Omicidio Loris, confermata la condanna a 30 anni per Veronica Panarello

La Cassazione ha accolto la richiesta del procuratore generale, respingendo il ricorso della difesa.

È stata confermata dalla Cassazione la condanna a 30 anni di reclusione nei confronti di Veronica Panarello, la giovane mamma accusata di aver ucciso il figlioletto di otto anni, Loris Stival, strangolandolo con alcune fascette di plastica e di aver poi gettato il suo corpo in un canalone in campagna. Il bambino è stato ucciso il 29 ottobre 2014 nell’abitazione di famiglia a Santa Croce Camerina (Ragusa). Panarello venne fermata a dicembre.

RESPINTO IL RICORSO DELLA DIFESA

La Cassazione ha accolto la richiesta del procuratore generale. In particolare, il pg della Suprema Corte Roberta Maria Barberino aveva chiesto agli ‘ermellini’ il rigetto del ricorso presentato dalla difesa di Panarello.

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