Consumi acqua, Al invita gli utenti a fare l’autolettura

“Considerato il perdurare dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19 sull'intero territorio nazionale e al fine di garantire la sicurezza del personale dipendente della società e degli stessi utenti, alla luce dei provvedimenti normativi emanati sulle misure di prevenzione e contenimento relative alla diffusione del virus, è stata disposta, fino a nuova determinazione, la sospensione di tutte le attività di letturazione dei misuratori idrici, che la Società aveva iniziato ad espletare in modo massivo, attraverso un'attività straordinaria a partire dall'inizio del 2020”.

Lo comunica con una nota l’Acquedotto lucano, chiarendo che l'autolettura, per la prossima
Fatturazione, potrà essere comunicata dal 25 marzo 2020 al 5 aprile 2020 attraverso le seguenti
modalità:

a) accedendo al sito internet www.acquedottolucano.it nella specifica sezione “Autolettura”;

b) contattando il numero verde 800 992292, digitando il tasto 1 e seguendo le indicazioni del
risponditore automatico;

c) inviando un sms al numero 339 9941802.

Prima di procedere all’invio del consumo rilevato, è necessario avere con sé una fattura nella quale
sono riportati il codice cliente e l’ULM del proprio contatore, la cui indicazione è richiesta per
comunicare correttamente l’autolettura.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito internet www.acquedottolucano.it

Fiammata Tempa Rossa, la Regione chiede a Total una relazione

Riferendosi “alle notizie apprese dagli organi di stampa e dai media, relative alla ‘sfiammata’ verificatasi nella serata del 19 marzo 2020” nel Centro olio di Corleto Perticara (Tempa Rossa), con una lettera inviata sabato 21 marzo l’Ufficio Compatibilità Ambientale della Regione Basilicata ha chiesto alla Total “di fornire, con la celerità del caso, e comunque non oltre 10 giorni alla ricezione della presente, una relazione sulle cause che hanno indotto l’evento, la stima della tipologia e quantità di inquinanti rilasciati nell’ambiente e la descrizione delle azioni correttive eventualmente intraprese”. Con la stessa lettera la Regione ha chiesto inoltre all’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente “un report sui dati registrati dalle centraline di monitoraggio”.

Lo rende noto l’assessore all’Ambiente ed Energia della Regione Basilicata Gianni Rosa precisando che “l’iniziativa del competente Ufficio del Dipartimento Ambiente ha lo scopo di richiamare ancora una volta la Total, al di là dell’assolvimento degli obblighi previsti dall’Autorizzazione integrata ambientale, ad informare puntualmente la Regione e i cittadini della zona interessata alle estrazioni sugli eventi che dovessero verificarsi, anche per evitare allarmi sociali che tra l’altro in questa fase si sommano alla preoccupazioni che tutti noi viviamo per l’emergenza Coronavirus. Comunque anche in questo periodo – conclude Rosa – la Regione non farà mancare la propria attenzione e la propria vigilanza in tema di controlli ambientali, per fare in modo che le attività produttive tutte, e quelle estrattive in particolare, si svolgano nel pieno rispetto delle norme”.

Coronavirus, Asm: bandi per medici e un biologo

L’Azienda Sanitaria di Matera per conto delle altre aziende regionali e su incarico dell’assessorato alle Politiche della Persona della Regione Basilicata, ha deliberato l’approvazione di 10 avvisi per il reclutamento di Medici specialisti, Medici iscritti al relativo Ordine, anche senza alcuna specializzazione, e un Biologo.
Sono richiesti Medici specializzati in Malattie Infettive, Pneumologia, Anestesia e Rianimazione, Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza e Medici anche senza specializzazione purché iscritti all’Ordine dei Medici.
Altri quattro avvisi sono riservati agli specializzandi del quinto e del quarto anno delle branche specialistiche sopracitate.
I professionisti verranno dislocati nelle strutture sanitarie dell’intero territorio regionale in base alle necessità.
Sul sito aziendale www.asmbasilicata.it alla sezione avvisi e concorsi sarà possibile scaricare i relativi avvisi con i modelli di domanda.
L’Asm ha altresì provveduto all’acquisto, con procedura d’urgenza, dei kit per il processamento dei tamponi per accertare la presenza del Covid-19.
Il direttore generale ff dr. Gaetano Annese nell’auspicare che vi sia una positiva risposta da parte dei professionisti interessati, fa presente che: “è indispensabile un’attiva collaborazione di tutti i cittadini per concretizzare il contenimento pandemico. Rinvolgiamo dunque un invito a rispettare le prescrizioni relative sia al distanziamento sociale che agli strumenti di protezione individuale per coloro che per motivi di lavoro o altre esigenze sono costretti ad uscire di casa. Colgo altresì l’occasione per rinnovare i ringraziamenti ai cittadini, alle aziende e alle associazioni, di ora in ora sempre più numerose, che stanno contribuendo con donazioni sia in denaro che con ausili e presidi sanitari, per affrontare al meglio questo momento di emergenza che ci auguriamo avere termine quanto prima”.

Giornata mondiale dell’acqua, Marchese: tutelare la risorsa

Domenica 22 marzo ricorre la Giornata Mondiale dell’Acqua istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 che, per il 2020 si incentra su tre temi fondamentali : “We cannot afford to wait.Water can help fight climate change. Everyone has a role to play ”, ovvero “Non possiamo permetterci di aspettare L’acqua può aiutare a combattere i cambiamenti climatici. Ognuno di noi ha un ruolo da svolgere”.
Si riprende così un tema già lanciato nel corso dell’anno 2019, ovvero quello di garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua attraverso il contributo di ciascun cittadino nella salvaguardia della risorsa vitale per il nostro pianeta, soprattutto considerando la stretta correlazione esistente tra i cambiamenti climatici e l’acqua.
“Diventa sempre più indifferibile la necessità che noi tutti diventiamo parte attiva nel preservare il futuro della nostra risorsa più preziosa che, purtroppo, anche a causa dei cambiamenti climatici comincia a scarseggiare”, afferma l’amministratore unico di Acquedotto Lucano Spa Giandomenico Marchese. “Soprattutto in questo delicato momento emergenziale che coinvolge il mondo intero- prosegue Marchese- occorre che tutti mettano in campo azioni a tutela dell’acqua, in primo luogo attraverso un più attento utilizzo della stessa, cominciando a non sprecare la risorsa utilizzandola in maniera oltremodo responsabile”.
Acquedotto Lucano celebra questa Giornata con una iniziativa per la fruizione digitale e creativa, permettendo agli utenti di restare a casa, in questo momento in cui il Paese deve fronteggiare l'emergenza del Covid-19, e cogliere così l'occasione per parlare di acqua frequentando il linguaggio dell'arte e della bellezza, servendosi delle opportunità offerte dal web.
L’acqua, infatti, oltre ad essere l’elemento naturale intorno al quale ruota la vita di ogni essere vivente, è anche uno degli elementi interpretativi più forti nella letteratura, nell’architettura, nell’arte. Nelle diverse epoche e nelle varie espressioni artistiche, l'acqua è sempre stata fonte inesauribile di interpretazioni e rappresentazioni.
Acquedotto Lucano propone una rassegna di opere d'arte che hanno l'acqua come elemento centrale, e una selezione di letture fruibili in questi giorni gratuitamente.
Si inizia con Talete – indicato come il primo filosofo della storia del pensiero occidentale che iniziò la ricerca del “principio”, identificato nell'acqua, da cui tutte le cose si sarebbero generate – e si prosegue con un libro di esperimenti per i più piccoli.
Nella carrellata di opere ispirate all'acqua, c'è spazio per i dipinti di Giotto, Botticelli e van Gogh; per le torri dell'acqua di Bernd e Hilla Becher e per l'installazione di Bill Viola al Guggenheim; si conclude con le opere ingegneristiche dell'Acquedotto dell'Agri e del serbatoio pensile di Metaponto.
La rassegna di arte e letture digitali è fruibile dal sito internet www.acquedottolucano.it e dalla pagina facebook istituzionale.
www.acquedottolucano.it/campagne-ed-eventi/giornata-mondiale-dellacqua-2020

Gestione rifiuti, Rosa ai sindaci: seguire indicazioni dell’Iss

L’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa, d’intesa con il presidente Vito Bardi e l’assessore Rocco Leone, ha invitato i sindaci lucani ad adottare le procedure indicate dall’Istituto superiore della sanità (Iss) per la gestione dei rifiuti sia delle abitazioni in cui si trovano in isolamento pazienti positivi al Coronavirus sia di quelle in cui non vi sono soggetti positivi al tampone.
“In questo momento di emergenza – dice Rosa – non dobbiamo lasciare nulla al caso, ma prestare la massima attenzione ai nostri gesti quotidiani per evitare il più possibile fonti di contagio e di propagazione del virus. Come ci spiega l’Istituto superiore di sanità, al momento non è noto il tempo di sopravvivenza in un rifiuto del Covid-19 ma è forte la percezione del rischio nella popolazione e tra gli operatori coinvolti nella raccolta dei rifiuti urbani. Perciò è nostro dovere porre in essere comportamenti il più possibile protettivi per la salute”.
In particolare, l’Iss raccomanda di interrompere la raccolta differenziata nelle abitazioni dei pazienti positivi e di considerare indifferenziati tutti i rifiuti (compresi fazzoletti, rotoli di carta, teli monouso, mascherine, guanti monouso). Nel caso in cui il soggetto positivo non possa far smaltire il rifiuto, conferendolo nell’apposito contenitore, si raccomanda ai sindaci di istituire un servizio dedicato di ritiro. Nelle altre abitazioni, invece, non va interrotta la raccolta differenziata ma, a scopo cautelativo, è consigliabile smaltire nella indifferenziata fazzoletti o rotoli di carta, mascherine e guanti eventualmente utilizzati.
“La collaborazione di tutti – conclude l’assessore rivolgendosi ai sindaci – è indispensabile per superare questo periodo buio. Sono convinto che tale collaborazione sia ancor più fondamentale a livello istituzionale essendo noi tutti in prima linea per combattere e superare questa emergenza”.

Scomparsa Betty Williams, il cordoglio di Adduce

“Desidero esprimere il mio più profondo cordoglio per la scomparsa del premio Nobel della Pace, Betty Williams, protagonista di una delle pagine più belle e significative della storia recente della Basilicata”. Lo afferma Salvatore Adduce, presidente della Fondazione Matera Basilicata 2019 e presidente dell’Anci Basilicata.

“Esattamente due anni fa – ricorda Adduce – nel mese di marzo 2018, posammo insieme la prima pietra della Città della pace e dei bambini, una felice intuizione proprio di Betty Williams per realizzare a Scanzano Jonico un rifugio per i bambini scappati dalle zone di guerra. Un progetto quanto mai attuale e importante che rende onore alla nostra regione. Betty Williams ha sempre creduto, poi, nel percorso di Matera verso il titolo di capitale europea della cultura. E su questo solco insieme a lei organizzammo la visita a Matera del Dalai Lama. Fu un avvenimento straordinario che contribuì non poco a far conoscere in Italia e nel mondo il viaggio che Matera aveva intrapreso. A marzo dello scorso anno, Betty William ha inoltre incontrato nella nostra città i migranti coinvolti nel progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 ‘Silent Academy’, coprodotto dalla cooperativa sociale Il Sicomoro e la Fondazione Matera Basilicata 2019 e di cui la Fondazione Città per la Pace è Partner. Persona sensibile e sempre impegnata nella difesa dei diritti dei più deboli, Betty Williams nella nostra terra si è sempre sentita a casa. La sua scomparsa rappresenta una grave perdita per la Basilicata, per il Paese e per il mondo intero”.

COVID-19. Disposizioni per uffici turistici APT Basilicata

Il direttore generale dell’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata, Antonio Nicoletti, nel rispetto delle prescrizioni impartite dal D.P.C.M. 9 marzo 2020 e in via cautelativa, al fine di contrastare la propagazione dell'epidemia da Covid-19, ha disposto la chiusura dei due infopoint Apt di Matera: il Basilicata Open Space in piazza Vittorio Veneto e l’infopoint in via De Viti De Marco, fino al 3 aprile p.v. compreso. Per la stessa ragione tutte le attività programmate presso la sala conferenze del Basilicata Open Space sono sospese e nessun nuovo evento sarà calendarizzato.
Resterà attivo tuttavia il servizio di informazioni all’utenza turistica attraverso l’indirizzo di posta elettronica infopoint@aptbasilicata.it, il numero fisso 0835/331983 e il numero whatsapp +393701259856 istituito dall’Agenzia nei giorni scorsi.
L’accesso all’utenza esterna e dei visitatori agli altri uffici dell’Agenzia (a Matera e Potenza) sarà consentito solo per questioni urgenti e non rinviabili, esclusivamente previo appuntamento e nella misura di un visitatore per volta. Durante tale periodo gli uffici continueranno in ogni caso a garantire il servizio all’utenza tramite posta elettronica, telefono, videoconferenza.

  

Matera 2019, riorganizzato il calendario delle attività 2020

In ottemperanza alle disposizioni presenti nei DPCM degli ultimi giorni, relativi alle misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19, la Fondazione Matera Basilicata 2019 ha riorganizzato il calendario del 2020.

Fra le attività che si svolgeranno nei prossimi mesi ci sono le Lezioni di storia in collaborazione con Laterza dedicate al cinema, come prosecuzione della riuscita esperienza del progetto del 2019 “Future Digs”; il rilancio delle attività dell’Open Design School, con laboratori per i cittadini, la scuola di architettura per bambini, una Summer School multidisciplinare a La Martella e la partecipazioni ad appuntamenti nazionali come la Milano Design Week; la conclusione del progetto I-Dea sugli archivi della Basilicata con un convegno finale insieme all'Università della Basilicata; il Festival della co-creazione. A questo si aggiunge tutta una serie di iniziative da realizzare su mandato del Comune di Matera, collegate al cinema in vista dell’uscita del film “No time to die” rinviata a novembre.

Matera 2019 continuerà attraverso i suoi canali social ad essere una finestra sulla cultura, promuovendo e condividendo le iniziative, fruibili on line, che le tante imprese culturali stanno già organizzando, oltre a riproporre il meglio dell’anno di Matera Capitale Europea della Cultura. Stasera, per esempio, sulla pagina Facebook di Matera 2019 sarà trasmessa alle 19:00 la diretta integrale dello spettacolo “Galà del forum italiano nuovi circhi” andato in scena esattamente un anno fa nell’ambito del progetto “Circus +” dedicato al circo contemporaneo.

“La Fondazione Matera Basilicata 2019 – afferma il presidente, Salvatore Adduce – si è ovviamente adeguata a tutte le indicazioni arrivate dal governo nazionale e dal governo regionale. Avevamo previsto, anche per quest’anno, numerose iniziative anche connesse all’uscita del film “No time to die”. Purtroppo abbiamo dovuto rinviarle a tempi migliori. L’emergenza che stiamo tutti vivendo ci impone di organizzare le nostre vite in modo diverso. E anche la produzione culturale dovrà trovare nuove strade utilizzando le nuove tecnologie e nuove modalità di fruizione. Ecco perché stiamo immaginando di organizzare on line momenti di confronto connettendoci alle migliori pratiche europee. Tutti insieme, adottando i comportamenti che il buon senso ci richiede, ce la faremo a uscire da questa fase. Il mio pensiero, il mio abbraccio in questo momento, va alle capitali europee della Cultura, Rijeka e Galway, e, in particolare, alla capitale italiana della cultura, Parma, per le condizioni complicate a cui devono attenersi in questo difficile momento”.

La Fondazione Matera Basilicata 2019 risponderà alle richieste del pubblico via telefono dalle 09:30 alle 13:30 e dalle 15.30 alle 18.30 al numero 0835256384 e via email agli indirizzi info@matera-basilicata2019.it e segreteria@matera-basilicata2019.it. Nel frattempo continua senza sosta, anche attraverso il ricorso al telelavoro, l'attività dell'area amministrazione per accelerare il più possibile il pagamento delle spettanze dovute in un tempo molto difficile soprattutto per le pmi, nonché quella di monitoraggio e valutazione su quanto fatto nel 2019, necessaria alla programmazione dei mesi futuri, che saranno assolutamente decisivi per il rilancio di Matera e della Basilicata. Rispetto a questo tema, sono inoltre in corso riunioni con il Comune di Matera e l’Apt Basilicata.

  

Emergenza coronavirus, disposizioni dell’Asm

Il direttore pro-tempore del Distretto della Salute di Matera, Rocco Pasciucco, d'intesa con la task-force COVID-19 dell’ASM, ha disposto la sospensione dell’attività di sportello di scelta medica presso la sede centrale dell’ ASM in via Montescaglioso a Matera e tutte le attività di sportello erogate in via Matteotti e in piazza Firenze, dove saranno sospesi anche i prelievi ematici,  a partire dal 09/03/2020 e fino al 23/03/2020.
Lo scopo del provvedimento è quello di prevenire la propagazione dell’epidemia da COVID-19.

Impianto idroelettrico lungo torrente Frido, un incontro mercoledì

Facendo seguito alla richiesta dell’assessore Gianni Rosa, i competenti uffici regionali del Dipartimento Ambiente hanno convocato per mercoledì 11 marzo un incontro con i rappresentanti dell’Ente Parco nazionale del Pollino, dei carabinieri Forestali, dei Comuni di Rotonda San Severino e Viggianello in merito al progetto di un impianto idroelettrico lungo il fiume Frido. La riunione, che si terrà nella sede del Parco, riguarderà soprattutto le autorizzazioni e i pareri rilasciati dagli enti compenti e anticiperà un successivo sopralluogo per accertare eventuali difformità nell’esecuzione dei lavori.
“La Regione – dichiara l’assessore Rosa – non è inadempiente. Stiamo affrontando le questioni attinenti alla costruzione della centrale, un’opera che interessa un’area naturale protetta di primissimo piano del nostro territorio. E’ un progetto cha parte da molto lontano, con una istanza presentata nel 2008. Sulla fattibilità si è pronunciato nel 2013 il governo regionale dell’epoca, che con una delibera ne autorizzò la realizzazione. Stiamo approfondendo tutte le questioni connesse all’impianto e risponderemo alle domande delle comunità mettendo in campo tutte le azioni necessarie”.

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Arpab, Rosa: “In soli 30 giorni concreti segni di cambiamento”

“Sblocco della terza linea del masterplan e dei concorsi a tempo indeterminato, attivazione di procedure concorsuali rapide e trasparenti per le assunzioni a tempo determinato, avvio del confronto con i sindacati sul riordino degli uffici dopo la riforma, definizione della convenzione con l’Ispra, valutazione dettagliata delle problematiche del personale ex Agrobios. Dal 4 febbraio 2020, data nella quale si è insediato, in soli 30 giorni il commissario straordinario dell’Arpab ha prodotto questi concreti segni di cambiamento. Inoltre, nonostante le difficoltà finanziarie abbiamo previsto di assegnare 2 milioni in più per il personale dell’Agenzia a dimostrazione del fatto che quando c’è volontà e competenza le cose si possono fare e che quando la politica ha le idee chiare e mette gli uomini giusti al posto giusto la pubblica amministrazione funziona”.

Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente ed Energia Gianni Rosa il quale rivolge il proprio plauso al commissario straordinario dell’Arpab Michele Busciolano “che ha riaperto una corretta dialettica con i sindacati, dai quali aspettiamo riflessioni e suggerimenti sul nuovo modello organizzativo e sulla riorganizzazione dell’ente, per inaugurare una stagione nuova nella quale finalmente l’Arpab possa svolgere pienamente le funzioni di controllo e monitoraggio ambientale cui è preposta. Una riorganizzazione che sarà certamente agevolata anche dal risparmio dovuto alla istituzione di 12 uffici regionali in luogo dei 24 uffici provinciali preesistenti, nei quali cercheremo di valorizzare al meglio le importanti professionalità del personale tecnico ed amministrativo e le capacità gestionali dei dirigenti. Vogliamo cioè inaugurare un clima più sereno, e speriamo che la stessa dirigente dimessasi dall’incarico durante la precedente gestione possa riconsiderare questa scelta e dare il suo contributo alla nuova Arpab che stiamo costruendo”.

Emissione gas Cova, Rosa: confermata diffida a Eni

“La Regione Basilicata, attraverso l’ufficio compatibilità ambientale del dipartimento Ambiente ed energia, ha confermato la diffida alla società Eni spa in riferimento al superamento del limite orario di biossido di azoto registrato lo scorso 17 dicembre presso il Centro Olio di Viggiano”.
Lo rende noto l’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa. In seguito alle segnalazioni di fiammate dal Cova, associate a forti odori e un’aumentata rumorosità dell’impianto, ricorda Rosa, “fu chiesto all’Eni di relazionare in merito alle attività svolte” e agli Uffici del Dipartimento regionale e all’Arpab di procedere ai “dovuti controlli”.
“Conseguentemente gli uffici hanno attivato le verifiche ma hanno ritenuto le giustificazioni trasmesse dalla compagnia insufficienti. Quindi hanno confermato la diffida e chiesto alla società di ripristinare le corrette condizioni di esercizio dell’impianto”.
“Non esitiamo, e non esiteremo, a mettere in campo tutti i controlli necessari per rassicurare i cittadini e fugare i dubbi che nascono nella popolazione quando si verificano episodi anomali. Sulla tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini – conclude l’assessore – il governo Bardi non transige”.  

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Arpab aderisce a “M’illumino di meno”

Anche quest’anno l’Arpab aderisce alla campagna di sensibilizzazione “M’illumino di Meno”, giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili lanciata da Caterpillar e Radio2 nel 2005: l’edizione 2020 torna domani 6 marzo ed è dedicata ad aumentare gli alberi, le piante, il verde intorno a noi.

Lo rende noto l’ufficio stampa dell’ente precisando che nell’occasione l’Arpab divulgherà un decalogo di consigli utili tutto l’anno non solo per questa giornata dedicata e si unirà al consueto invito di Caterpillar di spegnere le luci, anche in ufficio, per alcune ore pomeridiane. “Spegnere le luci e testimoniare il proprio interesse al futuro dell'umanità – si legge nella nota – resta un'iniziativa concreta, non solo simbolica, e molto partecipata”.

Quest’anno, inoltre, “M’illumino di meno” oltre all'efficienza energetica, “invita a piantare un albero. Gli alberi sono lo strumento naturale per ridurre la principale causa dell'aumento dei gas serra nell'atmosfera terrestre e quindi dell'innalzamento delle temperature. Caterpillar invita Comuni, scuole, aziende, associazioni e privati a piantare un tiglio, un platano, una quercia, un ontano o un faggio ma anche una pianta da davanzale”.

“Dalla campagna di sensibilizzazione – conclude la nota dell’Arpab – restano sempre indispensabili ed efficaci i suggerimenti estratti da un decalogo rivolto ai cittadini e a chi opera sul posto di lavoro:
• spegnere le luci quando non servono;
• spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
• se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
• ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
• utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
• Non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
• utilizzare l’automobile il meno possibile, condividerla con chi fa lo stesso tragitto. Utilizzare la bicicletta per gli spostamenti in città;
• Piantare un albero o una pianta”. 

Arpab aderisce a “M’Illumino di meno”, edizione 2010

“M’illumino di Meno" è la Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili lanciata da Caterpillar e Radio2 nel 2005: l’edizione 2020 torna domani 6 marzo ed è dedicata ad aumentare gli alberi, le piante, il verde intorno a noi". new dà notizia l'Arpab, che anche per quest’anno aderisce alla campagna di sensibilizzazione "divulgando un decalogo di consigli utili tutto l’anno non solo per questa giornata dedicata e  unendosi al consueto invito di Caterpillar di spegnere le luci, anche in ufficio,  per alcune ore pomeridiane. Spegnere le luci e testimoniare il proprio interesse al futuro dell'umanità resta un'iniziativa concreta, non solo simbolica, e molto partecipata".
"Quest’anno, inoltre, l’edizione, si legge in una nota dell'Arpab,, oltre all'efficienza energetica, invita a piantare un albero. Gli alberi sono lo strumento naturale per ridurre la principale causa dell'aumento dei gas serra nell'atmosfera terrestre e quindi dell'innalzamento delle temperature.
Caterpillar invita Comuni, scuole, aziende, associazioni e privati a piantare un  tiglio, un platano, una quercia, un ontano o un faggio ma anche una pianta da davanzale.
Dalla campagna di sensibilizzazione restano sempre indispensabili ed efficaci i suggerimenti estratti da un decalogo rivolto ai cittadini e a chi opera sul posto di lavoro:
• spegnere le luci quando non servono;
• spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
• se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
• ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
• utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;
• Non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;
inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni;
• utilizzare l’automobile il meno possibile, condividerla con chi fa lo stesso tragitto. Utilizzare la bicicletta per gli spostamenti in città;
•  Piantare un albero o una pianta"

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Arpab, Rosa e Fanelli: “Avviata una prospettiva di cambiamento”

“Nonostante le ben note difficoltà finanziarie, nel bilancio che ci apprestiamo a portare all’attenzione del Consiglio regionale è previsto un importante stanziamento per l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente. Una scelta politica chiara, con la quale il governo regionale del presidente Bardi ribadisce la necessità di investire nel settore dei controlli ambientali, che sono essenziali per la tutela della salute e dell’ambiente, avviando così concretamente una prospettiva di cambiamento”. Lo ha detto il vicepresidente della Giunta regionale Francesco Fanelli, che oggi a Potenza con l’assessore all’Ambiente ed Energia Gianni Rosa e con il commissario straordinario dell’Arpab Michele Busciolano ha incontrato i vertici regionali dei sindacati (Cgil, Cisl, Uil, Fsi, Fials e Ugl) per illustrare lo schema del nuovo assetto organizzativo dell’ente.

“L’idea è quella di voltare pagina all’Arpab – ha detto l’assessore Rosa -, proviamo a ripartire perché l’Agenzia possa svolgere pienamente il servizio a cui è deputata. Per farlo, il commissario straordinario in accordo con il governo regionale ha intrapreso una serie di azioni, sbloccando le risorse per la terza fase del masterplan, dando impulso alle procedure concorsuali a tempo indeterminato già avviate e cercando di recuperare il tempo perduto per far svolgere in tempi brevi, attraverso procedure informatiche certificate e sicure, i concorsi per le circa 80 assunzioni a tempo determinato previste. A copertura delle nuove assunzioni la Giunta ha previsto nel bilancio 2020 maggiori stanziamenti per l’Arpab per 2 milioni di euro. La Regione si appresta inoltre a firmare una convenzione con l’Ispra per attività di supporto e consulenza al Dipartimento Ambiente e all’Arpab, per l’importo di 1,5 milioni di euro”.

Da lunedì prossimo – ha spiegato Busciolano – in applicazione della nuova disciplina regionale che prevede un Dipartimento unico regionale, sarà avviata in via transitoria l’attività dei nuovi uffici dipartimentali. Lo schema organizzativo per la nuova Arpab presentato ai sindacati prevede la struttura di staff del direttore generale (segreteria e informazione, ict, amministrazione finanziaria e controllo, pianificazione, affari generali e personale, patrimonio e approvvigionamenti, ufficio legale) e la struttura scientifica, con il direttore tecnico che coordina l’attività degli uffici determinati per aree tematiche e per matrici (attività produttive e controlli, monitoraggi ambientali, rischi naturali clima e usi sostenibili delle acque, laboratori).

“Occorre ristabilire un corretto rapporto fra dipendenti e dirigenti, attraverso una chiara rideterminazione del sistema gerarchico secondo le norme previste da leggi e regolamenti e cercando di diffondere spirito di squadra e senso di sicurezza fra i dipendenti dell’Arpab. Per quanto riguarda le assunzioni a tempo determinato, cercheremo di far coincidere le esigenze del masterplan con quelle dell’attività ordinaria dell’Arpab, previste nel piano dei fabbisogni”, ha detto Busciolano annunciando che è allo studio anche una soluzione giuridica per gli ex dipendenti dell’Agrobios attualmente impegnati nelle attività dell’Agenzia.