Scarichi irregolari a Maratea, Rosa sollecita il censimento

“Benché richieste da circa un anno, non sono ancora giunte al Dipartimento Ambiente ed Energia della Regione Basilicata notizie circa l’allaccio alla rete fognaria di Maratea di 760 utenze irregolari. Al fine di tutelare la cittadinanza e i turisti da rischio igienico sanitario, nonché la notorietà di Maratea quale area di balneazione incontaminata, ho chiesto nuovamente al Sindaco Stoppelli l’invio urgente in Regione di una dettagliata relazione di merito”.
Lo dichiara l’assessore all’Ambiente ed Energia – Gianni Rosa che ha inviato questa mattina una nota di sollecito al Comune di Maratea.
Nella lettera, trasmessa in copia all’Amministratore Unico di Acquedotto Lucano – Alfonso Andretta e al Direttore Generale dell’Arpab – Antonio Tisci, l’assessore Rosa richiama due richieste inviate al Comune di Maratea il 19 giugno e il 25 agosto dello scorso anno. In tali note l’assessore Rosa evidenziava come da rilievi dell’Acquedotto lucano del novembre 2019 risultavano 760 utenze, di cui 617 utenze domestiche, 60 commerciali e 83 altri usi, ancora non ancora correttamente allacciate alla rete fognaria e quindi con potenziali scarichi irregolari. Sempre lo scorso anno l’assessore Rosa sollecitava anche la Capitaneria di porto a intensificare le verifiche sulle imbarcazioni, potenziali responsabili della presenza in mare di scie di rifiuti, detriti e schiume.
“La necessità di tali controlli – sottolinea Rosa – scaturiva dalle risultanze di alcune analisi effettuate dall’Arpab. In queste si evidenziava il superamento di parametri di Escherichia Coli e di Enterococchi presso il Torrente Fiumicello. In merito a tali presunte irregolarità – conclude l’assessore – chiedo la massima collaborazione istituzionale e che vengano subito presi gli opportuni provvedimenti per ristabilire la legalità”.

Scarichi irregolari a Maratea, Rosa sollecita il censimento

“Benché richieste da circa un anno, non sono ancora giunte al Dipartimento Ambiente ed Energia della Regione Basilicata notizie circa l’allaccio alla rete fognaria di Maratea di 760 utenze irregolari. Al fine di tutelare la cittadinanza e i turisti da rischio igienico sanitario, nonché la notorietà di Maratea quale area di balneazione incontaminata, ho chiesto nuovamente al Sindaco Stoppelli l’invio urgente in Regione di una dettagliata relazione di merito”.
Lo dichiara l’assessore all’Ambiente ed Energia – Gianni Rosa che ha inviato questa mattina una nota di sollecito al Comune di Maratea.
Nella lettera, trasmessa in copia all’Amministratore Unico di Acquedotto Lucano – Alfonso Andretta e al Direttore Generale dell’Arpab – Antonio Tisci, l’assessore Rosa richiama due richieste inviate al Comune di Maratea il 19 giugno e il 25 agosto dello scorso anno. In tali note l’assessore Rosa evidenziava come da rilievi dell’Acquedotto lucano del novembre 2019 risultavano 760 utenze, di cui 617 utenze domestiche, 60 commerciali e 83 altri usi, ancora non ancora correttamente allacciate alla rete fognaria e quindi con potenziali scarichi irregolari. Sempre lo scorso anno l’assessore Rosa sollecitava anche la Capitaneria di porto a intensificare le verifiche sulle imbarcazioni, potenziali responsabili della presenza in mare di scie di rifiuti, detriti e schiume.
“La necessità di tali controlli – sottolinea Rosa – scaturiva dalle risultanze di alcune analisi effettuate dall’Arpab. In queste si evidenziava il superamento di parametri di Escherichia Coli e di Enterococchi presso il Torrente Fiumicello. In merito a tali presunte irregolarità – conclude l’assessore – chiedo la massima collaborazione istituzionale e che vengano subito presi gli opportuni provvedimenti per ristabilire la legalità”.

Piano Parco Appennino Lucano, Rosa: ascolteremo tutti

La bozza di Piano del Parco Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese sarà oggetto di modifiche e integrazioni da parte della Regione Basilicata prima della sua definitiva approvazione in Consiglio regionale.
È quanto annuncia l’assessore all’ambente ed energia – Gianni Rosa a seguito di alcune interlocuzioni avute nei giorni scorsi con allevatori, imprese boschive e altri portatori di interessi.
Nel corso dei colloqui, gli stessi hanno segnalato la necessità di limitare i vincoli del Piano in modo da consentire la conduzione di attività agro-silvo-pastorali. 
“Sollecito i Comuni e i portatori di interesse a inoltrare le osservazioni nella forma scritta sia al Parco Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese sia all’assessorato regionale all’Ambiente ed Energia – Ufficio Parchi poiché la Regione intende valutare la possibilità di attuare la revisione della zonizzazione delle riserve integrali del Parco. Tutto ciò per rendere compatibili le priorità ambientali con le attività possibili sull’area protetta.  Per i portatori di interesse – aggiunge l’assessore – sono previste ancora due possibilità per inoltrare le osservazioni. La prima entro il prossimo 29 agosto, la seconda non appena la Bozza di Piano sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata, nel corso della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS). C’è grande attenzione sia politica che tecnica sulla questione – sottolinea Rosa. Il Parco deve essere vissuto da tutti come un’opportunità per valorizzare ambiente e allo stesso tempo sviluppo economico eco-sostenibile. Solo da una profonda e compiuta concertazione – conclude l’assessore- sarà possibile individuare un modello ottimale di gestione del Parco che consente di vivere e operare con serenità”.