Latronico: “Con governo Meloni per rendere efficace spesa al Sud”

Su delega del Presidente Vito Bardi, l’assessore all’Ambiente, Territorio ed Energia della Regione Basilicata, On. Cosimo Latronico, ha partecipato alla Cabina di regia del PNRR che si è tenuta presso la Sala verde di Palazzo Chigi, “per ribadire il sostegno della Giunta regionale alla nuova strategia del Governo Meloni, che dopo il grande successo legato alla revisione del PNRR, adesso punta a rendere finalmente efficaci ed efficienti le politiche di coesione, in modo che possano finalmente centrare gli obiettivi qualitativi e quantitativi, superando una logica ragioneristica – su una generica capacità di spesa, che ci dice davvero poco – in favore di interventi strategici che possano finalmente ridurre il divario tra Nord e Sud e anche tra le regioni del Mezzogiorno e la media europea, come siamo riusciti faticosamente a fare in Basilicata negli ultimi 4 anni, dopo 20 anni di peggioramento. Come Regione Basilicata, a nome del Presidente Bardi e di tutta la Giunta, al ministro Fitto ho ribadito la necessità di coordinare la programmazione dei fondi per rilanciare e creare crescita vera e sostenibile al Sud e in Basilicata. Ho anche comunicato la disponibilità e la volontà della Basilicata di sottoscrivere – con il Presidente Meloni e il Ministro Fitto – l’accordo di coesione, così da poter mettere in campo una visione per il futuro della nostra regione”, ha detto a margine della riunione l’assessore Latronico.

Acquedotto Lucano affida appalti PNRR su riduzione perdite reti

Acquedotto Lucano affida gli appalti PNRR sulla M2C4 4.2 “Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua potabile, mediante interventi di distrettualizzazione, digitalizzazione e monitoraggio e smart metering”. Lo annuncia, in una nota, l’assessore all’Ambiente Territorio ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.
“Entro la fine dell’anno – continua Latronico – saranno completate tutte le consegne dei cantieri per le tre operazioni previste, che si ricorda hanno come ambito di intervento ben 42 Comuni lucani per un totale di 4.577 km di rete idrica a servizio di 214.580 abitanti. L’area totale coperta dalle reti è pari a circa 274 Km2, i dislivelli altimetrici delle reti sono estremamente variabili, in quanto si tratta di aree fortemente eterogenee da un punto di vista orografico.
La strategia proposta – sottolinea l’assessore Latronico – integra la digitalizzazione con l’applicazione di un mix ottimale di tecnologie innovative, l’adeguamento dei processi operativi e l’aggiornamento formativo del personale per garantire il controllo mirato delle perdite e una strategia di risparmio energetico. Il sistema prevede l’introduzione di tecnologie e sistemi di supporto decisionale per la ricerca, localizzazione e monitoraggio delle perdite idriche, la gestione della pressione, il monitoraggio dello stato delle condotte, la gestione delle misure e dei consumi di utenza, la modellazione matematica delle reti e l’asset management”.
Il progetto proposto è suddiviso in tre operazioni distinte per le quali, come annunciato, si è già provveduto all’affidamento:
• OPERAZIONE 1 di € 9.231.336,68 – Rilievo, digitalizzazione, modellazione idraulica ed ingegnerizzazione delle reti idriche. Servizio Affidato e già consegnato in via d’urgenza il 22-11-23;
• OPERAZIONE 2 di € 21.215.498,63 – Lavori di realizzazione camerette per la distret-tualizzazione e sostituzione di condotte. Affidati tutti e quattro i lotti con consegna da effettuare entro il 31-12-23;
• OPERAZIONE 3 di € 15.276.077,82 – Fornitura e posa di Smart meter e rete Lora-wan. Affidati entrambi i lotti funzionali con consegna da effettuare entro il 31-12-23.

“In riferimento al PNRR M2C4 – Intervento 4.1 di € 7.755.434,34 “Lavori di approvvigio-namento idrico e di rifacimento di tratti dello schema idrico Marmo Melandro”, conclude Latronico, l’appalto è stato affidato e si procederà alla consegna anticipata del cantiere entro la fine dell’anno dei lavori, atteso, tra l’altro, che il progetto esecutivo è completo di tutti i pertinenti pareri e nulla-osta, risultando quindi immediatamente cantierabile”.

  

Bando Comunità energetiche, dal 1° dicembre le domande

Dal 1° dicembre è possibile presentare le domande presso il portale bandi della Regione Basilicata per l’Avviso Pubblico sulla “Concessione di contributi a favore dei Comuni lucani per la promozione della costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili”. Lo comunica l’assessore all’Ambiente, Territorio ed Energia della Regione Basilicata Cosimo Latronico.

“Le Comunità energetiche rinnovabili – afferma Latronico – rappresentano un modello energetico su cui l’Unione Europea sta puntando molto per completare il quadro della transizione energetica. Le direttive comunitarie e i relativi decreti di recepimento, con particolare riferimento al D. Lgs. N. 199/2021, individuano le comunità energetiche come possibili vettori di sviluppo locale e costruzione di filiere sul territorio. L’avviso pubblico approvato di recente dalla Giunta Bardi – conclude Latronico – rappresenta una occasione unica per i Comuni lucani per dare impulso alla costituzione delle CER in vista del decreto ministeriale che definirà criteri e modalità per la concessione dei contributi previsti dalla Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2 (Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’autoconsumo) del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”. 

Latronico: garantita l’autosufficienza energetica servizio idrico

“I costi energetici di Acquedotto lucano sono stati di 55 milioni nel 2022. Una cifra enorme, considerato il caro prezzi mondiale dell’energia, che ha costretto la Regione Basilicata a un intervento finanziario importante per non far aumentare le bollette dei lucani. Con la delibera approvata nei giorni scorsi in Giunta, risolviamo in maniera strutturale questa problematica”.
È quanto dichiara l’assessore all’Ambiente, Territorio ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.
“Con i tre impianti fotovoltaici da 50 megawatt complessivi – spiega Latronico – Acquedotto lucano viene ‘messo in sicurezza’ per sempre: la durata di un impianto fotovoltaico è infatti di 30 anni, e questo significa che per i prossimi 30 anni abbiamo garantito l’autosufficienza energetica del nostro servizio idrico. Che, ricordiamolo, è molto energivoro, data la conformazione orografica della Basilicata. Intanto che gli impianti verranno realizzati – aggiunge l’assessore – le compagnie petrolifere garantiranno energia al servizio idrico lucano ad un prezzo vantaggioso, con un risparmio annuo di 6,5 milioni di euro. Con queste risorse Acquedotto lucano andrà a coprire la fornitura base delle seguenti voci in bolletta: quota fissa, acquedotto, fognatura e depurazione. Garantendo la quota base, disincentiviamo i consumi e gli sprechi, perché la nostra misura di transizione energetica- conclude Latronico – mira al risparmio della risorsa idrica, il bene più importante della Basilicata”.
 

Latronico: “Dopo bonus gas e non metanizzati, ora tocca all’acqua”

“Con la delibera di indirizzo approvata in giunta regionale, abbiamo dato il via libera alla realizzazione di impianti fotovoltaici da 50 megawatt che a regime andranno a coprire i due terzi dei consumi energetici del servizio idrico lucano. Quando questi impianti saranno realizzati, insieme a quelli già in fase di esecuzione da parte di Acquedotto Lucano, avremo un abbattimento del 90% delle emissioni di Co2 e potremo avere il sistema idrico integrato più ‘sostenibile’ d’Italia. Con i soldi del petrolio stiamo facendo la vera transizione energetica. E questa volta la transizione energetica comporta anche un vantaggio per i cittadini: abbattendo i costi energetici di Acquedotto lucano, potremo garantire un risparmio notevole in bolletta a tutte le famiglie lucane con Isee inferiore a 30.000 euro, stiamo parlando di 70.000 nuclei familiari residenti in Basilicata. Dopo il bonus gas e il bando non metanizzati, adesso tocca all’acqua. E un domani, se il governo accoglierà la nostra proposta sulle compensazioni ambientali anche per gli impianti da energia rinnovabile, potremo dare un beneficio anche nella bolletta della luce. Le risorse del territorio lucano devono essere a vantaggio dei lucani”. È quanto dichiara l’assessore all’Ambiente, Territorio ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.

Raccolta, Riciclo, Riuso: incontri di #riusiAmoilpianeta

Partono da Potenza, sabato 2 dicembre presso il Teatro Don Bosco, gli incontri di sensibilizzazione sull’economia circolare #riusiAmoilpianeta, dedicati agli studenti di primo e secondo grado della regione Basilicata.
In sei tappe (Potenza, Matera, Policoro, Melfi, Moliterno e Rotonda), saranno presenti oltre 1.000 alunni e verrà premiato il miglior video e/o slogan tra i circa 500 realizzati dai ragazzi.
Gli incontri, promossi dall’Assessore all’Ambiente, al Territorio e all’Energia, Cosimo Latronico, e organizzati dalla Direzione Generale Ambiente, rientrano nell’ambito delle attività programmate nel documento strategico R3 “Raccolta Riciclo Riuso” del Piano regionale rifiuti e si pongono l’obiettivo di accrescere la consapevolezza e di informare e di sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni sulle tematiche connesse ai rifiuti con specifiche campagne di informazione e promozione.
“La sensibilizzazione delle future generazioni sulle tematiche connesse ai rifiuti – dichiara l’Assessore Latronico – è un passo fondamentale per garantire un futuro sostenibile. I giovani sono moltiplicatori di buone pratiche soprattutto se stimolati ad agire in prima persona ed i giovani lucani hanno “agito” realizzando video e/o slogan sulle tematiche dei rifiuti”.
La campagna di promozione ha visto anche il coinvolgimento dell’Associazione culturale “La ricotta” che ha realizzato 6 filmati, incentrati sulle buone pratiche regionali in tema rifiuti, con uno sguardo verso la valorizzazione naturalistica di alcuni luoghi particolari del territorio lucano.

  

Insetticoltura, a Potenza convegno conclusivo Progetto Feedinsect

Si terrà a Potenza il 4 dicembre 2023, presso il Campus della Università della Basilicata, l’incontro finale del progetto Feedinsect finanziato dal PSR Basilicata 2014-20 Sottomisura 16.2. Partito nel 2021, questo progetto si colloca nel comparto afferente alla zootecnia da carne, destinatario della farina di insetto ad elevato contenuto proteico da utilizzare per la formulazione di mangimi innovativi per animali da carne. In sintesi, con il progetto Feedinsect sono stati allevati insetti con scarti vegetali di aziende lucane del settore agroalimentare per poi essere utilizzati come “strumento” per produrre farine proteiche destinate ad un allevamento lucano di polli.

Presso i laboratori dell’Unibas l’equipe della professoressa Patrizia Falabella, responsabile scientifico del progetto, ha realizzato prove di allevamento dell’insetto Hermetia illucens le cui larve sono state alimentate su scarti vegetali provenienti dalle società cooperative agricole Apofruit ed ARPOR entrambe partner del progetto. L’equipe scientifica ha potuto così trarre dei dati sull’adattamento dell’insetto alla dieta vegetale e, successivamente, ha estratto dalle larve le proteine con le quali, in collaborazione con il mangimificio Mangimi Losasso SRL (altro partner del progetto) è stato costituito il mangime con cui sono stati alimentati i polli dell’azienda partner Soc. Coop Il Quadrifoglio.
Ulteriori dati sono stati rilevati sull’accrescimento dei polli, l’analisi delle carcasse e la composizione delle carni. Gli altri partner del progetto sono stati il birrificio Bykes Beer che ha fornito il malto per il substrato della crescita delle larve, il Consorzio Con.Pro.Bio Lucano che ha collaborato al conferimento degli scarti vegetali, ARA Associazione Regionale Allevatori Basilicata per il supporto tecnico e infine ALSIA per le attività di comunicazione e divulgazione.

I risultarti saranno illustrati nel corso del convegno nel quale interverranno per i saluti Alessandro Galella Assessore Regionale alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Emilia Piemontese Direttore Generale Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Regione Basilicata, Roberto Teghil Professore Ordinario Università degli Studi della Basilicata Direttore Dipartimento di Scienze, oltre a Patrizia Falabella Professore Ordinario Università degli Studi della Basilicata Dipartimento di Scienze; Sono previsti gli interventi di Antonio Franco PhD Università degli Studi Basilicata, Giovanni Lomonaco PhD student XXX VIII ciclo Università degli Studi Basilicata, Giovanni Piccolo Professore Associato Università degli studi di Napoli Federico II Dipartimento di medicina veterinaria e produzioni animali, Baldassarre Fronte Ricercatore Università di Pisa Dipartimento di scienze veterinarie, Michele Catalano ALSIA; Seguiranno le esperienze dei partner Gianmario Massocchi Direttore di stabilimento ARPOR Soc . Coop., Carmine Cossentino APOFRUIT Soc . Coop, Antony Palumbo IL QUADRIFOGLIO Soc.; Infine le conclusioni saranno affidate a Salvatore Masi Professore Associato Università degli Studi della Basilicata Scuola di Ingegneria Soggetto Capofila, Aniello Crescenzi Direttore Generale ALSIA, Carmine Serio Professore Ordinario Università degli Studi della Basilicata Direttore della scuola di Ingegneria, Vittorio Restaino Autorità di gestione PSR Basilicata 2014/2020; Modererà Carmelo Mennone ALSIA.

L’evento è in presenza, ad ingresso gratuito. Verranno rilasciati i crediti formativi professionali per i dottori agronomi e forestali.