Latronico conclude confronto su incidenza Cambiamenti climaticI

Interventi materiali ed immateriali per la fruizione turistica consapevole e responsabile; creazione di una regolamentazione condivisa delle modalità di fruizione delle risorse ambientali comprese le spiagge, nel rispetto delle peculiarità e sensibilità delle stesse; interventi sulla sostenibilità della fruizione attraverso iniziative volte ad accrescere le competenze degli operatori e la consapevolezza dei fruitori.
Sono questi gli obiettivi indicati dall’assessore all’Ambiente del Territorio e dell’Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, a Marconia di Pisticci durante le conclusioni del confronto tra gli operatori del settore sull’incidenza dei cambiamenti climatici sui comparti agricolo e turistico del sistema costiero ionico lucano.
“La strada da percorrere per la decarbonizzazione è chiara – ha osservato Latronico – e si chiama transizione energetica. Si tratta di un passaggio da un mix energetico incentrato sui combustibili fossili a uno a basse o a zero emissioni di carbonio, basato sulle fonti rinnovabili. Le tecnologie per la decarbonizzazione ci sono, sono efficienti e vanno scelte a tutti i livelli. E un grande contributo alla decarbonizzazione arriva dall’elettrificazione dei consumi finali. Si tratta di rimpiazzare in tutti i settori – ha detto Latronico- le tecnologie basate sui combustibili fossili con quelle che utilizzano l’elettricità prodotta da fonti rinnovabili, ottenendo non solo l’abbattimento delle emissioni a effetto serra, ma anche dell’inquinamento atmosferico, in particolare nelle città. Il cambiamento del clima non aspetta e non si ferma – ha concluso Latronico. Serve un cambiamento culturale forte, un vero e proprio mutamento di paradigma per tradurre in realtà ciò su cui tutti ormai sono d’accordo”.
 

48 NUOVE ASSUNZIONI AL CROB DI RIONERO IN VULTURE

Il Crob di Rionero in Vulture assumerà 48 unità lavorative nel triennio 2023-2025. Ad annunciarlo – in una nota –  è il Commissario straordinario, Sabrina Pulvirenti, che qualche giorno fa ha firmato una delibera per integrare e potenziare il piano triennale del fabbisogno del personale di ricerca. In particolare è prevista l'assunzione di 15 ricercatori sanitari categoria D e 5 collaboratori professionali di ricerca sanitaria (Cat. D) da impiegare a tempo indeterminato. A questi si aggiungono 25 ricercatori sanitari, categoria D, e 3 collaboratori professionali di ricerca sanitaria (sempre di cat. D), tutti a tempo a tempo determinato. Il personale a tempo indeterminato sarà assunto in maniera scaglionata a partire dal 2023 e fino al 2025.
“Adempiendo a quanto previsto dalla normativa sul riordino degli IRCCS – afferma il Commissario, Sabrina Pulvirenti- il personale sarà destinato alla Direzione Scientifica ed ai laboratori di ricerca e sarà assunto mediante procedure concorsuali espletate direttamente dal Crob, attesa la peculiarità che riveste l’acquisizione di risorse umane finalizzate al rafforzamento dell’attività scientifica che costituisce una priorità di questo Istituto”.
Le risorse per il reclutamento del personale a tempo determinato sono state assegnate dal Ministero della Salute e già disponibili. Mentre per il personale a tempo indeterminato il Crob procederà al reclutamento solo a seguito dell’approvazione del provvedimento da parte della Regione Basilicata, con l’onere economico gravante sui fondi del sistema sanitario regionale.