Raid dopo i razzi da Gaza: decine di morti nella Striscia
Finora sono 22 le vittime e 70 i feriti del’offensiva israeliana. Netanyahu: «Fermatevi o continueremo senza pietà».
Altissima tensione nella Striscia di Gaza, dove i raid di Israele hanno fatto decine di vittime in risposta ai razzi lanciati dai palestinesi nel Sud del Paese: la città di Netivot nel Neghev è stata attaccata in mattinata e sirene di allarme sono risuonate, per la prima volta in questa tornata di violenze, nella zona di Latrun e di Beit Shemesh, circa 20 chilometri a Ovest di Gerusalemme.
OLTRE 70 FERITI SECONDO IL MINISTERO DELLA SANITÀ
Sono 22, al momento, i palestinesi uccisi secondo quanto comunicato dal ministero della Sanità della Striscia: circa 70, invece, i feriti. «Fermate questi attacchi o ne subirete sempre di più. A voi la scelta», ha tuonato il premier israeliano Benjamin Netanyahu. «Sarebbe meglio per la jihad capire ora, credo che il messaggio stia cominciando a passare. Devono comprendere che noi continueremo a colpire senza pietà. Siamo determinati a combattere e a proteggere noi stessi». Dopo aver ribadito che Israele non è interessata a un’escalation, Netanyahu ha aggiunto: se la Jihad «pensa che le salve di razzi o i colpi ci indeboliscano, sbaglia».
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