Arpab su nota Fp Cgil legata a personale e verifica del green pass

Relativamente a quanto riportato nell’editoriale de ”La Nuova del Sud” di oggi 25/10 nonché sulle altre testate locali in seguito alla nota stampa della segreteria regionale Fp-Cgil, la Direzione Generale dell’ARPAB precisa che, a norma di legge, sono delegati per la verifica del green pass e ciascuno per il personale assegnato il Direttore Generale, il Direttore Tecnico Scientifico, tutti i dirigenti dell’Agenzia e tre funzionari tra cui anche l’ex Rsu della Cgil.
E' quanto si legge in un comunicato stampa dell'Arpab. 
Nessun favoritismo e nessuna “punizione” così come insinuato nell’editoriale de “La Nuova del Sud”.
“Non ho guardato né le tessere sindacali né le tessere di partito – ha puntualizzato il Direttore Generale Antonio Tisci – ma soltanto le esigenze funzionali.”
“Nel caso specifico della sede di Matera, che è priva del servizio di vigilanza, ha continuato il Direttore Generale, insistono, in quegli uffici, sia funzionari afferenti a strutture che hanno i dirigenti in servizio fisicamente a Matera sia funzionari che hanno dirigenti in servizio nella sede di Potenza.”
“La nomina della ex Rsu aziendale, Lucia Summa, ha concluso il vertice dell’Arpab, è limitata al controllo del personale a campione non afferente ad uffici con dirigente a Matera e per un controllo complessivo di n.2 unità -secondo la normativa vigente- e, quindi, la stessa “non viene né distratta dai propri obblighi di ufficio per vestire quelli di “portiere” o “usciere” né tantomeno è da ritenersi demansionata”.
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