Hong Kong paralizzata dalle proteste: sospesi i lavori del parlamento

Ancora manifestazioni in strada. Bagarre tra il fronte politico pro Pechino e quello schierato con gli attivisti pro democrazia. E il 14 novembre chiudono tutte le scuole.

Le proteste pro-democrazia a Hong Kong, giunte al terzo giorno
di fila, stanno semi paralizzando la città creando pesanti problemi ai trasporti. Il parlamento ha sospeso i lavori per la bagarre scoppiata tra i fronti pan-democratico e pro-Pechino. Molte scuole sono chiuse. L’Ue chiede «che tutte le parti esercitino moderazione».

CHIUSE TUTTE LE SCUOLE «PER MOTIVI DI SICUREZZA»

Una nota dell’ufficio per l’educazione pubblicata sul sito del governo spiega che alla luce delle condizioni attuali e prevedibili del traffico e della situazione generale, tutte le scuole di Hong Kong (tra asili nido, scuole primarie, secondarie e speciali) saranno chiuse il 14 novembre «per motivi di sicurezza».

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