La Borsa italiana e i valori dello spread del 29 novembre

Dopo un’apertura in rosso Milano ha azzerato le perdite. Negative le altre Piazze europee. Differenziale stabile a quota 159. I mercati in diretta.

Borsa di Milano piatta nella seduta del 29 novembre, con l’indice Ftse Mib che aveva ceduto lo 0,32% a 23.267 punti in apertura e poi si è posizionato sulla parità. Il giorno precedente Piazza Affari aveva indossato la maglia nera (-0,61%) in una giornata negativa per tutte le Borse europee, disturbate dall’inasprimento delle relazioni tra Usa e Cina dopo la firma da parte del presidente Donald Trump della legge che sostiene le proteste a Hong Kong. Il 29 novembre in rosso anche Francoforte, Parigi, Madrid e Londra.

A Piazza Affari soffrono Atlantia (-2,3%), con le notizie sulla concessione autostradale di Aspi in bilico, e Buzzi Unicem (-2,9%). In rosso anche gli altri concessionari di autostrade tra cui Sias (-1,2%) e Astm (-0,4%). Deboli le banche con Mps e Banco Bpm (-0,7%), Fineco (-0,5%), Intesa (-0,3%) e Ubi (-0,1%). Piatta Unicredit (-0,08%), dopo le indiscrezioni di una trattativa per chiudere la partita sul patrimonio dell’immobiliarista Parnasi. In rialzo Mediaset (+1%), in attesa dell’accordo con Vivendi. Bene anche Tim (+0,9%) e Nexi (+1%).

LO SPREAD STABILE A QUOTA 159 PUNTI BASE

Lo spread tra Btp e Bund tedeschi è rimasto stabile a 159 punti base (stessi livelli della chiusura del giorno prima). Il tasso di interesse sul decennale italiano è pari all’1,23%.

ASIA IN CALO, TIMORI SU HONG KONG

Borse asiatiche in calo con gli investitori che attendono le mosse della Cina dopo la firma del presidente americano Donald Trump della legge a favore delle proteste di Hong Kong. I timori sono per eventuali ritorsioni di Pechino sul fronte delle trattative per il commercio internazionale. Ha chiuso in rosso Tokyo (-0,5%) e sui mercati valutari lo yen è rimasto stabile sul dollaro a 109,50. In forte calo Hong Kong (-2%) e Seul (-1,4%). In rosso anche Shanghai (-0,6%), Shenzhen (-0,3%) e Mumbai (-0,8%).

I MERCATI IN DIRETTA

10.24 – MILANO PROSEGUE PIATTA, SOFFRE ATLANTIA

La Borsa di Milano (-0,04%) procede piatta, in linea con gli altri listini europei che hanno ridotto il calo rispetto all’avvio. Sui mercati del Vecchio continente torna l’incertezza per un mancato accordo tra Usa e Cina sul versante del commercio internazionale.

9.25 – LE BORSE EUROPEE APRONO IN CALO

Le Borse europee aprono in calo con i dubbi degli investitori su un accordo tra Stati Uniti e Cina sul fronte del commercio internazionale. I mercati temono ripercussioni da parte di Pechino dopo la firma del presidente Donald Trump della legge a favore delle proteste di Hong Kong. Attesa per i dati finali del Pil del terzo trimestre di Italia e Francia. In rosso Francoforte (-0,5%), Parigi (-0,28%) e Madrid (-0,26%). Dopo i primi scambi marcia in terreno negativo anche Londra (-0,41%).

9.05 – PIAZZA AFFARI APRE IN CALO

La Borsa di Milano apre in calo. L’indice Ftse Mib cede lo 0,32% a 23.267 punti.

Leggi tutte le notizie di Lettera43 su Google News oppure sul nostro sito Lettera43.it

PlayPlay