Usa, il bersaglio al poligono è un afroamericano: polemiche sul dipartimento di polizia

Il dipartimento di polizia di Villa Rica, cittadina a pochi chilometri da Atlanta, in Georgia, ha organizzato sabato 17 giugno una giornata di esercitazioni al poligono in cui gli agenti hanno permesso ai cittadini di esercitarsi con le pistole, imparando quindi a sparare. Un successo, almeno secondo quanto ha scritto il dipartimento su Facebook nelle ore successive all’esercitazione, pubblicando anche le foto. Nulla di strano se non fosse che nelle istantanee si nota un dettaglio che non passa affatto inosservato: il bersaglio a cui i cittadini hanno sparato mostrava un afroamericano. Sono passati pochi minuti prima che il profilo venisse invaso da commenti critici e attacchi al dipartimento, che si è poi scusato e ha tolto le foto.

Il dipartimento di polizia di Villa Rica, ad Atlanta, ha usato un afroamericano come bersaglio durante un'esercitazione coi cittadini
Un’auto della polizia di Villa Rica durante un intervento con i vigili del fuoco (Facebook).

La nota del dipartimento: «Non volevamo essere offensivi»

Dopo i numerosi attacchi, chi gestisce la pagina Facebook del dipartimento di polizia di Villa Rica ha deciso di rimuovere le foto e ancora dopo giorni restano soltanto le didascalie della giornata di esercitazioni. Il 21 giugno è arrivata anche una nota di scuse. Nel comunicato, dopo una breve premessa, si legge: «I bersagli utilizzati nella nostra recente lezione sulle armi da fuoco raffigurano immagini umane realistiche e facevano parte di un pacchetto che includeva immagini di bersagli di persone di vari gruppi etnici. Non è mai stata nostra intenzione essere insensibili, provocatori o offensivi nei confronti di nessuno».

Il dipartimento di polizia di Villa Rica, ad Atlanta, ha usato un afroamericano come bersaglio durante un'esercitazione coi cittadini
Un poliziotto isola un’area in Georgia dopo una sparatoria (Getty).

Le scuse e l’invito: «Partecipate ai nostri corsi»

E poi le scuse: «Rispettiamo le opinioni oneste dei nostri concittadini e ci scusiamo per qualsiasi offesa che possiamo aver causato». Il messaggio finale del dipartimento è rivolto alla cittadinanza: «Invitiamo tutti a partecipare a uno dei nostri prossimi corsi cittadini sulle armi da fuoco e condividere un’esperienza positiva insieme a noi». Ma la polemica resta aperta e nonostante le foto siano state cancellate continuano a girare sui social, soprattutto su Twitter. E intanto la Georgia Naacp, un’organizzazione per i diritti civili dei cittadini afroamericani, ha richiesto un incontro per parlare dell’accaduto.