Film e serie tv italiane multate in Russia: «Violano la legge sulla propaganda Lgbt»

La fiction Made in Italy e il film Perfetti sconosciuti non piacciono alle autorità russe. Mosca ha deciso di multare la piattaforma Kinoliving, distributrice tanto della serie tv con Margherita Buy quanto del lungometraggio del 2016 girato da Paolo Genovese perché avrebbero violato la «legge sulla propaganda Lgbt» mostrando al pubblico «rapporti sessuali non tradizionali». Il Garante delle comunicazioni ha sanzionato così la società proprietaria della piattaforma, la Russkij Reportadzh, e a rischio ci sono anche alcuni canali come Kinopojsk, TV-3, Start e MegaFon, che hanno trasmesso Made in Italy e Perfetti sconosciuti.

Made in Italy e Perfetti sconosciuti hanno personaggi gay che violano la legge russa: scatta la multa
Il regista Paolo Sorrentino (Getty).

Per Made in Italy multa da mezzo milione di rubli

Pur non trattandosi di multe salate, la sentenza può rappresentare un pericoloso precedente. La società proprietaria di Kinoliving dovrà pagare mezzo milione di rubli, poco meno di 5 mila e 500 euro, perché Made in Italy mostra «immagini di un bacio tra due persone dello stesso sesso biologico (maschile)» oltre a una «relazione non tradizionale» confermata da abbracci e nomignoli. I personaggi incriminati sono quello di Filippo Cerasi, interpretato da Maurizio Lastrico, grafico della redazione che ha una relazione con il fotomodello di Saul Nanni, Flavio. I due si baciano nel quinto episodio e per il Garante questo ha fatto scattare la sanzione. Da 1 a 4 milioni di rubli o la sospensione per 90 giorni, invece, è ciò che rischiano gli altri canali tv. Per le autorità è sbagliato anche il marchio «16+», perché visto il tema sarebbe stato più corretto vietare a tutti i minorenni.

In Perfetti sconosciuti contestato il personaggio di Battiston

Diversa la contestazione per il film Perfetti sconosciuti. Sotto la lente del Garante è il personaggio di Peppe, ex professore di educazione fisica interpretato da Giuseppe Battiston, che nel corso degli eventi è costretto a svelare il proprio orientamento sessuale. Anche in questo caso, trattandosi di un personaggio omosessuale, il distributore avrebbe dovuto etichettare con il divieto ai minorenni, ma l’etichetta era assente. La legge contro la propaganda Lgbt è in vigore in Russia dal 2014 ma dallo scorso 5 dicembre il Cremlino ha deciso di inasprire le norme, applicandola a ogni età e a ogni piattaforma.

Made in Italy e Perfetti sconosciuti hanno personaggi gay che violano la legge russa: scatta la multa
L’attore Giuseppe Battiston (Getty).