Impianto San Sago, Regione chiede la massima partecipazione

“Alla Conferenza di servizi sul procedimento di riesame dell’Aia legata all’impianto di eliminazione dei rifiuti pericolosi e non nel Comune di Tortora, la Regione Basilicata intende ottenere il massimo coinvolgimento possibile degli Enti lucani interessati alla vicenda, dalla Provincia di Potenza ai Comuni di Lauria, Maratea, Trecchina, Nemoli e Lagonegro. Così come riteniamo necessaria la partecipazione ai lavori dell’Arpab, organo di controllo e monitoraggio delle qualità ambientali del nostro territorio, coerentemente anche con il Piano di monitoraggio del fiume Noce da svolgersi in raccordo con Arpa Calabria per il tratto interessato dal sito ZSC ‘Valle del Noce’ ricadente nei comuni di Trecchina, Maratea e Tortora. Inoltre, i nostri uffici non hanno ricevuto entro i termini previsti la copia del progetto relativo al procedimento in questione e confidiamo nel fatto che la competente autorità metta a disposizione sul proprio sito internet tutta la documentazione pervenuta affinché i soggetti coinvolti provvedano a formulare le proprie determinazioni. Per tutte queste motivazioni, abbiamo chiesto ai competenti Enti della Calabria di posticipare l’incontro a dopo l’estate”.
È quanto dichiara l’assessore Cosimo Latronico, sintetizzando i contenuti della comunicazione inviata dalla direzione generale del Dipartimento Ambiente, territorio ed energia della Regione Basilicata ai competenti Enti regionali della Calabria per chiedere di posticipare la Conferenza di servizi decisoria sul tema convocata per il 28 luglio.
 

Impianto San Sago, Regione chiede la massima partecipazione

“Alla Conferenza di servizi sul procedimento di riesame dell’Aia legata all’impianto di eliminazione dei rifiuti pericolosi e non nel Comune di Tortora, la Regione Basilicata intende ottenere il massimo coinvolgimento possibile degli Enti lucani interessati alla vicenda, dalla Provincia di Potenza ai Comuni di Lauria, Maratea, Trecchina, Nemoli e Lagonegro. Così come riteniamo necessaria la partecipazione ai lavori dell’Arpab, organo di controllo e monitoraggio delle qualità ambientali del nostro territorio, coerentemente anche con il Piano di monitoraggio del fiume Noce da svolgersi in raccordo con Arpa Calabria per il tratto interessato dal sito ZSC ‘Valle del Noce’ ricadente nei comuni di Trecchina, Maratea e Tortora. Inoltre, i nostri uffici non hanno ricevuto entro i termini previsti la copia del progetto relativo al procedimento in questione e confidiamo nel fatto che la competente autorità metta a disposizione sul proprio sito internet tutta la documentazione pervenuta affinché i soggetti coinvolti provvedano a formulare le proprie determinazioni. Per tutte queste motivazioni, abbiamo chiesto ai competenti Enti della Calabria di posticipare l’incontro a dopo l’estate”.
È quanto dichiara l’assessore Cosimo Latronico, sintetizzando i contenuti della comunicazione inviata dalla direzione generale del Dipartimento Ambiente, territorio ed energia della Regione Basilicata ai competenti Enti regionali della Calabria per chiedere di posticipare la Conferenza di servizi decisoria sul tema convocata per il 28 luglio.
 

Torna a Roma il format Basilicata terra di cinema

Torna a Roma, dopo lo stop dovuto alla pandemia, il fortunato format BASILICATA TERRA DI CINEMA che in otto anni di presenza nelle manifestazioni de L’Isola del Cinema ha portato sul Tevere eventi, concerti, proiezioni, rassegne e conversazioni per promuovere la Basilicata attraverso le opere televisive e cinematografiche che la vedono sempre più protagonista in ambito italiano ed internazionale.
Promosso dall’Agenzia di Promozione Territoriale (APT) della Regione Basilicata, il format torna per questa estate 2022 con due eventi e la presenza di uno stand grazie al quale ricevere informazioni, materiale e curiosità sul territorio lucano e le sue peculiarità. E' quanto si legge in un comunicato stampa di Apt Basilicata. 
Primo evento di BASILICATA TERRA DI CINEMA 2022 a Roma sarà la conversazione “DAL VANGELO A JAMES BOND, LA FORTUNA DI MATERA NEL CINEMA” che si terrà nel Cinelab de L’Isola del Cinema (isola Tiberina), la sera del 20 luglio con inizio alle ore 21.
Sarà il giornalista ed autore Enrico Magrelli a tessere il racconto cinematografico degli ultimi anni della città famosa per i Sassi, nel 2019 Capitale Europea della Cultura. Suoi compagni di viaggio in questa serata saranno il Direttore Generale dell’APT Basilicata, Antonio Nicoletti, il Presidente della Fondazione Zetema Matera, e sindaco della città durante l’esperienza di Matera2019 e durante le riprese del film No time to die (l’ultimo della Saga di James Bond), Raffaello De Ruggieri, ed il Presidente della Lucana Film Commission, Rocco Calandriello. Ospite d’onore della serata sarà Enzo Sisti, executive producer dei maggiori successi cinematografici internazionali girati a Matera : The Passion di Mel Gibson ( 2004) e No Time to die ( 2021) che ha visto l’uscita di scena del più famoso agente segreto della storia, James Bond.
Attraverso aneddoti, curiosità, racconti di backstage si snoderà la storia di una città, che dopo essere divenuta Patrimonio Unesco per il suo paesaggio rupestre ed i suoi antichissimi Sassi, ha iniziato la sua scalata verso il successo, la notorietà e l’affermazione di un territorio unico, volano per l’economia dell’intera Basilicata.
“Tra le acque di Maratea e le grotte di Matera, – dice Antonio Nicoletti – l’ultimo 007 ha consacrato la Basilicata come terra di viaggio, avventura e passione. La presenza lucana all’Isola Tiberina sarà occasione per raccontare a tanti cinefili la bellezza che si genera quando il Cinema intercetta i valori della nostra terra”.
Alla serata, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, sarà possibile partecipare accreditandosi fino al 20 luglio alle ore 16 su basilicataterradicinema@gmail.com. Al termine della serata la Basilicata ringrazierà il pubblico con un cocktail lucano.
  

Transizione ecologica, da Regione avviso sulla Mobilità elettrica

La Giunta regionale della Basilicata, nella seduta odierna, ha approvato l’Avviso pubblico “Contributi per la mobilità elettrica in favore delle Mpmi operanti nel settore turistico della Basilicata”, che verrà pubblicato sul Bur nei prossimi giorni. Per la concessione di contributi a fondo perduto finalizzato all’acquisto di veicoli nuovi a motore elettrico, il governo lucano ha stanziato 1.114.918,49 euro. Potranno beneficiarne micro, piccole e medie imprese, titolari di taxi o Ncc, operanti in regione nel settore del trasporto di passeggeri dell’ultimo miglio, del noleggio a breve e brevissimo termine (car sharing e noleggio a breve termine di auto e veicoli con pedalata assistita), dell’ospitalità turistica, delle agenzie di viaggio e della ristorazione. A gestire l’Avviso pubblico in tutte le sue fasi sarà Sviluppo Basilicata, società in house della Regione Basilicata.
A ciascun operatore è consentito l’acquisto di massimo 5 veicoli, per un importo di contributo per ciascun veicolo non superiore a 15 mila euro. In merito alle biciclette a pedalata assistita l’acquisto è consentito ai soli soggetti che svolgono questo specifico tipo di attività e deve riguardare l’acquisto di un numero minimo di 5 biciclette, per un importo massimo di contributo non superiore a 15 mila euro.
“Un’altra misura concreta del governo regionale a favore della transizione ecologica” commenta l’assessore all’Ambiente, Cosimo Latronico. “Le istituzioni – aggiunge Latronico – hanno il dovere di sensibilizzare e accompagnare operatori economici e cittadini verso le nuove forme di mobilità sostenibile che oramai sono intorno a noi, rappresentano quel presente che dobbiamo semplicemente afferrare. È un fatto culturale di cui dobbiamo farci carico per tutelare l’ambiente e le generazioni che verranno”.

  

Goletta verde, Latronico: bene i dati sul mare della Basilicata

“Per la prima volta sono tutti entro i limiti di legge i cinque punti campionati da volontari e volontarie di Legambiente lungo le coste della Basilicata per la campagna di monitoraggio Goletta Verde. Una bella notizia per tutti i lucani”. Lo scrive su Twitter l’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia Cosimo Latronico.

“I dati relativi allo stato di salute delle acque di balneazione, peraltro oggetto di un monitoraggio costante anche da parte dell’Arpab – aggiunge Latronico – sono un importante indicatore della qualità ambientale complessiva delle zone costiere della Basilicata, sul Tirreno e sullo Jonico, e non solo. Come Regione siamo impegnati da tempo nella definizione di strategie in grado affrontare i rilevanti cambiamenti climatici in atto salvaguardando gli ecosistemi, preservando la qualità dell’acqua e migliorando la capacità di conservare la risorsa idrica negli invasi, con una particolare attenzione al sistema di depurazione a supporto delle attività produttive e dei Comuni, che incide in maniera rilevante anche sullo stato dei fiumi e sulla qualità delle acque marine”.

“Lo sviluppo economico e civile della Basilicata – conclude Latronico – dipende in gran parte dalla tutela del territorio e dall’utilizzo equilibrato e responsabile delle risorse naturali che saremo in grado di assicurare. Il governo regionale ha raccolto questa sfida per assicurare alla Basilicata la piena valorizzazione delle vocazioni dei territori in una prospettiva di sviluppo sostenibile”. 

Latronico: “L’Acqua è la nostra risorsa più importante”

"Il valore dell’acqua è superiore al costo del suo utilizzo. Perché l'acqua ha un valore enorme nella sua complessità per la salvaguardia dell'integrità del nostro ambiente naturale.
Il territorio va utilizzato sempre nel rispetto della natura, evitando di intervenire nelle zone fragili – come gli alvei dei fiumi o le zone a rischio idrogeologico – e comunque sempre nel rispetto delle biodiversità. La Regione Basilicata e l’assessorato all’ambiente hanno iniziato questo delicato percorso, attraverso nuove forme di governance finalizzate all’azione di contrasto alla crisi climatica in corso che fortunatamente ci ha solo sfiorato ma che non dovrà coglierci impreparati.
Abbiamo la fortuna di vivere in questa bellissima e fragile regione di circa 10.000 kmq, con soli 541.000 abitanti e con emergenze ambientali importanti: abbiamo due parchi nazionali e tre parchi regionali, due siti UNESCO e una risorsa straordinaria come la risorsa idrica con Miliardi di metri cubi di acqua che – ecco la sfida del futuro – deve essere contenuta negli invasi lucani. Un potenziale enorme e una valenza strategica anche oltre la nostra regione.
Le politiche che stiamo praticando vanno nella direzione di preservare la qualità e la quantità delle risorse idriche, perché siano sempre di più un fattore di sviluppo sostenibile e di accrescimento del valore dei nostri territori". Lo ha affermato l'assessore all'Ambiente ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, intervenuto nel corso del convegno "Quale tutela per le acque interne?" organizzato da Legambiente a Maratea.
 

DONATO RAMUNNO NUOVO DIRETTORE GENERALE DI ARPAB

Donato Ramunno, nato a Melfi 51 anni fa, è il nuovo Direttore generale dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Basilicata. Tale nomina è seguita a conclusione di un avviso pubblico. Laureato presso la facoltà di scienze geologiche di UNIBAS, con una tesi di laurea sui dissesti idrogeologici in Basilicata, è iscritto all’ordine dei geologi della Basilicata.

“Un curriculum importante e una conoscenza della nostra Regione, fanno del Dott. Donato Ramunno una scelta di grande valore per la nostra Basilicata. A lui vanno gli auguri di buon lavoro, con la richiesta del massimo impegno per garantire sicurezza, protezione ambientale e trasparenza a tutti i cittadini lucani, anche per creare un nuovo rapporto di fiducia tra i lucani e le istituzioni”, ha affermato il presidente della regione Basilicata, Vito Bardi.

“Al Dott. Donato Ramunno la Giunta regionale richiede di continuare nell’importante lavoro fatto in questi anni a tutela dei cittadini, che hanno bisogno di più informazioni, di maggiore tutela ambientale – soprattutto nelle aree più a rischio – e di una comunicazione sempre più puntuale. La Giunta regionale garantirà il massimo sostegno ad ARPAB, assicurando tutte le risorse necessarie e auspicando un coinvolgimento e una valorizzazione delle risorse interne all’Agenzia”, ha aggiunto l’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Cosimo Latronico. 

Incendio Tricarico, Latronico ringrazia Protezione civile e Vvf

"Desidero ringraziare la centrale operativa della Protezione civile della Regione Basilicata e tutte le forze che si sono prodigate per lo spegnimento del vasto incendio su Tricarico nei giorni 6 e 7 giugno. L'impegno straordinario dei Vigili del Fuoco ha circoscritto gli ingenti danni e provveduto anche a bonificare una porzione di territorio coinvolto dall'evento incendiario in presenza di rifiuti. L'impiego di mezzi aerei e di risorse umane è stato notevole, tempestivo e chiaramente decisivo per limitare i danni e spegnere l'incendio. La Regione Basilicata è grata per l'impegno, la professionalità e il sacrificio di tutti i soggetti coinvolti".
Lo afferma in una nota l'Assessore all'ambiente della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.
  

Alsia, online il nuovo numero della rivista Agrifoglio

Si parla dei “Bandi ALSIA per le imprese lucane” nel Focus del n. 109 di “Agrifoglio”, la rivista ALSIA di agricoltura sostenibile della Basilicata, da oggi on-line sul sito dell’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in agricoltura. “Per ora sono 4 – ha commentato Aniello Crescenzi, direttore dell’ALSIA – ma presto ne arriveranno altri. Con i bandi, tutti rigorosamente a sportello, rivolti alle imprese del sistema agricolo e agroindustriale e in alcuni casi alle loro associazioni, l'ALSIA porta a sistema l'erogazione dei servizi gratuiti propri della sua identità. E, soprattutto, rinnova e adegua il metodo di ascolto del mondo produttivo per raccogliere il fabbisogno di innovazioni, e utilizzare questi input per la propria programmazione”.
È quanto si legge in un comunicato stampa dell’Alsia.
Editoriale della rivista – alla quale si accede gratuitamente, e che può anche essere scaricata in formato pdf – dedicato alla nuova app dell’ALSIA, che tramite gli smartphone porta direttamente “nelle tasche” degli utenti tutte le novità pubblicate sul sito dell’Agenzia. In “primo piano”, il consuntivo sul laboratorio “Il Giardino delle tecnologie emergenti” illustrato nel giugno scorso durante i lavori del "Matera digital week", dove tra l’altro si è parlato di tecniche di precisione per la gestione sostenibile di specie vegetali mediterranee. Con il commento climatico su mese di giugno, curato dal Servizio Agrometeorologico Lucano dell’Agenzia, spazio anche agli spunti per la difesa integrata sviluppati dai tecnici del servizio FitoConsult dell’ALSIA sull’olivicoltura e sui modelli previsionali strategici per ridurre l'uso di fitofarmaci. Di innovazione in agricoltura si parla con i panifici “smart”, con le strategie per sfruttare al meglio le potenzialità agro ambientali dell’humus e con le azioni di contenimento delle emissioni di ammoniaca negli allevamenti.
Approfondimenti anche sulla gestione sostenibile dei castagneti e sulle opportunità offerte dalla coltivazione del limone nel Metapontino. Per la biodiversità, il racconto dell'esperienza dell'IPASR "G. Fortunato" di Lagopesole (PZ). Altri tre racconti arrivano da Baragiano (PZ), dove troviamo qualcosa di più della “semplice” coltivazione di un lavandeto e del finocchietto selvatico, e dalla Casa Circondariale di Potenza, con il suo Hortus Conclusus e l’agricoltura come strumento per un modello di "carcere possibile".
Infine, il punto su filiera corta e chilometro zero, secondo la nuova legge nazionale e la gestione dei pasti senza glutine nella ristorazione completano questo numero 109 di Agrifoglio.
Questo il link per raggiungere il numero 109 di Agrifoglio: https://bit.ly/Agrifoglio-109
  

Valorizzazione paesaggio rurale, riaperti i termini del bando Pnrr

La Giunta regionale, nella seduta del 6 luglio, ha approvato la riapertura dei termini di presentazione delle domande a valere sull’Avviso pubblico relativo ai fondi per l’attuazione dell’Investimento 2.2 (M1.C3) del PNRR “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale”.
“La riapertura dei termini al 30 settembre 2022 è stata ritenuta opportuna – sottolinea l’assessore Latronico – in accordo tra la Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni e Province Autonome e il Ministro della Cultura, tenuto conto del numero di domande finora pervenute, inferiore ai target regionali di cui al decreto 18 marzo 2022 e considerata la particolare complessità dell’istruttoria delle istanze.
La ridefinizione della scadenza alle ore 14:00 del 30 settembre 2022 è utile per consentire alla Regione Basilicata di pervenire al raggiungimento del target M1C3-17, che prevede l’ammissione a finanziamento di 68 proposte per un importo di oltre 10 milioni di euro.
L’ulteriore tempo stabilito per le candidature – prosegue Latronico – potrà consentire la presentazione di proposte progettuali più attentamente definite rispetto ai contenuti del Bando teso alla protezione e valorizzazione di architettura e paesaggio rurale ed amplierà l’opportunità di partecipazione da parte dei soggetti interessati”.
Sottolinea, infine, l’assessore che “l’investimento non è rivolto ai Comuni ma a soggetti privati e del terzo settore, associazioni, fondazioni, cooperative, imprese in forma individuale o societaria, che siano proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo di immobili appartenenti al patrimonio culturale rurale e che l’obiettivo dell’investimento è una opportunità unica per il territorio regionale.
Per questo – conclude l’assessore Latronico – auspico che ci sia un incremento di partecipazione al bando in grado di candidare progetti che possano rivelarsi esempi di buone pratiche di intervento in rete, riuscendo a coniugare l’obiettivo della protezione degli immobili e quello della fruizione pubblica degli stessi e del territorio rurale”.
  

Latronico su “Energia e le ricette dell’innovazione”

“I tempi della “Green Deal” sono ormai più che maturi in tutti i settori della nostra economia (trasporti, agricoltura, industria) e soprattutto nel settore dell’energia. Le risorse stanziate per sostenere la transizione ecologica, sia attraverso il PNRR che la prossima programmazione Plurifondo per il settennio 2021-2027, sono una conferma della sempre più crescente attenzione alla finanza sostenibile. Vi è un chiaro indirizzo politico che vuole rendere più competitivo il sistema produttivo per l’energia, orientato allo sviluppo continuo di tecnologie pulite (si cita ad esempio la ricerca per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno verde.
 In quest’ottica è fondamentale supportare le imprese assicurandone la crescita continua, incoraggiando la creazione di Cluster di aziende e di enti di ricerca, basati sulla condivisione di servizi e sullo scambio di conoscenze e competenze. Nell’ambito della partecipazione e dell’innovazione non si può non sottolineare l’importanza delle Comunità Energetiche. Si tratta di un potente strumento di “democrazia dell’energia” che consente di integrare diverse fonti rinnovabili, favorendo il concetto della generazione distribuita.
Si tratta di un modello energetico che mette in risalto la responsabilità ambientale, la collaborazione tra diversi soggetti, senza tralasciare il risparmio economico.
Tutto quanto richiamato in precedenza sono gli indirizzi programmatici della Regione Basilicata; un menu (richiamando il tema) già scritto ed in fase di attuazione!”.
Lo ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, territorio ed energia, Cosimo Latronico, intervenendo nell’ambito convegno dal titolo: I-COM “ENERGIA: le ricette dell’innovazione per un menu da riscrivere”, in svolgimento a Roma.

  

Acqua, Latronico: “Rivedere Accordo di Programma”

“La risorsa acqua è al centro della strategia della Regione Basilicata, come prevede il piano strategico regionale. A tal fine, un importante passo da parte di questo governo regionale è la revisione dell’Accordo di Programma tra la Regione Puglia, la Regione Basilicata ed il Ministero delle Infrastrutture e del Trasporti del 5 agosto 1999 ex art. 17 della legge n. 36/1994 – Atti d'Intesa del27 maggio 2004 – attraverso un tavolo che sarà convocato a breve. È necessario rideterminare i rapporti tra Puglia e Basilicata, che negli ultimi due decenni sono stati svantaggiosi per i lucani, nonostante la risorsa acqua sia un patrimonio della nostra regione: è emerso che la massa creditizia che AQL e Regione Basilicata vantano nei confronti della regione Puglia ammonta almeno a 80 milioni di euro, una cifra che non è mai stata recuperata nei decenni precedenti. Dobbiamo mettere in campo nuove riforme dirette ad autosostenerci. Da queste scelte dipende davvero il futuro delle nostre attività sul territorio, il futuro della nostra regione, e soprattutto il futuro delle nuove generazioni. L’acqua è la risorsa più importante del presente e del futuro della Basilicata”. Lo afferma in una nota l’Assessore all’Ambiente ed energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.
 

Asm, Pulvirenti: finalmente si attivano le progressioni verticali

L’Azienda sanitaria di Matera apre, per la prima volta, alle progressioni verticali. Sono venti i posti di categoria “D” con funzione di Collaboratore amministrativo professionale che saranno assegnati al Dipartimento amministrativo tramite un concorso interno. Si procederà con la sola comparazione dei titoli, basata sulla valutazione del dipendente e delle attività svolte negli ultimi tre anni di servizio.
Il bando è riservato al personale dipendente dell’Asm assunto a tempo indeterminato e inquadrato nella Categoria “C” con la qualifica di Assistente amministrativo. In questo modo sarà coperta una parte dei 55 posti in organico di categoria “D” previsti con il Piano del fabbisogno di personale per il 2022. Gli altri saranno messi a concorso con accesso all’esterno.
“Cogliendo la ratio delle nuove norme in tema di assunzioni – commenta la dg dell’Asm, Sabrina Pulvirenti – abbiamo ritenuto di avviare percorsi di valorizzazione delle professionalità interne, tenendo conto dell’esperienza acquisita e dell’impegno profuso. Il livello professionale raggiunto è valutabile con criteri rigorosi e oggettivi.  Si premia così chi in tanti anni di lavoro si è speso per l’amministrazione con serietà e dedizione”. 

Aql, Latronico: Regione finanzia tre milioni per progettazione

“Nell’ultima legge di bilancio è stato istituito il Fondo Rotativo per la Progettualità di circa tre milioni di euro, in favore della risorsa acqua, che è strategica per la Basilicata. Attraverso tale fondo, l’Egrib, Ente di Governo, potrà anticipare in tutto o in parte le spese relative alla progettazione finalizzata alla realizzazione sia di singoli investimenti che di insiemi di investimenti funzionalmente collegati al Pnrr. Invito pertanto l’Egrib ad accelerare tutte le procedure, perché dopo troppi anni finalmente anche Acquedotto lucano inizia a progettare il proprio lavoro, potendo contare sul know-how dei progettisti e dei professionisti, che fino ad oggi è stato tenuto ai margini di Aql. La fase della mera gestione è finita, iniziamo a progettare il futuro della risorsa acqua in Basilicata”.
Lo afferma in una nota l’assessore all’Ambiente ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.

Aql, Latronico: Regione interverrà per coprire caro energia

“La Regione Basilicata interverrà, a breve, con un cospicuo investimento per coprire le prime necessarie spese del caro bollette, che funesta cittadini, imprese e quindi anche Acquedotto lucano. Sottolineo la parola “investimento”, perché questi soldi – rispetto al passato – non saranno destinati alla spesa corrente, ma saranno vincolati ai necessari investimenti per garantire gli scopi istituzionali di Acquedotto lucano. Vogliamo iniziare a dare un segnale di cambiamento nella gestione della risorsa acqua, che si rende necessario in questa fase di gravissima siccità che ha colpito tantissime regioni italiane e sta lambendo anche la Basilicata. Abbiamo bisogno di investimenti per limitare le troppe dispersioni, frutto di decenni di abbandono delle nostre infrastrutture e di una logia troppo gestionale e poco efficiente della risorsa acqua e delle infrastrutture di Aql. L’obiettivo a lungo termine è l’autosostentamento, perché l’acqua è la risorsa più importante che abbiamo in Basilicata e negli anni futuri diventerà sempre più strategica, aumentando il peso politico ed economico della nostra Regione”.
Lo afferma in una nota l’assessore all’Ambiente ed energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.

I CONTRATTI DI FIUME NELLA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI

L'importanza del tema acqua, del paesaggio e dei Contratti di fiume nella Programmazione regionale, i collegamenti di sviluppo sostenibile del redigendo Piano paesaggistico regionale, sono stati oggetto delle testimonianze dell’assessore all’Ambiente ed Energia, Cosimo Latronico e dei funzionari della Direzione Ambiente della Regione Basilicata, all’incontro sul tema “Donne ed Acqua, un legame senza tempo”, che si è svolto questa mattina nello spazio eventi “Ninì Truncellito” a Valsinni.
Alla giornata di approfondimento sulla risorsa idrica e sull’evoluzione storico culturale delle connessioni nell’empowerment femminile, le testimonianze dei relatori della Regione Basilicata si sono incentrate sull’importanza degli interventi, sia infrastrutturali che immateriali, per accrescere e diffondere il concetto di tutela della risorsa idrica e degli habitat ad essa connessi. Nello specifico sono state illustrate le linee guida regionali dei Contratti di Fiume, i progetti pilota inseriti nel PPR, i Contratti di Fiume del Sinni, del Noce, dell'alto e del centro Basento e della Gravina di Matera. Notizie di dettaglio sono state fornite circa l'inserimento, nella nuova Programmazione dei fondi strutturali comunitari, di una specifica linea di azione sui Contratti di fiume che va a implementare la politica plurifondo.

LATRONICO SU AQL GARANTIAMO LA CONTINUITA’ AZIENDALE

“Grazie anche al lavoro dei tecnici incaricati, Acquedotto lucano dispone di una massa creditizia importante che gli garantisce le risorse per erogare i servizi. Su questo possiamo tranquillizzare i lucani. La massa debitoria, emersa dalla relazione dell’Amministratore unico, è certamente importante, ma non preclude assolutamente la continuità aziendale, che anzi la Regione garantisce con assoluta certezza.  Anche perché è emerso che la massa creditizia che AQL e Regione Basilicata vantano nei confronti della regione Puglia ammonta almeno a 80 milioni di euro, una cifra che non è mai stata recuperata nei decenni precedenti”. Lo afferma in una nota l’Assessore all’Ambiente ed energia della regione Basilicata, Cosimo Latronico.
“L’imprevisto ed imprevedibile incremento dei costi dell'energia si caratterizza come circostanza straordinaria ed eccezionale, e su Acquedotto Lucano pesa in particolar modo il grande utilizzo di energia necessaria al sollevamento della risorsa acqua per portarla nei nostri paesi. Un costo in più rispetto ad altre regioni, dovuto alle specificità del nostro territorio”, aggiunge Latronico.
“E’ attualmente in corso, da parte degli esperti incaricati, una approfondita disamina della situazione di difficoltà che la società Acquedotto Lucano sta vivendo. L'approfondimento sta riguardando in particolare le modalità con le quali la Regione potrebbe intervenire per assicurare la continuità aziendale e la correttezza del servizio, soprattutto alla luce dell’indicazione del Presidente Bardi di non procedere con gli aumenti tariffari”, conclude Latronico.