Conte vuole restare in politica
Il premier annuncia un impegno a lungo termine sulla scena pubblica italiana. Ma per ora esclude di voler fondare un partito: «Sono un costruttore, non sono divisivo».
L’avvocato del popolo ormai ci ha preso gusto: «Dopo questo mio intenso coinvolgimento, non vedo un futuro senza politica». Il premier Giuseppe Conte, in un lungo colloquio con il quotidiano la Repubblica, ha annunciato così la volontà di impegnarsi a lungo termine sulla scena pubblica italiana.
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NO A «PROSPETTIVE DISTORTE»
Il presidente del Consiglio ha premesso che il suo sguardo è comunque rivolto «al presente», perché «iniziare a ragionare sul proprio futuro quando si ha un incarico così rilevante rischia di creare una falsa e distorta prospettiva». Prospettiva che «come un tarlo» finirebbe «per distrarre o peggio per condizionare le decisioni che si è chiamati ad assumere».
IL MESSAGGIO PER M5S E PD
Detto questo, il messaggio per gli alleati di governo – M5s e Pd – è chiaro: almeno per il momento, Conte non pensa di creare un partito personale. «La politica non è solo fondare un partito o fare il leader di partito o partecipare a competizioni elettorali», ha detto infatti il premier, «ci sono mille modi per dare un contributo al Paese». E «qualsiasi contributo mi ritroverò a dare, sarà comunque in linea con la mia inclinazione: sono un costruttore, non sono divisivo».
IL RIFERIMENTO A CINCINNATO
Insomma, Conte non vede se stesso come un «novello Cincinnato» che «si ritrae e si disinteressa della politica». Il riferimento (storico e retorico) è a Lucio Quinzio Cincinnato, console romano nel 460 a.C. e due volte dittatore. Si racconta che fosse un generale ridotto in povertà e che per mantenere la famiglia si dedicasse all’agricoltura. Quando Roma venne minacciata dagli Equi, un popolo che viveva nella parte Est della città, gli venne affidato il comando dell’esercito. Ma una volta sconfitti i nemici, Cincinnato non volle né onori, né ricompense in denaro. Preferì tornare ai suoi campi, felice solo per il dovere compiuto.
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