Assessore Rosa su lavori Tavolo Paritetico dell’Arpab

“Siamo ad un cambio di passo decisivo per la Regione tutta. I tavoli politico-sindacali, tenutisi nelle scorse settimana tra Regione, i rappresentati dei lavoratori dell'Arpab e i rappresentati dell'Agenzia, sono la base comune dalla quale iniziare a ristabilire il corretto funzionamento delle interlocuzioni tra Pubblica Amministrazione e rappresentanze dei lavoratori. Stiamo lavorando per tutti e tutti insieme, politica, sindacati e P.A., perché chiamati ad un atto di responsabilità verso la collettività, sia nell’ottica che il diritto alla tutela dell’Ambiente, e di conseguenza quella della Salute, sono valori non negoziabili e devono essere assicurati, sia nel recupero della fiducia dei cittadini nei confronti di tutte le parti convenute al tavolo, ognuno per il proprio ruolo". E' quanto afferma l'assessore regionale all'Ambiente ed Energia, Gianni Rosa.
“Oggi al Tavolo Paritetico dell'Arpab è affidato il compito di tracciare un solco tra il passato e quello che deve essere il futuro dell'Agenzia. Stabilità nel lavoro, professionalità dei dipendenti, certezza e chiarezza nei rapporti interni ed esterni possono essere i segni distintivi dell'Agenzia che i lucani attendono. Tutto ciò evidentemente dipenderà dall'esito della riunione. Non posso che appellarmi al senso di responsabilità e amore per la nostra Terra che è patrimonio comune", conclude Rosa

bas 02

Raccolta differenziata, fondi ai Comuni per centri di raccolta

“La giunta regionale ha approvato la graduatoria dei 16 Comuni beneficiari dei contributi per la realizzazione o l’ampliamento dei centri comunali per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani, per un totale di oltre 3 milioni di euro, e un nuovo finanziamento di oltre 800 mila euro per un terzo avviso”. Lo annuncia l’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa.
I Comuni beneficiari sono Stigliano, capofila di un raggruppamento che comprende i Comuni di Aliano, Cirigliano e Gorgoglione, Episcopia, Gallicchio, Castelsaraceno, San Costantino Albanese, Missanello, Pietrapertosa, Bella, Campomaggiore, Tramutola, Spinoso, Brienza, Sant’Arcangelo, Nova Siri, Picerno, San Severino Lucano.
“Poiché sono ancora disponibili delle risorse, abbiamo inteso aprire una terza fase e permettere agli altri Comuni che non sono rientrati nei primi due avvisi di presentare le domande e migliorare il sistema di raccolta differenziata delle nostre comunità. Non serve tenere in cassa i fondi. Vanno messi a disposizione dei lucani”, commenta Rosa.

bas 02

Cambiamenti climatici, Rosa: “Sinergie istituzionali importanti”

“Un’iniziativa dal valore strategico che mette in evidenza l’importanza della collaborazione istituzionale, in questo caso con il Ministero dell’Ambiente, nella gestione delle sfide globali che ci attendono come quella legata ai cambiamenti climatici”.
È quanto ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Gianni Rosa, intervenendo questa mattina, nella sede del Consiglio regionale, all’iniziativa ministeriale finalizzata a diffondere la cultura dell’adattamento ai cambiamenti climatici per superare le disparità territoriali, organizzata nell’ambito del progetto “CReIAMO PA Competenze e reti per l’integrazione ambientale e per il miglioramento delle organizzazioni della Pa”.
“In Basilicata – ha aggiunto Rosa – i temi ambientali sono molto sentiti e il dipartimento regionale sta lavorando per estendere la propria visione, affiancando sempre più alle attività di controllo quelle di valorizzazione del nostro patrimonio. Occasioni come queste servono per trasmettere conoscenze che una volta acquisite vanno a incidere sul livello di responsabilità dei cittadini e sulla programmazione degli enti locali”.
Il direttore generale del dipartimento Ambiente ed energia, Michele Bussolano, ha sottolineato la necessità di creare una rete con i sindaci così da condividere le strategie da adottare per contrastare i fenomeni legati ai cambiamenti climatici e arrivare preparati alla prossima programmazione europea che riserverà a questo capitolo uno spazio rilevante anche in termini di risorse economiche.
Nel corso dell’evento, che proseguirà nella giornata di domani, verranno approfonditi gli argomenti relativi alla governance e i vari aspetti economici e giuridici che caratterizzano le misure di contrasto ai cambiamenti climatici a livello nazionale e internazionale. Verrà inoltre presentata una piattaforma informatica, attualmente in fase di implementazione, per la visualizzazione del grado di coinvolgimento dei territori all’intensificarsi dei parametri di frequenza e intensità dei vari hazard a seguito delle modifiche climatiche.
  

Cambiamenti climatici, in Regione incontri su cultura adattamento

Diffondere la cultura dell’adattamento ai cambiamenti climatici per superare le disparità territoriali, approfondendo i temi legati alla governance e i vari aspetti economici e giuridici che caratterizzano questo ambito a livello nazionale e internazionale. È l’obiettivo dell’affiancamento on the job che si svolgerà nei giorni 25 e 26 settembre nella sede del Consiglio regionale della Basilicata, rientrante nel percorso istituzionale intrapreso dalla Direzione generale del Ministero dell’Ambiente nell’ambito del progetto “CReIAMO PA Competenze e reti per l’integrazione ambientale e per il miglioramento delle organizzazioni della Pa”.
Gli incontri mirano a facilitare l’integrazione dell’adattamento ai cambiamenti climatici negli strumenti di pianificazione e programmazione, oltre che a favorire una progressione delle Amministrazioni regionali e locali verso la definizione di strategie e piani. Nel corso dell’iniziativa verrà presentata una piattaforma informatica, attualmente in fase di implementazione, per la visualizzazione del grado di coinvolgimento dei territori all’intensificarsi dei parametri di frequenza e intensità dei vari hazard a seguito delle modifiche climatiche.
Il ciclo di affiancamenti prevede un coinvolgimento diretto di Regioni ed Enti locali nella definizione di metodologie e strumenti operativi per l’analisi e la pianificazione in chiave adattiva nei diversi settori contemplati dal Piano nazionale di adattamento (Pnacc) e alle diverse scale territoriali.