”, due dei vari programmi di educazione all’ambiente e alla sostenibilità, promossi dalla Farbas nell’ambito del più ampio progetto “Aquab”.
Lo rende noto la stessa Farbas, spiegando che Gli approfondimenti tematici, svolti nel periodo gennaio – aprile 2022, hanno coinvolto attivamente gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Federico II di Svevia” – sede di Sant’Angelo di Avigliano.
Il Progetto “Aquab”, coordinato dalla Direzione generale dell’Ambiente del Territorio e dell’Energia della Regione Basilicata, giunto ormai alle battute finali, è riuscito a coniugare programmi di studio e ricerca scientifica con attività di educazione ambientale, recependo le numerose istanze pervenute da diversi Istituti Scolasti della Regione Basilicata.
“La giornata conclusiva rappresenterà il momento in cui i nostri ragazzi racconteranno cosa questo percorso ha significato per loro, manifestando, così come emerso durante le lezioni, la volontà e la determinazione di mettersi in gioco è contribuire alla difesa dell’ambiente” – fa sapere il presidente della Farbas, Antonino Capuano. “Siamo quello che impariamo – continua – e l’educazione è la base su cui costruiamo il futuro dei nostri figli, questo il motivo principale per cui siamo sempre ben disposti a supportare le scuole in attività di educazione ambientale”.
Ai saluti istituzionali del sindaco di Avigliano, Giuseppe Mecca, e del presidente Farbas, Antonino Capuano, seguiranno gli interventi di Laura Mongiello (presidente Ordine Tecnologi Alimentari di Basilicata e Calabria), Maria Aquino (professoressa dell’I.C. “Federico II di Svevia”), Luigi Modrone (amministratore unico Società energetica lucana), Roberto Petrullo (responsabile Area Energia Acquedotto lucano) e degli studenti coinvolti.
Concluderà la giornata l’assessore all’Ambiente ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.

Farbas, domani ad Avigliano giornata conclusiva progetto Aquab

Si terrà domani a partire dalle ore 9,30, presso il Chiostro comunale di Avigliano – la giornata conclusiva dei percorsi didattici “Energie rinnovabili” e “Spreco alimentare”, due dei vari programmi di educazione all’ambiente e alla sostenibilità, promossi dalla Farbas nell’ambito del più ampio progetto “Aquab”.
Lo rende noto la stessa Farbas, spiegando che Gli approfondimenti tematici, svolti nel periodo gennaio – aprile 2022, hanno coinvolto attivamente gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Federico II di Svevia” – sede di Sant’Angelo di Avigliano.
Il Progetto “Aquab”, coordinato dalla Direzione generale dell’Ambiente del Territorio e dell’Energia della Regione Basilicata, giunto ormai alle battute finali, è riuscito a coniugare programmi di studio e ricerca scientifica con attività di educazione ambientale, recependo le numerose istanze pervenute da diversi Istituti Scolasti della Regione Basilicata.
“La giornata conclusiva rappresenterà il momento in cui i nostri ragazzi racconteranno cosa questo percorso ha significato per loro, manifestando, così come emerso durante le lezioni, la volontà e la determinazione di mettersi in gioco è contribuire alla difesa dell’ambiente” – fa sapere il presidente della Farbas, Antonino Capuano. “Siamo quello che impariamo – continua – e l’educazione è la base su cui costruiamo il futuro dei nostri figli, questo il motivo principale per cui siamo sempre ben disposti a supportare le scuole in attività di educazione ambientale”.
Ai saluti istituzionali del sindaco di Avigliano, Giuseppe Mecca, e del presidente Farbas, Antonino Capuano, seguiranno gli interventi di Laura Mongiello (presidente Ordine Tecnologi Alimentari di Basilicata e Calabria), Maria Aquino (professoressa dell’I.C. “Federico II di Svevia”), Luigi Modrone (amministratore unico Società energetica lucana), Roberto Petrullo (responsabile Area Energia Acquedotto lucano) e degli studenti coinvolti.
Concluderà la giornata l’assessore all’Ambiente ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.

Transizione energetica,Latronico:Confronto utile per sfida epocale

“La Regione Basilicata sta ponendo grande attenzione ai temi della ‘smart innovation’ in ambito energetico, promuovendo interventi nella rete di distribuzione e nell’efficientamento delle strutture e infrastrutture pubbliche. Con la programmazione plurifondo 2021-2027, abbiamo candidato un investimento di 50 milioni di euro per promuovere l’efficienza energetica e la riduzione di emissioni di gas a effetto serra, ulteriori 50 milioni di euro per sostenere le energie rinnovabili, in conformità con la Direttiva Ue 2018/2001, e ancora 30 milioni di euro per lo sviluppo di sistemi, reti e impianti di stoccaggio energetici intelligenti, fuori dalla rete transeuropea dell’energia”.
È quanto ha dichiarato l’assessore all’Ambiente ed energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, intervenendo questa mattina a Roma all’incontro ‘Innovation smart energy conference’, organizzato dall’Associazione nazionale giovani innovatori, a cui hanno preso parte parlamentari, rappresentanti istituzionali ed esperti del settore.
“È attraverso il confronto costruttivo tra enti di ricerca, rappresentanti istituzionali e mondo delle imprese del settore ambientale ed energetico – ha aggiunto Latronico – che riusciremo a vincere la sfida epocale della transizione ecologica e dell’innovazione digitale, in linea con il Pnrr che per questo capitolo prevede uno stanziamento del 37 per cento dei 209 miliardi complessivi a disposizione del nostro Paese. Le difficoltà legate alla pandemia, la necessità di continuare a investire nelle energie rinnovabili, anche per ridurre la dipendenza dal gas russo, il nostro impegno nella lotta ai cambiamenti climatici per accrescere il benessere delle persone e salvaguardare i territori, ci impongono di mettere il concetto di sostenibilità al centro della nostra azione politica per immaginare un sistema economico compatibile con i sogni e le aspirazioni delle nuove generazioni”.
  

Apt, idee innovative per il turismo nel Vulture Melfese

Dopo Venosa e Melfi, martedì 31 maggio prossimo alle ore 17 a Rionero in Vulture, nello spazio di coworking “Visioni Urbane”, via Fontana 1961, si terrà il terzo appuntamento con la serie di incontri promossi dall’Apt Basilicata nell'ambito del progetto europeo Be.Cultour, finanziato dal programma Horizon 2020.
L’obiettivo è quello di favorire la nascita di un piano di azione per innovare l'offerta turistica nell'area pilota del Vulture Alto-Bradano, perché possa diventare un vero e proprio laboratorio di sperimentazione per l’industria del turismo sostenibile, al pari degli altri paesi europei partner del progetto.
Al workshop saranno presentate alcune idee candidate al bando "Be.Cultour – soluzioni innovative per un turismo circolare". I giovani candidati si recheranno a Bruxelles dal 7 al 9 settembre prossimo per partecipare ad un "hackathon" insieme ad altri innovatori europei, generando nuove potenzialità per lo sviluppo del turismo in Europa.
Il programma del workshop di Rionero prevede, alle 17.30, l’intervento “La centralità del progetto Monticchio per lo sviluppo del Vulture Alto-Bradano”, di Mario di Nitto, sindaco di Rionero. Dopo un breve dibattito Aliona Lupu (Iniziativa Cube S.r.l., finanza e innovazione) illustrerà i finanziamenti e le opportunità per il settore turistico nella programmazione europea e nazionale.
In vista di una più ampia e ancora più strategica connessione fra i territori e in considerazione dei congrui investimenti destinati a Monticchio e all'area del Vulture nell’ambito del Pnrr, sarà presente all’incontro anche il sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione.
Il workshop è rivolto agli operatori della cultura e del turismo che hanno intenzione di investire in questi settori al fine di valorizzare i piccoli borghi e le aree interne della regione, sia attraverso progetti storicizzati, sia attraverso nuove idee di sviluppo.
E non è un caso che sia stato scelto come luogo il centro di “Visioni Urbane” nato proprio per dare impulso all’industria creativa del territorio.
Per partecipare all’evento occorre inviare una mail a marketing@aptbasilicata.it indicando nome, cognome ed organizzazione di appartenenza. Sarà possibile seguire gli interventi anche online, collegandosi su us06web.zoom.us/j/85316655546.
   

Il 28 maggio al San Carlo visite gratuite della tiroide

In occasione della ‘Settimana mondiale della tiroide’, la struttura di Malattie endocrine e del metabolismo dell'Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza, dalle ore 8.30 alle ore 13.30 del 28 maggio 2022, organizza valutazioni gratuite cliniche ed ecografiche riguardanti la ghiandola tiroidea, con disponibilità a consulenza informativa sulle tireopatie. Le attività saranno svolte negli ambulatori del reparto siti al padiglione M1, adiacente all’ingresso principale del nosocomio potentino.

Lo annuncia il direttore generale dell’Aor Giuseppe Spera che “ringrazia i medici e gli altri operatori sanitari per la dedizione alle attività routinarie, cui si aggiunge quella della prevenzione che ha un impatto molto positivo sulla cura delle malattie, migliora la vita delle persone e riduce il numero delle ospedalizzazioni. Con questa iniziativa -conclude Spera- si vuole rimarcare, ancora una volta, l’importanza di affidarsi sempre a professionisti e specialisti qualificati, evitando di recuperare informazioni esclusivamente sul web, spesso fonte di falsi miti e convinzioni errate”.

“L’obiettivo della Settimana mondiale della tiroide, patrocinata dalle principali associazioni e società di settore, dall'Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero della Salute -aggiunge il dottor Feliciano Lo Pomo, endocrinologo della unità di Malattie endocrine e del metabolismo- è quello di rivolgere le valutazioni in particolare a soggetti che non hanno già una diagnosi di patologie della tiroide. In Italia e in Basilicata -aggiunge Lo Pomo- fino al 20 per cento della popolazione soffre di disturbi alla tiroide. Tali disturbi, di ampia rilevanza sociale colpiscono in maggioranza le donne, esposte da 5 a 8 volte più degli uomini. La tiroide produce un ormone che regola importanti processi durante tutto l’arco della vita. Nell’età evolutiva l’ormone tiroideo regola lo sviluppo neuropsichico e l’accrescimento somatico, mentre in tutte le età è fondamentale per il buon funzionamento del muscolo cardiaco e scheletrico, per il metabolismo osseo, lipidico, glucidico e il mantenimento dell’omeostasi energetica, conclude il dottor Lo Pomo”.

Le visite possono essere prenotate fino a completamento del numero massimo previsto di 50 persone, telefonando al numero dedicato 0971 613 333, dalle ore 9.30 alle ore 12.30. 

Ente Parco della Murgia, al via iscrizioni laboratorio scrittura

L’Ente Parco della Murgia Materana presenta “RaccontArti”, progetto promosso nell’ambito del Piano di Azione START2020 del GAL Start 2020 S.r.l., che include dieci eventi culturali dal mese di maggio 2022 ad aprile 2023.
Dopo l’evento di inaugurazione, proposto sabato 7 Maggio presso il Centro Visite Pianelle di Montescaglioso, che ha previsto il lancio del progetto e un concerto del gruppo “I Briganti Montesi”, nelle giornate di sabato 28 e domenica 29 maggio si terrà il secondo appuntamento con il laboratorio “TI RACCONTO SCRIVENDO. LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA E SCRITTURA DI VIAGGIO” a cura di Riccardo Barlaam e Luigi Nacci.
Il laboratorio, destinato a massimo 30 iscritti di età compresa tra i 14 e i 100 anni, si pone l’obiettivo di imparare a raccontare i nostri viaggi in una forma più curata e coinvolgente con l’ausilio di Riccardo Barlaam, giornalista, scrittore e documentarista e Luigi Nacci, poeta e scrittore.
Il tema sarà incentrato sul come raccontare una visita al Parco Murgia, come prendere appunti strada facendo, come rielaborare quanto visto dopo il ritorno a casa, approfondendo le diverse forme espressive, dal racconto al reportage, alternando testi e immagini, anche con alcuni esercizi.
Il fine del workshop è quello di definire il “Manifesto” del Parco, ovvero un documento analizzato con il profilo turistico e tradotto con la scrittura delle caratteristiche e delle vocazioni del Parco della Murgia.
Nel weekend è in programma anche un momento pubblico presso l’Abbazia di San Michele Arcangelo a Montescaglioso che vedrà i due esperti di scrittura Barlaam e Nacci raccontare esperienze significative dei loro viaggi in giro per il mondo.
I partecipanti al workshop produrranno successivamente un “loro Racconto” che spediranno ai referenti del Parco. I migliori lavori saranno selezionati e presentati in occasione dell’evento di chiusura del progetto, previsto per aprile 2023.
Per iscriversi al laboratorio gratuito è possibile inviare una mail a esposito@parcomurgia.it entro le ore 12 di venerdì 27 Maggio 2022. Seguirà mail di conferma.

PROGRAMMA
Sabato 28 – GUARDARE LA REALTÀ CAMMINANDO
Appuntamento ore 10 – Centro Visite Pianelle, Montescaglioso

Ore 10.30 Partenza dal Centro Visite Pianelle, Montescaglioso anche in compagnia delle Guide del Parco Pranzo al sacco

Ore 15-19 Centro Visite Pianelle LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA – Come si scrive un testo corretto, o un articolo o un reportage. Come evitare gli errori più comuni, differenza di scrittura per testi differenti. Esercitazioni.

Ore 20.30 Montescaglioso, Chiostro Abbazia Benedettina Benedettina San Michele Arcangelo “Non Mancherò la Strada” (Laterza, 2022), presentazione del libro di luigi Nacci A seguire: Proiezione del docufilm “I Pesci Combattenti” e del trailer “The Alps” presentazione di Riccardo Barlaam

Domenica 29 – GUARDARE LA REALTÀ CAMMINANDO /2

Ore 10.30 Partenza dal Centro Visite Pianelle Pranzo al sacco

Ore 14-18 LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA Letteratura di viaggio e in viaggio, esempi di scrittura in prosa e in versi, intensificare lo sguardo, cercare i dettagli nel paesaggio, temporeggiare nei margini, estrarre dai margini le parole e i ritmi, andare fuori sentiero. Esercitazioni.

  

Asm, inaugurazione “Sala della Terra” nel Madonna delle Grazie

Domani, 25 maggio alle ore 14.00, presso la UOC di “Ostetricia e Ginecologia” dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera ci sarà l'inaugurazione della SALA della TERRA realizzata grazie alla raccolta fondi organizzata dall’Associazione “Angeli del Carro”.
L’Associazione ha organizzato, nel periodo di Natale 2021, una raccolta fondi vista come rinascita e rinnovamento dopo due anni di dura pandemia, da destinare alle donne che decidono di partorire a Matera.
All’interno del reparto di “Ostetricia e Ginecologia” è’ stata allestita una sala denominata Sala della Terra: "Nascere Dolcemente", nella quale sarà possibile utilizzare, per il travaglio fisiologico, le tecniche di controllo del dolore non farmacologico attraverso la cromoterapia, la musicoterapia e l’aromaterapia per assicurare alla futura mamma un ambiente più accogliente e rilassante. La cromoterapia va quindi sicuramente ad ampliare l'offerta delle metodiche non farmacologiche di contenimento del dolore alle gravide in travaglio di parto. Il suo utilizzo ha è un effetto benefico e rilassante. Le partorienti hanno la possibilità di scegliere non solo la tonalità di luce che preferiscono, ma persino la musica da ascoltare. In particolare la cromoterapia, recentemente introdotta anche in altri settori della medicina, ha dimostrato un effetto benefico in diverse fasi del travaglio.
Inoltre, al reparto sono stati donati sgabello da parto, poltrona relax, attrezzature per il travaglio, lampade, poster per rendere le stanze più accoglienti e meno sterili e fredde. 
La Direzione Strategica dell’ASM ringrazia l’Associazione “Angeli del Carro” per l’impegno, la generosità e l’interesse dimostrato per le donne e per l’Ospedale di Matera.

A Matera la settima edizione dell’Oscar Italiano del Cicloturismo

Comincia il countdown in vista dell’evento conclusivo dell’Italian Green Road Award 2022 – a Matera nei giorni 3 e 4 giugno – che culminerà con la proclamazione dei vincitori della settima edizione dell’Oscar italiano del cicloturismo, il riconoscimento che ogni anno viene assegnato alle “vie verdi” di quelle regioni che si sono distinte nell’attenzione al turismo su due ruote e che hanno saputo completare i percorsi ciclabili con servizi idonei allo sviluppo del turismo lento. Matera è stata scelta come teatro dell’evento in quanto la Basilicata è stata vincitrice, lo scorso anno, della menzione speciale di Legambiente per la ciclovia Da Matera alle Dolomiti Lucane e grazie soprattutto all’entusiasmo dimostrato da Regione Basilicata e APT Regione Basilicata così come della Provincia e del Comune di Matera nell’ospitare la cerimonia finale dell’Italian Green Road Award 2022, convinti che il cicloturismo contribuisca ad attrarre visitatori in modo sostenibile e a valorizzare i territori arricchendoli con un indotto di qualità…
Per due giorni Matera sarà, dunque, la capitale del cicloturismo, dando visibilità al territorio e coinvolgendo abitanti e operatori.
In particolare, venerdì 3 giugno – Giornata mondiale della Bicicletta – , con inizio alle ore 9.30, si svolgerà a Palazzo Malvinni Malvezzi, in piazza Duomo, un Bike Forum che sottolineerà l’importanza del cicloturismo come risorsa per le regioni e i territori. (Igresso libero previa prenotazione a questo link: http://bit.ly/3NAbbvl
Dopo i saluti istituzionali del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, del sindaco di Matera, Domenico Bennardi e del presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, verrà presentato il nuovo Rapporto “Ecosistema della Bicicletta” di Banca Ifis a cura di Ernesto Fürstenberg Fassio, Vice-Presidente Banca Ifis e a seguire gli interventi di Antonio Nicoletti (Direttore APT Regione Basilicata), Andrea Abodi (Presidente Istituto per il Credito Sportivo), Sebastiano Venneri (Responsabile Turismo Legambiente), Gianluca Santilli (Presidente Osservatorio Bikeconomy), Marco Mancini (Direttore Media Relations Gruppo Ferrovie dello Stato).
A seguire, due “salotti”, dedicati ai casi di successo del cicloturismo: Salotto Bike Hotels  con Michil Costa (Maratona dles Dolomites, Hotel La Perla, Berghotel Ladinia, Albergo Posta Marcucci), Aldo Melpignano (Borgo Egnazia), Silvia Livoni (Luxury Bike Hotels). Salotto Tour Operator  con Andy Levine (DuVine Cycling + Adventure), Michele Cappiello (Ferula Viaggi), Andrea Tonti (Bike Division).
La mattinata si chiuderà con la presentazione di alcuni casi di successo di app e guide turistiche Appennino Bike Tour e Basilicata Bikeways presenti ancora Antonio Nicoletti (APT Regione Basilicata), Sebastiano Venneri (Legambiente) e Manuela Lapenta (autrice).
Nel pomeriggio i lavori entreranno nel concreto per gli operatori turistici della Basilicata con due tavoli di lavoro: Bike Hotels & Tour Operator.
Gli operatori turistici che desiderassero partecipare possono iscriversi a questo link: https://bit.ly/3Ny3upw
Sabato 4 giugno, al mattino, per i giornalisti ospiti e i membri della giuria è prevista una pedalata attraverso alcune delle località più suggestive del materano. Sarà presente anche il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, che mantiene così la promessa di scoprire la Basilicata in bici, fatta in occasione del lancio dell’iniziativa lo scorso aprile, alla Bit di Milano. In quell’occasione il Ministro Garavaglia aveva sottolineato che “L’Italia ha tutte le possibilità di raddoppiare il fatturato indotto dal cicloturismo, ora a oltre 5 mld di euro, e avvicinarsi al fatturato dei paesi europei. Tutto è già pronto per ricevere i cicloturisti: abbiamo i percorsi, le strutture ricettive e le migliori attrazioni culturali e naturali. Ora si tratta di pianificare gli interventi e di organizzare l’offerta, mettendo insieme tutto ciò che può essere utile al cicloturista, italiano e straniero”.
Sempre sabato 4, alla sera, è invece prevista la cerimonia di premiazione delle “ciclovie verdi Oscar 2022” in piazza San Francesco: al microfono delle presentazioni Ludovica Casellati, ideatrice dell’Oscar del Cicloturismo, e Peppone Calabrese di Rai Linea Verde, quest’anno mattatore nella “sua” regione. Stella della serata sarà Marino Bartoletti, che presenterà il suo spettacolo teatrale sulla bicicletta "ZazzarazzaZ, pedalando e cantando nella storia”, che lo vede come protagonista, attore, narratore, assieme al Duo Idea per l’accompagnamento musicale e non solo.
L’edizione 2022 di Italian Green Road Award vede Banca Ifis in qualità di Partner ufficiale, Istituto per il Credito Sportivo e Legambiente quali sponsor e partner istituzionali, la partecipazione di Ferrovie dello Stato Italiane e gode del supporto della Regione Basilicata e della Città di Matera.

Cava Monte Crugname, Latronico incontra comitato cittadini

L’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia, Cosimo Latronico, ha ricevuto ieri sera una delegazione del comitato di cittadini che si oppone all’autorizzazione ambientale rilasciata dalla Regione, al termine di un lungo iter amministrativo, per la cava di Monte Crugname nel territorio di Melfi.

Nel corso dell’incontro, svolto a margine dei lavori del Consiglio regionale ed al quale hanno partecipato anche alcuni consiglieri regionali di maggioranza e opposizione ed il dirigente generale del Dipartimento Ambiente Roberto Tricomi, Latronico ha ribadito che “la Regione ha rilasciato un’autorizzazione condizionata ad una serie di rigorose prescrizioni, dopo un iter amministrativo durato cinque anni, nel corso del quale tutti gli enti coinvolti hanno espresso parere favorevole. Un atto eminentemente tecnico, rispetto al quale – ha aggiunto Latronico – ho ribadito la mia assoluta neutralità ed il doveroso rispetto per il lavoro degli uffici, assicurando che se dovessero emergere novità rilevanti per poter riconsiderare l’atto amministrativo assunto siamo disponibili a valutarle”.

“Ho profondo rispetto per le istanze che ci sono state rappresentate dai cittadini – ha aggiunto Latronico – ma naturalmente nessuno di noi ha la facoltà di cancellare una procedura amministrativa svolta nell’ambito delle norme vigenti. L’eventuale riconsiderazione potrà avvenire solo se emergeranno novità, a partire dalla posizione della Soprintendenza archeologica che, da me sollecitata, aveva sospeso il proprio parere positivo espresso in precedenza, ma poi non ha maturato un parere contrario. Ho ulteriormente invitato la Soprintendenza a confermare o revocare il parere positivo già espresso e sono in attesa di una risposta. Se emergeranno novità le terremo in debito conto”. 

LATRONICO A ROTONDELLA, INVESTIAMO NEL TURISMO LENTO

“La Regione Basilicata continuerà a investire in un turismo lento in grado di sviluppare intere aree del nostro territorio. La ricerca della sostenibilità, la riqualificazione e la valorizzazione sono i punti di forza sui quali intendiamo proseguire il cammino per la promozione di una Basilicata diversa, più intima e per questo più suggestiva”.
È quanto dichiara l’assessore all’Assessore all'Ambiente e all’Energia, Cosimo Latronico, che ha partecipato ieri all’escursione “Tra le verdi acque” organizzata dal Comune di Rotondella e da Basilicata Adventure nell'area boschiva nel bosco Pantano di Rotondella e al lido di Rotondella.
“La Passeggiata tra lo scorrere delle acque del fiume Sinni, condotta dal Professor Giuseppe Misano – commenta Latronico – ha dato modo ai presenti di conoscere la flora del Bosco Pantano, ricca di valenze naturalistiche molto particolari considerato che la Riserva Regionale Orientata custodisce al suo interno ciò che resta dell’antica foresta planiziale che si estendeva fino alle pendici del Pollino.  Anche la successiva tappa al Lido di Rotondella, dove i pescatori locali hanno presentato il pescato del giorno tra musiche folk e allegria, – aggiunge l’assessore- ha rappresentato un unicum molto denso di emozioni e colori. Un ringraziamento va alla ASD Basilicata Adventure – conclude Latronico – che, grazie alla passione di un gruppo di amici per la natura e tutto ciò che essa offre, contribuisce alla piena riuscita di eventi come questo in cui coinvolgere gli amanti delle attività all’aria aperta e gli escursionisti”.

Energia, Latronico: in Basilicata 131 comunità energetiche

"Il progetto presentato oggi da Coldiretti punta a valorizzare lo scarto, la massa biologica delle foreste per poter realizzare energia verde e quindi, rappresenta sicuramente un tassello di un mosaico più grande che punta all'autonomia energetica e all'efficienza. Credo che ognuno dei piccoli Comuni della Basilicata potrebbe diventare una comunità energetica".

Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia Cosimo Latronico, che oggi a Potenza ha partecipato alla presentazione del consorzio “Ge.fo.cal”, partecipato al 51% dal Comune di Calvello e per la restante parte da imprenditori del settore privato, per la valorizzazione a fini energetici della massa biologica delle foreste.

I promotori di questo progetto, finanziato con 200 mila euro dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, intendono creare la prima comunità energetica a chilometro zero della Basilicata, per la tutela e la gestione di una vasta area boschiva nel territorio del Comune di Calvello.

“Con le comunità energetiche – ha aggiunto Latronico – i consumatori diventano produttori e si realizzano obiettivi di autonomia energica dei territori, con benefici rilevanti perché l’energia verde non produce emissioni dannose per l’ambiente. Lavoreremo – ha concluso – perché i 131 Comuni lucani possano diventare altrettante comunità energetiche in rete tra loro”. 

LATRONICO A POMARICO: “SOSTEGNO A COMUNITA’ ENERGETICHE”

“Le comunità energetiche rappresentano un importante scenario energetico basato sulla generazione distribuita che favorisce lo sviluppo di energia a chilometro zero. Si tratta di un modello energetico che mette in risalto la responsabilità ambientale, la collaborazione tra diversi soggetti, senza tralasciare il risparmio economico”. Lo ha affermato l’assessore all’Ambiente ed Energia della regione Basilicata, Cosimo Latronico, nel corso dell’evento organizzato da Copagri “Le comunità energetiche e il futuro delle agroenergie”, tenutosi stamattina a Pomarico.
“ Sono imprese basate su un “modello democratico” di governo, in cui le decisioni sono prese dai membri della comunità in modo indipendente e autonomo, che possono collaborare con altri attori del mercato, senza che questi debbano diventare necessariamente membri delle comunità. Ogni comunità energetica ha le proprie specifiche caratteristiche, ma tutte hanno lo stesso obiettivo: autoprodurre e fornire energia rinnovabile a prezzi accessibili ai propri membri. L’obiettivo prioritario e contingente è quello di ridurre la dipendenza  energetica dalle fonti fossili e a questo si associano anche molti benefici: ambientali, grazie alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti; economici grazie ai meccanismi di incentivazione previsti dalla legge per promuovere la transizione energetica, sociali di sostegno alla povertà energetica, grazie alla condivisione dei vantaggi economici, dei profitti finanziari e dei vantaggi ambientali che saranno condivisi sul territorio”, ha affermato Latronico.
“Un ruolo fondamentale, ad esempio,  è svolto dai comuni che devono rafforzare le funzioni di comunicazione (attraverso la pubblicazione di avvisi/manifestazioni di interesse), sostegno e facilitazione. Con specifico riferimento alle comunità agricole, la creazione e la partecipazione alle CER consente di realizzare un percorso di sostenibilità aziendale, di diffusione di una nuova cultura energetica che rafforza il rapporto locale tra prosumer e consumatori finali, godendo dei vantaggi della filiera corta dell’energia. Si tratta di una misura innovativa che consente di chiudere positivamente il ciclo produttivo delle aziende agricole, aumentandone la sostenibilità attraverso il riutilizzo degli scarti, la produzione e la condivisione di energia da fonte rinnovabile all’interno di Comunità energetiche agricole. Tale meccanismo premia la produzione locale, garantendo la completa tracciabilità della filiera produttiva, anche attraverso la fornitura di una serie di servizi che aiutino a migliorare l’efficienza degli impianti di produzione energia da fonti rinnovabili”, ha concluso l’Assessore.

Latronico su proroga 15 giugno domande bando architettura rurale

L’assessore Cosimo Latronico comunica che la Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, riunita in data 10.05.2022, a seguito del monitoraggio sullo stato di attuazione dell’Investimento 2.2 “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale” ha rilevato un afflusso molto lento delle domande.
Pertanto, a seguito di formale richiesta delle Regioni, il Ministro Franceschini ha firmato il decreto di proroga nel termine massimo del 15.06.2022.
“La Direzione Generale dell’Ambiente del Territorio e dell’Energia – specifica Latronico – sta predisponendo il provvedimento di proroga per la presentazione delle domande a tutto il 15 giugno 2022.
Si auspica che la proroga consenta una più ampia partecipazione al bando che – conclude l’assessore – rappresenta una opportunità di valorizzazione del patrimonio culturale”.

  

Manovra finanziaria (Defr 2022-2024): la relazione di Latronico

“I documenti economici e finanziari che sono stati sottoposti al Consiglio regionale ed il bilancio di oggi riflettono una visione strategica ampiamente illustrata e definita nel Piano Strategico regionale e nel Documento di economia e finanza redatto nel mese di marzo.
Un documento poderoso di 355 pagine che, che per chi avesse avuto voglia di leggerlo con attenzione, delinea un quadro chiaro e dettagliato delle politiche economiche regionali.
Politiche fortemente ancorate a quelle europee e al Piano nazionale di ripresa e resilienza che viene rafforzato con risorse proprie utilizzando gli altri fondi comunitari in una prospettiva di consolidamento finanziario di misure ed azioni all’altezza delle esigenze sociali, economiche e produttive della Regione.
Una visione che punta a finalizzare le risorse, a concentrale sugli obiettivi principali di sviluppo, a valorizzare l’enorme capitale di risorse territoriali, naturalistiche. forestali, ambientali, idriche, ancora sottoutilizzate o inutilizzate; e a puntare sul rafforzamento delle infrastrutture non solo fisiche ma anche digitali per recuperare lo scarto.
Per quanto riguarda le infrastrutture fisiche è noto l’investimento in corso a valere sul PNRR per la parte ferroviaria e stradale a cui va aggiunto il programma di opere e interventi messi a punto dall’assessorato alle infrastrutture.
L’obiettivo è creare un contesto nel quale il sistema imprenditoriale possa trovare condizioni favorevoli per sviluppare nuove opportunità e concorrere alla creazione di posti di lavoro soprattutto giovanili.
Il cuore del programma è infatti rivolto alle nuove generazioni a cui quest’anno è dedicato l’Anno europeo della gioventù. Anno che ci vede in prima linea per un rinnovato dialogo tra istituzioni e rappresentanze giovanili con iniziative che scandiranno l’anno in corso, la prima della quale si terrà il 25 maggio all’Unibas. In presenza, a coronamento di una serie di iniziative svoltesi in questi mesi.
Politiche giovanili che significano azioni politiche per l’orientamento e la formazione, con la rivisitazione del sistema pubblico di agenzie per il lavoro e con il piano assunzionale in corso promosso da ARLAB.
Ma anche il confermato sostegno al sistema universitario lucano per 14 milioni per l’anno corrente cui si aggiunge lo stanziamento di 8 milioni per il pagamento di crediti pregressi all’esito della rendicontazione.
Imprenditoria giovanile e imprenditoria tout courte, in tutti i settori di attività a partire dal turismo, l’agricoltura, l’artigianato, servizi, costituiscono uno dei cardini del nostro programma volto a rafforzare l’imprenditoria endogena che più ha sofferto di questi anni di crisi e di pandemia. Sono cica 243 milioni le risorse in bilancio sullo Sviluppo economico e competitività per l’esercizio 2022.
Di qui il sostegno e il rafforzamento delle Agenzie pubbliche come Sviluppo Basilicata e Apibas per favorire lo sviluppo di economie di relazioni, favorire nuovi investimenti, con interlocuzioni già attive con grandi gruppi per la creazione di nuovi posti di lavoro, accanto all’impegno per consolidare le imprese esistenti con le diverse forme di sostegno.
Di qui le cifre in bilancio per dare efficienza e tenuta al sistema delle agenzie pubbliche ed alle società partecipate di cui si avvale la Regione per circa 80 milioni di euro di risorse autonome del bilancio; oltre che 216 milioni di spese di funzionamento del sistema regionale nel suo insieme.
Altro tema cruciale che segna la crisi nazionale ed internazionale è quello dell’energia. L’indizione della Conferenza regionale per l’energia e l’ambiente intende definire le linee guida per lo sviluppo delle energie rinnovabili alla luce del mutato quadro normativo europeo e nazionale, e dunque di un contesto profondamente trasformato, che offre alla Basilicata l’opportunità di tracciare strategie nuove sia in termini di valorizzazione del potenziale energetico regionale che di tutela attiva dei valori ambientali.
Alla Conferenza saranno chiamati ad una corresponsabilità attiva tutti i portatori di interesse regionali e nazionali che guardano con attenzione alla Basilicata.
Né verrà sottovalutata la nuova frontiera nuova dell’idrogeno per la quale la Basilicata si candida quale piattaforma di sperimentazione, una prospettiva questa che vede già candidati progetti specifici in tal senso. A questo impegno va inoltre considerato quello posto in essere dagli Uffici Energia e compatibilità ambientale di smaltire l’arretrato dei progetti nel settore dell’energia alternativa. A questo scopo sono sta intraprese relazioni con ENEA ed il Ministero sulla transizione energetica per un supporto all’istruttoria delle pratiche in esame. Siamo altresì impegnati nel completare le azioni di studio del complesso e delicato piano paesaggistico regionale.
In ordine alle risorse energetiche è incorso un intenso lavoro teso a migliorare il contenuto e la qualità degli accordi con le Compagnie petrolifere sia in termini economici che di impegno per lo sviluppo territoriale.
E’ già sul tavolo delle trattative, dando corso ad un indirizzo del Consiglio regionale, un accordo teso ad assicurare la fornitura gratuita del gas a favore delle famiglie lucane e dei consumi della pubblica amministrazione; a questo fine abbiamo coinvolto i vertici nazionali dell’ENEA per definire, di intesa con le autorità regolatorie un impianto legislativo e normativo per realizzare questo straordinario obiettivo (una sfida sfidante- come ha commentato – il Presidente ing. Gilberto Dialuce).
In ordine alle risorse idriche, altra grande risorsa strategica regionale, il Presidente Bardi si accinge a convocare Il Comitato di coordinamento dell’Accordo di programma con la Regione Puglia per rinegoziare l’Intesa sottoscritta nel 2016, tariffe comprese, e sostenere la soluzione della crisi strutturale e congenita di Acquedotto lucano.
In questo contesto seguiamo con particolare interesse l’evolversi del dibattito politico, essendo titolari della risorsa idrica, per la costituzione di un soggetto partecipato Regione-Ministero per la gestione del ciclo delle acque, unitamente all’attività di preparazione delle proposte programmatiche per investimenti infrastrutturali da includere nel Contratto istituzionale di sviluppo sull’acqua (CIS) attestato al Ministro per il Mezzogiorno.
Con il bilancio ci facciamo altresì carico della copertura dei costi della forestazione per 32 milioni di euro e delle spese correnti per il sistema delle autonomie locali. per circa 46 milioni.
Un terzo del bilancio è assorbito dalla Sanità, una sanità che vive un rilevante processo di innovazione con lo sviluppo della medicina territoriale, l’attivazione della rete di telemedicina e la nuova organizzazione dei servizi territoriali sollecitata dal Piano nazionale di ripresa e resilienza che vede già nel bilancio di previsione concreti riferimenti con un incremento di 100 milioni rispetto all’anno scorso. Un conto economico che cuba 1 miliardo e 192 milioni complessivamente.
Tra gli asset lucani primari c’è l’economia agricola. Il bilancio contempla la quota di cofinanziamento delle politiche di sostegno comunitario a cui si aggiungeranno le quote di cofinanziamento dei contratti di filiera che sosterranno 168 progetti per un totale di circa 170 milioni di euro.
Maggiori disponibilità sono previste per le calamità naturali e la protezione civile che passa da 3 milioni a 25 milioni.
Si consolida infine il sostegno alle politiche sociali e familiari con circa 70 milioni di euro.
Uno sguardo complessivo al bilancio evidenzia un avanzo di amministrazione che raggiunge volumi importanti, che per la prima volta sono stati iscritti già in sede di bilancio di previsione avendo approvato per tempo il pre-consuntivo 2021, questo nella prospettiva di velocizzare la spesa e rendere trasparenti gli atti di contabilità.
Le risorse in bilancio che abbiamo mobilitato per attivare nuovi investimenti per circa 300 milioni di euro, sono 110 milioni per il PNRR, 94 milioni per il Programma Complementare e83 milioni per il Piamo stralcio del Fondo di sviluppo e coesione.
In aggiunta è stata prevista l’attivazione di un fondo di rotazione per sostenere la progettualità e realizzazione di infrastrutture idriche per circa 200 milioni di euro.
Oltre al fondo di rotazione per la progettualità di cui beneficiano gli enti locali per 5 milioni di euro sul FSC.
Sono certo che il dibattito politico in consiglio sulla legge di stabilità ed alla proposta di bilancio si avvarrà del dibattito costruttivo di questo Consiglio. Il Governo regionale si riserva di valutare ogni utile suggerimento per migliorare la manovra”.

Cosimo Latronico