Miglioramento corsi d’acqua, presentati indirizzi operativi

Avviare una fase di censimento e programmazione di interventi sui corsi d’acqua in Basilicata, attraverso la valorizzazione della biomassa e dei sedimenti in alveo. E’ l’obiettivo degli indirizzi operativi per l’attuazione di un programma di interventi per il ripristino dell’officiosità dei corsi d’acqua (cioè degli interventi di miglioramento della qualità e del funzionamento dei fiumi), che l’assessore all’Ambiente ed Energia Gianni Rosa ha presentato oggi a Potenza in un incontro con i rappresentanti dell’Eipli, della Snam, della Provincia di Matera, del Consorzio di Bonifica, dell’Autorità di Bacino Interdistrettuale, presenti anche il dirigente generale Michele Busciolano ed i tecnici del Dipartimento Ambiente e Energia.

“Il programma – ha spiegato Giuseppe Galante, dirigente dell’Ufficio Ciclo dell’Acqua – prevede la progettazione e realizzazione di interventi diffusi di manutenzione a carattere leggero con procedure ad evidenza pubblica. Si tratta di interventi complessi e urgenti che hanno bisogno della collaborazione istituzionale per essere messi in campo nel minor tempo possibile sulla base di una vera programmazione che attraverso specifici progetti puntuali precisi su tutte le aste fluviali di primo e secondo ordine”.

La possibilità di pianificare interventi compositi e distribuiti sul territorio regionale in modo da regolare in maniera sostenibile l’impatto delle lavorazioni sull’ambiente rappresenta la modalità per assicurare al tessuto imprenditoriale una iniezione di fiducia con l’apertura dei cantieri. Il programma riguarda principalmente la redazione di progetti di taglio, per l’utilizzo della biomassa, e nei casi già analizzati da progetti per l’officiosità dei corsi d’acqua. L’attuazione parte dalla redazione di progetti pilota, di cui il primo sarà pubblicato a breve e riguarda il torrente Racanello a San Chirico Raparo nei tratti in cui, lo scorso dicembre, si sono avuti eventi di piena che hanno provocato ingenti danni. La guida è stata affidata dalla Giunta regionale a una task force composta da tecnici dei Dipartimenti Ambiente e Energia, Infrastrutture e Agricole e Forestali coordinati dall’Ufficio Ciclo dell’Acqua. La task force avrà il compito della gestione dei procedimenti amministrativi nonché la definizione del programma degli interventi.

“Il programma da attuare – ha dichiarato l’assessore Rosa – tende ad utilizzare per i lavori anche la platea degli operai forestali che annualmente determinano un costo molto oneroso per la Regione, tramite l’utilizzo della clausola sociale in bandi pubblici rivolti ad operatori regionali del settore edile ed estrattivo oltre alle imprese forestali. La collaborazione interistituzionale e la creazione di un’unica regia regionale faciliterà la redazione ed approvazione dei progetti nonché ridurrà sensibilmente i tempi di attuazione”.

“Alla luce delle tante urgenze idrauliche ed idrogeologiche segnalate lungo gli alvei principali e secondari della regione – ha concluso Rosa – la Giunta regionale ha dovuto adottare questo provvedimento in forza di una funzione di indirizzo atto ad affrontare, con una nuova cultura, tali criticità. Una complessità di fattori che si sovrappongono con le tante criticità la cui soluzione necessita di una fase di programmazione accompagnata dalla contestuale esecuzione di progetti pilota che ne dimostrino la concreta sostenibilità e fattibilità”.    

Acqua, domani inaugurazione di un pozzo a Muro Lucano

Domani 31 luglio alle 10 in contrada Malta a Muro Lucano verrà inaugurato un pozzo di emungimento, con relativo impianto di sollevamento e condotta di adduzione, per servire i comuni di Muro Lucano e Bella, in cui da tempo l’acqua è razionata per poche ore al giorno.
Saranno presenti, tra gli altri, il presidente della Regione, Vito Bardi, l’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa, e l’amministratore unico di Acquedotto Lucano, Giandomenico Marchese.  

Contributi a cento Comuni contro i rifiuti abbandonati per strada

Sono cento i Comuni della Basilicata che riceveranno finanziamenti per realizzare sistemi di controllo idonei a disincentivare l’abbandono dei rifiuti per strada o in altre aree non adatte. La giunta regionale ha approvato la graduatoria definitiva degli interventi ammessi nell’ambito del relativo Avviso pubblico destinato agli Enti locali.  Il bando assegna contributi anche per la rimozione dei rifiuti abbandonati e per la bonifica delle aree pubbliche o di interesse pubblico.
“Abbiamo investito oltre tre milioni di euro – ha commentato l’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa – per contrastare un fenomeno di inciviltà incoraggiando il corretto conferimento dei rifiuti urbani”. 
L’elenco dei beneficiari sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Basilicata.