Le quotazioni di Borsa e spread del 19 dicembre 2019
Piazza Affari vira in negativo. Il differenziale a quota 159 punti. I mercati in diretta.
Seduta debole per la Borsa italiana quella del 19 dicembre 2019. L’indice Ftse Mib ha segnato un +0,08% in avvio per poi attestarsi a -0,01%. Nella giornata precedente Piazza Affari aveva chiuso piatta (-0,01%). Giornata poco mossa anche per le principali Borse europee. Londra guadagna lo 0,1%, Parigi resta piatta mentre Francoforte e Madrid cedono lo 0,3% .
LO SPREAD RIPARTE DA 159 PUNTI
Sessione con poche oscillazioni per lo spread tra Btd e Bund. Il differenziale tra il decennale italiano e quello tedesco si attesta a 159,6 punti sugli stessi livelli del 18 dicembre a fine giornata. Il rendimento del Btp è all’1,35%.
BORSE ASIATICHE IN ATTESA DI NUOVI SVILUPPI SUI DAZI
Seduta debole sui listini asiatici reduci dal maggiore rally dell’anno, grazie all’accordo sui dazi annunciato venerdì ma non ancora firmato, mentre i futures americani sono piatti in attesa del voto della Camera dei deputati sull’impeachment per Donald Trump. Negativi gli indici di Tokyo (-0,29%) e Hong Kong (-0,42% a seduta ancora aperta), poco mossa Seul (+0,08%). Invariata la Borsa di Shanghai e positiva Shenzhen (+0,21%) dopo aver azzerato i cali della giornata sulla scia dell’iniezione di nuova liquidità nel sistema finanziario da parte della Banca centrale cinese.
GLI AGGIORNAMENTI DEI MERCATI IN DIRETTA
13.40 – LISTINI PIATTI IN ATTESA DI WALL STREET
Poche ripercussioni sui mercati azionari del Vecchio continente dalla scelta della Bank of England di lasciare i tassi fermi allo 0,75%: in attesa dell’avvio di Wall street, Londra sale dello 0,1%, Milano e Parigi sono piatte, Francoforte e Madrid scendono dello 0,3%. In Piazza Affari sempre buoni acquisti su Nexi dopo l’accordo con Intesa nei sistemi di pagamento e l’ingresso della banca nel capitale con una quota del 9,9%: il titolo Nexi sale del 2% con Intesa leggermente positiva. Tra gli altri gruppi principali, Ferragamo e A2A crescono di circa un punto percentuale mentre Buzzi e Unicem perdono oltre l’1%.
11.20 – PIAZZA AFFARI AZZERA I GUADAGNI
Piazza Affari ha azzerato i guadagni (-0,01%) in linea con le altre Borse europee compresa Londra (+0,02%) in attesa della decisione della Bank of England sui tassi, prevista all’ora di pranzo, mentre la Banca centrale della Norvegia li ha lasciati invariati. Arretra Francoforte (-0,15%), è invariata Parigi, restano intanto positivi i futures Usa senza effetti dall’impeachment votato dalla Camera contro Trump. Sul listino milanese le prese di profitto colpiscono titoli di diversi settori: Buzzi (-1,69%), Recordati (-1,29%), Generali (-0,83%), Amplifon e Azimut (entrambi -0,78%) e la Juve (-0,71%) all’indomani della chiusura dell’aumento di capitale dove il socio Exor (-0,09%) ha fatto la sua parte. Gli acquisti spingono invece sul podio UnipolSai (+0,79%), Moncler (+0,75%) e Snam (+0,55%).
9.16 – L’EUROPA APRE POCO MOSSA
Apertura poco mossa sulle principali borse europee. Londra cede alle prime battute lo 0,04%, Parigi sale dello 0,07% e Francoforte dello 0,03%.
9.08 – APERTURA BORSA DI MILANO IN RIALZO
Avvio di seduta in cauto rialzo per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib segna un aumento dello 0,08% a 23.647 punti.
7.27 – CHIUSURA BORSA DI TOKYO INVARIATA
La Borsa di Tokyo termina la seduta col segno meno, con gli investitori che fanno scattare le prese di profitto dopo le indicazioni della Banca del Giappone (Boj) – ha lasciato la politica monetaria invariata, e gli ultimi sviluppi sulla procedura di impeachment del presidente Usa Donald Trump. Il Nikkei cede lo 0,29% a quota 23,864.85, con una perdita di 69 punti. Sui mercati dei cambi lo yen è poco variato sul dollaro a 109,50, mentre si rivaluta sull’euro a 121,90.
3.05 – HONG KONG APRE POSITIVA
La Borsa di Hong Kong apre la seduta poco mossa, con l’attenzione puntata su Washington per la procedura di impeachment a carico del presidente Donald Trump: l’Hang Seng segna nelle prime battute un progresso frazionale dello 0,06%, a 27.908,78 punti. Poco mosse anche Shanghai e Shenzhen, i cui indici Composite segnano rispettivamente rialzi di 0,11 punti (a 3.017,15) e di 0,60 punti (a 1.710,04).
1.27 – APERTURA BORSA DI TOKYO IN CALO
La Borsa di Tokyo inizia gli scambi poco variata, con gli investitori che attendono maggiori indicazioni sulla politica monetaria della Banca del Giappone (Boj), la cui riunione con la decisione del comitato è prevista in tarda mattinata. Il Nikkei mostra una variazione appena negativa dello 0,15% a quota 23,897.99, con una perdita di 36 punti. Sui mercati dei cambi lo yen si mantiene stabile sul dollaro a 109,50, mentre si apprezza sull’euro a 121,70.
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