Monte Crugname, Latronico: aspettiamo elementi Soprintendenza

"L’iter autorizzativo della cava del monte Crugname è stato lunghissimo e in questi 5 anni sono arrivati tutti i pareri positivi dalle varie autorità, Comune, Provincia, Asl e Soprintendenza. Non solo, ma si sono tenute in questi anni decine di commissioni sul tema. Nel rispetto delle rispettive competenze, se la Soprintendenza dovesse cambiare parere, ne terremo ovviamente conto, come è giusto che sia. Ma l’iter è stato lungo, ha attraversato varie amministrazioni di differenti colori politici e si è arrivati alla fine dell’iter autorizzativo senza alcun parere negativo. Se dovesse cambiare un parere, ne prenderemo atto e saremo conseguenti”. Lo afferma in una nota l’assessore all’Ambiente ed energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.
“Capisco gli interessi contrastanti in gioco e le istituzioni hanno il dovere di tenerne conto, ma dopo cinque anni l’iter doveva essere terminato, anche per dare certezza del diritto a chi vuole investire, come ha sottolineato il Presidente di Confindustria Basilicata. Anche perché – lo ribadisco – in questi cinque anni alla Regione Basilicata, sotto due diverse amministrazioni, mai è arrivato un parere negativo. Il paradosso è che ci sono polemiche perché gli uffici regionali sono “lenti” e poi polemiche quanto si arriva all’autorizzazione dopo ben 5 anni. A ogni modo, se dovessero cambiare i pareri e giungere all’attenzione della Regione vincoli ad oggi non pervenuti, li terremo in debito conto”, conclude Latronico.

Energia, Latronico: presto una conferenza regionale

“Viviamo un momento straordinario, che nessuno poteva prevedere: la crisi energetica in Europa, l’aumento vertiginoso dei prezzi delle materie prime e la guerra in Ucraina ci obbligano a riflessioni nuove e a conclusioni inedite. Per questo motivo a breve provvederò alla convocazione di una conferenza regionale della energia e dell’ambiente in Basilicata, che avrà come fine ultimo la redazione di un libro bianco per indicare le linee guida capaci di cogliere il tempo presente delle crisi energetica, valorizzare le esperienze dei tanti qualificati investitori e adattare al nostro territorio le ricadute del nuovo quadro normativo nazionale ed europeo. Una conferenza regionale che coinvolga tutti, sindacati e associazioni, organizzazioni datoriali e ambientalisti, per costruire un nuovo percorso in un tempo nuovo, dove – per citare Elon Musk – l’unica certezza che abbiamo è che tutte le nostre previsioni saranno sbagliate. Per questo motivo si rende necessario uno strumento di ascolto e di confronto, che non sia episodico ma diventi strutturale, per adattare le scelte strategiche della nostra piccola regione – che ha però una grande valenza per le politiche energetiche nazionali – alle velocissime e sempre mutevoli condizioni internazionali e a una produzione normativa multilivello in continuo aggiornamento. A breve provvederemo alla convocazione di questa conferenza regionale, che terremo in un luogo simbolo della nostra bellissima regione”.
Lo afferma in una nota l’assessore all’Ambiente e all’Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.

Apt, grande riscontro della presenza lucana a Eurovision

Circa 130 mila persone hanno attraversato in otto giorni l’Eurovision Village, a Torino, dove era presente anche la Basilicata, unica regione italiana insieme al Piemonte, ad aver proposto le proprie offerte turistiche attraverso la distribuzione di opuscoli informativi in uno stand appositamente allestito e attraverso la produzione di uno spettacolo di teatro danza: “Historiae” diretto dal regista lucano Gianpiero Francese.
Diciassette mila persone solo nell’ultima giornata di Eurovision Contest nell’area centrale dell’Eurovision Village che, arrivate per conoscere, attraverso il megaschermo allestito, il vincitore di questa edizione, hanno avuto la possibilità di seguire ed apprezzare lo spettacolo che racconta la storia della Basilicata attraverso grandi personaggi che, in diversi modi e tempi, l’hanno attraversata come Pitagora, filosofo e matematico che visse e insegnò a Metaponto e dove morì intorno al 495 a.C., come Orazio, il poeta latino del “carpe diem”, nato a Venosa nel 65 a.C., e come l’imperatore Federico II, lo “Stupor Mundi”, che a Melfi visse e promulgò le famose Constitutiones, il primo fondamentale testo giuridico della civiltà occidentale.
“E’ stata una esperienza di grande successo. Siamo stati l’unico partner istituzionale presente, oltre all’Unione europea, alla Presidenza del Consiglio dei ministri, alla Regione Piemonte e al Comune di Torino. E’ il risultato di un lungo e costante lavoro iniziato a dicembre per definire insieme alla Rai la produzione dello spot andato in onda in mondovisione nella giornata del 12 maggio durante l’Eurovision contest e insieme al Comune di Torino per condividere una presenza qualificata della Basilicata durante l’evento. Una presenza qualificata perché non è avvenuta soltanto attraverso la distribuzione di materiale promozionale allo stand e la proiezione di video, che pure hanno avuto un enorme riscontro, ma anche attraverso una produzione artistica e culturale come, appunto, Historiae. Uno spettacolo di musica, danza e teatro che sul palcoscenico del parco del Valentino ha raccontato alle migliaia di persone presenti i valori della cultura lucana attraverso le figure di Pitagora, di Orazio e di Federico II”.
La presenza della Basilicata all’Eurovision contest è stata accompagnata da una campagna social nell’area Piemonte che ha avuto un milione e mezzo di impressions.

Digitalizzazione impianti illuminazione per risparmiare energia

Un censimento di tutti i punti luce della pubblica illuminazione presenti sul territorio regionale, per centralizzare l’informazione dei dati illuminotecnici e di consumo dell’intero territorio, condurre un audit su ciascun impianto e individuare gli interventi di efficientamento energetico necessari. E’ lo scopo della “Procedura aperta per l’affidamento del servizio di realizzazione del catasto pubblica illuminazione Basilicata inclusa la realizzazione di un censimento in accordo alla specifica PELL IP e l’esecuzione di diagnosi energetiche e auditing sugli impianti di pubblica illuminazione presenti nel territorio dei 131 Comuni della Regione Basilicata di proprietà dei Comuni e delle Province”, predisposta dal settore “Risparmio, efficienza e certificazione energetica dell’Ufficio Energia”.

Tutti gli atti tecnici ed amministrativi sono stati inviati alla Stazione Unica Appaltante della Regione Basilicata, che a breve procederà con l’avvio della gara.

Requisito richiesto per questo servizio è la gestione e implementazione della pubblica illuminazione sulla piattaforma PELL (Public Energy Living Lab), l’infrastruttura proposta dall’ENEA sulla quale vengono veicolati i dati e le informazioni indispensabili per innovare i modelli gestionali e i servizi urbani.

L’importo dell’appalto a base d’asta è di 983.870,96 euro iva inclusa. L’aggiudicazione sarà effettuata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

La pubblica illuminazione costituisce un costo consistente a carico del bilancio delle pubbliche amministrazioni, pari a circa il 60% dei consumi elettrici. Con questa procedura sarà individuato l’operatore che dovrà censire tutti gli impianti e, attraverso apposite centraline, dovrà verificare quando sono energivori. Una base dati fondamentale per poter poi investire su quelli più vetusti e renderli più green. 

Aor S. Carlo: il 20/5 a Potenza decimo forum Medicina del dolore

Il 20 maggio a Potenza, nelle aule A e B della palazzina amministrativa dell’Aor San Carlo, si svolgerà il decimo forum nazionale della Società Scientifica “Federdolore”, società di riferimento nella disciplina della terapia del dolore, nell’ambito del quale si confronteranno le realtà sanitarie della Basilicata e della Puglia con l’intento di affrontare, in maniera multidisciplinare, il tema del dolore acuto e cronico nel paziente diabetico.
“La direzione strategica dell’Aor San Carlo è sempre particolarmente attenta nel dispiegare le proprie forze ed attenzioni per lenire le sofferenze e, quindi, verso lo sviluppo della rete della terapia del dolore – commenta il Direttore Generale dell’Aor San Carlo Giuseppe Spera. In tal senso, dal Novembre 2021 sono state attivate apposite procedure chirurgiche, con due sedute operatorie settimanali dedicate, effettuate nel presidio di Potenza, mentre dal mese di Settembre 2021 era già stata garantita l’apertura degli ambulatori nei presidi ospedalieri di Lagonegro, Melfi, Pescopagano e Villa d’Agri. È importante sottolineare -conclude il direttore Spera- come sull’intero territorio regionale solo l’Aor garantisca tecniche innovative finalizzate a gestire il dolore, in un’ottica di centralità della persona e di tutela della dignità e del benessere del malato come obiettivo sanitario primario”.
“Siamo grati alla direzione strategica dell’Aor San Carlo – dichiara il dottor Antonio Giardina, responsabile dell’unità di Terapia del dolore – per la costante attenzione rivolta a questa particolare categoria di utenti che si rivolgono alla nostra struttura. La premura rivolta è il simbolo della grande missione umana e professionale portata avanti dai nostri medici, dal personale infermieristico e dalle nostre équipe sanitarie. Per questo motivo – prosegue il dottor Giardina- seguendo le norme ministeriali e regionali, sono stati attivati nell’unità di Terapia del dolore, 4 + 4 posti letto per ricoveri da eseguire in regime di day surgery e ordinario. La disponibilità di ulteriori posti per la degenza agevola il nostro lavoro – continua Giardina- che ha visto eseguire più di 200 procedure con diversi gradi di difficoltà, a seconda dei casi clinici riscontrati. Le tecniche utilizzate sono mini-invasive e rientrano nelle procedure di neurostimolazione e neuromodulazione del paziente, ossia, quelle tecniche che hanno l’obiettivo di intervenire direttamente con la trasmissione del dolore a livello della via del sistema nervoso, con l’intento di interromperle e diminuire la percezione del dolore stesso. Ad ulteriore testimonianza della ricca offerta sanitaria proposta dalla nostra azienda, vengono trattate anche le patologie croniche osteo-artrosiche benigne invalidanti e patologie caratterizzate da dolore neuropatico –conclude il dottor Giardina- che limitano fortemente le normali attività della vita quotidiana dei nostri pazienti”.

 

Giunta approva schema protocollo intesa Zsc Lago La Rotonda

Rete Natura 2000 di Basilicata: approvato dalla Giunta regionale lo schema di protocollo d’intesa per la gestione della Zsc (Zona speciale di conservazione) Lago La Rotonda. Lo rende noto l’assessore all’Ambiente, territorio ed energia, Cosimo Latronico.
Il provvedimento è attuativo di quanto previsto dalle deliberazioni della giunta regionale n. 951/2012 e n. 30/2013 con le quali sono state adottate le Misure di Tutela e conservazione M.T.C. necessarie a mantenere in uno stato di conservazione soddisfacente gli habitat e le specie relativamente a 21 S.I.C. (Siti di interesse comunitario), e dal Decreto ministeriale 16 settembre 2013 con cuo sono state designate 20 Zone Speciali di Conservazione (ZSC) della regione biogeografica mediterranea insistenti nel territorio della regione Basilicata.
“Si tratta – commenta l’assessore Latronico – di un altro importantissimo tassello nel processo di rafforzamento del sistema di Zone speciali di conservazione inserite all’interno e all’esterno, in collegamento, con i 5 Parchi naturali, di cui 2 nazionali, che caratterizzano con la loro bellezza la nostra regione e la sua sempre maggiore attrattività per un turismo di qualità, nazionale e internazionale, da sviluppare durante tutto l’anno”.
La Regione Basilicata ha individuato la Provincia di Potenza quale Ente gestore del sito Lago La Rotonda. Lo schema di protocollo approvato ha come oggetto la disciplina dello svolgimento delle attività che le parti sottoscrittrici, e cioè Regione Basilicata, Provincia di Potenza, Comune di Lauria, Consorzio di Bonifica, Alsia, Ceas “La Veccia del Sirino”, Parco del Pollino, Parco dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, ciascuna per quanto di competenza, devono realizzare, nonché l’applicazione delle norme di tutela e conservazione ambientale sul sito denominato Lago la Rotonda.
La Regione Basilicata, tramite la Direzione Ambiente Territorio ed Energia – Ufficio Parchi Biodiversità e Tutela della Natura competente in materia, si impegna a svolgere tutti i compiti istituzionali ed in particolare:
verificare che la gestione sul territorio della Z.S.C. sia effettuata in conformità e coerenza a quanto stabilito nelle Misure di Tutela e Conservazione (di seguito M.T.C.) mediante periodici controlli, come previsto dalle direttive Habitat e Uccelli;
favorire il necessario coordinamento di tutte le attività di conservazione e uso sostenibile della biodiversità e dei servizi eco-sistemici, conservazione della natura, dei processi ecologici, conservazione della diversità genetica delle specie e degli ecosistemi ivi presenti, nel rispetto dell’applicazione delle norme di tutela ambientale;
partecipare alla redazione e proposizione di progetti attuativi delle Misure di Tutela e Conservazione della ZSC, nonché alla eventuale modifica e integrazione delle M.T.C. vigenti;
attivare azioni di comunicazione, informazione, educazione ambientale e fruizione sostenibile;
raccogliere i dati di monitoraggio necessari alla predisposizione dei “Rapporti nazionali” previsti dalla direttiva Habitat, da trasmettere al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per il successivo invio alla Commissione Europea;
vigilare sulla presenza di eventuali minacce ad habitat o specie presenti nella Z.S.C. “Lago La Rotonda” al fine di evitare la perdita di biodiversità e monitorare il livello idrico dell’acqua al fine di evitare eccessivi sbalzi del medesimo in conformità a quanto previsto dal D.M. 17 ottobre 2007 sui criteri minimi uniformi nonché dalle M.T.C. Generali e sito-specifiche;
attivare la candidatura di progetti da finanziare a valere su risorse finanziarie regionali, nazionali e/o comunitarie, di interesse per il sito medesimo concordata con i soggetti firmatari del presente Protocollo d’Intesa ed in coerenza con gli obiettivi di tutela e conservazione dell’area.
  

Latronico, Volo dell’angelo a maggio con qualche precauzione

Nel corrente mese di maggio la società che gestisce l’attrattore "Volo dell'angelo” tra i comuni di Pietrapertosa e Castelmezzano potrà programmare sei singole giornate di pre-apertura non consecutive.
Lo ha stabilito la Giunta regionale di Basilicata che ha modificato la misura di tutela e conservazione che prevede il divieto di messa in funzione nel periodo compreso tra il primo febbraio e il 31 maggio.
“Tale modifica – spiega l’assessore Latronico – tiene conto delle risultanze scientifiche dei progetti di monitoraggio delle potenziali interferenze che l’attrattore può determinare sull’avifauna e sulle attività riproduttive delle specie nidificanti nell’area. Il periodo febbraio –  maggio corrisponde all’attività riproduttiva delle specie a rischio, falco pellegrino e cicogna nera. La nidificazione di una coppia di cicogna nera è stata osservata nel 2002 per la prima volta e avviene regolarmente da circa 20 anni nello stesso nido all’interno delle Dolomiti, sotto il monitoraggio attento di una webcam posizionata all’interno del nido. L’attrattore Volo dell’angelo, in funzione dalla primavera del 2007, non ha comportato finora l’abbandono del sito riproduttivo. L’attivazione delle sei giornate – sottolinea l’assessore Latronico – sarà possibile previa comunicazione all’Ente Gestore della ZSC e, in caso di osservazione di evidenti segnali di disturbo, l’attività sarà immediatamente sospesa. L’estensione della misura di tutela e conservazione tiene conto del fatto che l’attrattore richiama ogni anno diverse migliaia di visitatori nel territorio del Parco Regionale e che le attività economiche, direttamente ed indirettamente collegate, costituiscono una risorsa importante per la popolazione dei diversi comuni interessati. Nello stesso provvedimento di Giunta – aggiunge Latronico – abbiamo previsto che l’Ente Parco regionale di Gallipoli Cognato e Piccole Dolomiti lucane, in sinergia con i diversi portatori di interesse, dovrà attivare una adeguata informazione sulle valenze ambientali ai fruitori del Volo dell’angelo, sensibilizzando gli stessi ad adottare comportamenti rispettosi del delicato contesto ambientale”.

Emergenza cinghiali, incontro in Regione

Un documento contenente proposte operative, provvedimenti e misure, anche di carattere straordinario, da assumere per affrontare la situazione di emergenza determinata dalla presenza di cinghiali in costante espansione numerica e territoriale in tutta la regione sarà definito nei prossimi giorni. E’ la conclusione dell’incontro promosso oggi dall’assessore per le Politiche Agricole, Forestali e Alimentari Francesco Cupparo con la partecipazione degli Assessori alla Salute Francesco Fanelli e all’Ambiente Cosimo Latronico, rappresentanti delle istituzioni locali e delle Province, Comandante della Regione Carabinieri Forestale Basilicata, dirigenti di alcuni Parchi nazionali e regionali, presidenti Atc, sindaci, dirigenti di confederazioni e associazioni di agricoltori, associazioni venatorie ed enti produzione selvaggina.

L’assessore Fanelli ricordando i provvedimenti messi in campo durante la sua precedente attività alla direzione Politiche Agricole ha sostenuto che con la diffusione della peste suina il problema è ancor più di carattere sanitario e quindi va affrontato a livello interdipartimentale oltre che con misure straordinarie. Le priorità – ha detto – riguardano i danni alle aziende agricole e la sicurezza dei cittadini specie per gli incidenti stradali provocati.

Per l’assessore Latronico il sistema Basilicata nel suo insieme è chiamato a dare risposte efficaci di contrasto al fenomeno cinghiali sotto tutti gli aspetti, da quello sanitario a quello ambientale oltre che per venire incontro agli agricoltori colpiti. E’ necessario – ha aggiunto Latronico – interessare direttamente la Conferenza Stato-Regioni per richiedere al Governo l’attenzione dovuta e conseguenti provvedimenti straordinari.

Cupparo nel concludere i lavori ha fornito i dati più aggiornati: rispetto al piano di previsione di abbattimento di 80mila capi in tre anni lo scorso anno ne sono stati abbattuti poco più di 8mila nelle cinque ATC della regione; l’incremento annuo di cinghiali è dell’ordine di 20mila capi; il risarcimento per danni alle colture agricole da ungulati ha raggiunto 1,250 milioni di euro; gli incidenti stradali provocati sono stati 303. L’assessore ha riferito che la Commissione Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni, nella seduta di ieri, ha rinnovato al Governo la richiesta di modifica della LN 157/92 per quanto riguarda la gestione delle specie di selvatici come i cinghiali in sovrannumero consentendo la caccia agli ungulati all’apertura della stagione venatoria ed attribuendo alle Regioni il potere di modificare il periodo in relazione alle diverse realtà territoriali ed ambientali. Con i colleghi assessori alle Politiche Agricole abbiamo anche chiesto di demandare ai Presidenti delle Regioni la possibilità di prelevare ungulati anche in aree protette con la nomina di un commissario. Cupparo ha anche riferito che venerdì 13 maggio comincerà a Sant’Arcangelo il primo dei nuovi corsi di abilitazione per il controllo della specie cinghiale riservato ai cacciatori lucani per incrementare il numero di “selecontrollori” oggi circa 800 unità. Il problema centrale – ha detto – è di carattere finanziario perché per attuare un programma di contenimento servono trasferimenti di fondi alle Regioni considerato che la fauna selvatica è patrimonio indisponibile dello Stato al fine di poter risarcire i danni causati. L’incontro di oggi – ha affermato Cupparo – è stato utile per raccogliere proposte di tutti i soggetti interessati quale primo passo di condivisione di un percorso che preveda interventi immediati stabilendo tutto quello che ciascuno per la propria responsabilità è chiamato a fare. La strategia interdipartimentale e di cooperazione che abbiamo individuato – ha concluso – è sicuramente la migliore per affrontare il problema in termini nuovi e più efficaci.

“I colori delle stagioni” – Primavera 2022, al via domenica 15/5

Tornano i “I colori delle stagioni”, arriva la Primavera con nuovi paesaggi, freschi colori e diversi percorsi alla scoperta delle bellezze della Basilicata.
Il primo appuntamento del programma “I colori delle stagioni” Primavera 2022 promosso dalla Direzione Generale Ambiente della Regione Basilicata in collaborazione con l’Apt, i Parchi, gli enti e le associazioni, è fissato per domenica 15 Maggio.
Appuntamento all’"Oasi Bosco Faggeto" Moliterno per una passeggiata lungo i sentieri del Bosco Faggeto che affascina per la natura cangiante e la varietà dei colori della rigogliosa vegetazione. Uno degli elementi più qualificanti del Bosco Faggeto, in termini di biodiversità, è senza dubbio la notevole varietà di rare orchidee spontanee che distribuiscono le loro incredibili fioriture dalla primavera all’estate. L’ escursione si concluderà con la degustazione di prodotti tipici.
“I colori delle stagioni” – commenta l’assessore Cosimo Latronico – si inserisce nell’alveo del brand Ambiente Basilicata ed ha l’obiettivo di far conoscere, durante tutto l’anno, le tante bellezze naturali, paesaggistiche, storiche e culturali presenti sul territorio Lucano. Per conservare e tutelare le bellezze lucane bisogna conoscerle: il ruolo dei cittadini lucani e dei turisti che vengono in Basilicata per conoscere e godere delle sue risorse naturalistiche è prioritario ed Il rispetto, la cura e la conoscenza sono fondamentali strumenti per la trasmissione alle generazioni future del nostro patrimonio.

  

Latronico su riconoscimento Bandiere Blu alla Basilicata

“La Basilicata, dal Tirreno allo Jonio, continua a soddisfare i criteri di sostenibilità ambientale legati alla qualità delle acque di balneazione e siamo certi che la conferma della ‘Bandiera blu’ per i territori di Bernalda, Nova Siri, Pisticci, Policoro e Maratea contribuirà ad accrescere, in vista della stagione estiva, il numero di prenotazioni nella nostra regione. Un segnale positivo per i nostri operatori turistici, dopo due anni caratterizzati dalle incertezze della pandemia. Ed è la riprova che l’ambiente in Basilicata può essere un fattore determinante per lo sviluppo sostenibile del territorio. E’ su questa strada che continueremo a lavorare in raccordo con le amministrazioni pubbliche e gli operatori”.
È quanto dichiara l’assessore all’Ambiente della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, commentando la conferma della ‘Bandiera blu’ da parte della Fondazione per l’educazione ambientale (Fee) per i territori di Bernalda, Nova Siri, Pisticci, Policoro e Maratea.

Pnrr, webinar su Avviso per la protezione del paesaggio rurale

La Regione Basilicata, in collaborazione con Cassa depositi e prestiti, ha organizzato per giovedì 12 maggio, con inizio alle ore 10.00, un webinar per approfondire le opportunità legate all’Avviso pubblico per la protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale.
Prenderanno parte all’evento l’assessore all’Ambiente della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, il consigliere scientifico del presidente Bardi, Gianpiero Perri, la responsabile del procedimento Anna Abate e il responsabile per i finanziamenti alle Regioni e ad altri Enti pubblici di Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), Tommaso Savi.
L’Avviso, rientrante nell’ambito della programmazione delle risorse del Pnrr, ha l’obiettivo di incentivare iniziative utili a preservare i paesaggi rurali e storici attraverso la tutela dei beni della cultura materiale e immateriale e la promozione di attività orientate a una fruizione turistico-culturale sostenibile, dando valore alle tradizioni e alla cultura locale.
Nel corso del webinar ci sarà anche un focus sulla piattaforma di accesso e di utilizzo del Portale Cdp dedicato all’Avviso pubblico.
Per partecipare è sufficiente richiedere il link di partecipazione inviando una mail all’indirizzo struttura.missione@regione.basilicata.it entro le ore 12.00 di mercoledì 11 maggio.

Accordo di collaborazione tra ALSIA e Collegio degli Agrotecnici

Un gruppo di lavoro, per sviluppare collaborazioni su consulenza tecnica, orientamento alla formazione, ricerca e trasferimento delle innovazioni di processo e di prodotto nel settore agricolo: sarà questo l’elemento essenziale dell’accordo di collaborazione sottoscritto dall’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, e il Collegio degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati di Potenza e Matera in occasione del seminario tecnico “La consulenza specialistica per la gestione sostenibile in agricoltura”, tenutosi a Genzano di Lucania (PZ) la scorsa settimana.

Una vera e propria convenzione-quadro, quella appena siglata dai due organismi, per una collaborazione ben strutturata a tutto vantaggio dello sviluppo del settore agricolo della Basilicata. "Le prossime riforme in discussione in agricoltura – ha dichiarato Maria Baccellieri, presidente del Collegio regionale – imporranno nuovi schemi e nuove strategie di produzione, indirizzate sempre più alla sostenibilità economica ma soprattutto ambientale. Questa evoluzione può essere garantita soltanto attraverso una forte e stretta collaborazione fra tutti i protagonisti del settore: gli imprenditori, i tecnici, i consulenti e gli Enti di riferimento, che attraverso la convergenza delle rispettive competenze mirino al perseguimento degli obiettivi imposti ed auspicati".

“Con il progetto FitoConsult, finanziato dalla Regione Basilicata con la sottomisura 2.1 del PSR 2014 20 – ha aggiunto il direttore dell’ALSIA, Aniello Crescenzi – stiamo tra l’altro sperimentando con buoni risultati un nuovo modello di gestione del territorio, che utilizza una rete di tecnici sia pubblici che privati per il monitoraggio dello stato fitosanitario delle colture, e che fornisce alle imprese agricole consigli utili e tempestivi per la difesa integrata contro i patogeni. Abbiamo poi in corso importanti iniziative per la tutela e la valorizzazione della biodiversità agricola e alimentare e delle produzioni agroalimentari tradizionali. La collaborazione strutturata – ha concluso Crescenzi – con i gruppi organizzati del territorio regionale, non solo degli imprenditori – come le cooperative e le associazioni di produttori – ma anche dei tecnici che lavorano nel settore, come appunto gli Agrotecnici e gli Agrotecnici laureati, amplifica gli effetti della nostra azione, a tutto vantaggio del territorio”.

Latronico su tutela e promozione del patrimonio archeologico

L’Assessore all'Ambiente ed Energia Cosimo Latronico comunica che la Direzione Generale del Dipartimento regionale, responsabile della redazione del Piano Paesaggistico Regionale (PPR) e la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio della Basilicata (Sabap) si incontreranno a breve per la definizione delle aree di interesse archeologico, così come previsto dell’articolo 142 (comma 1, lett. m) del Codice dei beni culturali e del paesaggio,
“I perimetri delle aree classificate Beni Paesaggistici – spiega Latronico – confluiranno nel PPR come aree di valore paesaggistico legate anche alle testimonianze archeologiche della presenza antropica nei territori. Tra queste ricadono parti dell’area nord della Basilicata, ad iniziare dal Comune di Melfi. A giorni – precisa l’assessore – ci sarà un incontro con il nuovo Soprintendente, dott.ssa Luigina Tomay, per una valutazione delle azioni di tutela e di promozione del patrimonio archeologico della regione”.
 

Aor S.Carlo, Spera: ospedale si illumina di rosa per Giro d’Italia

“La tappa della 105esima edizione del Giro d'Italia nella città di Potenza è l’occasione per ricordare quanto di eccezionale si sia fatto e ancora si stia facendo nelle corsie ospedaliere”.
E' il commento del direttore generale dell'Aor San Carlo di Potenza, Giuseppe Spera, che aggiunge " la direzione strategica dell'Aor San Carlo ha -con questo spirito- accolto con favore la iniziativa promossa dall'associazione ‘Colazione da Tiffany’, in collaborazione con le associazioni ‘Vivere Donna’ e ‘Magazzini Sociali’, volta ad illuminare di rosa la palazzina accoglienza/uffici dell'Aor San Carlo di Potenza, nel periodo antecedente alla settima tappa, dal 10 maggio al 13 maggio. E' un modo particolare per ringraziare ancora una volta il personale medico, infermieristico e tutti gli operatori sanitari, tecnici e amministrativi dell'Azienda ospedaliera regionale, ha proseguito il direttore Spera, per il lavoro incessante svolto in questi due anni di pandemia. L'ospedale di Potenza è certamente uno dei simboli di questa eccezionale stagione e salutare il Giro d'Italia, illuminandone una parte di rosa, rappresenta l'auspicio per una definitiva conclusione del complesso momento sanitario vissuto e per l'avvio di un periodo più sereno -ha concluso Spera- da dedicare più compiutamente all’assistenza e implementazione ospedaliera senza dubbio, ma anche alla innovazione e alla ricerca che, anche in Sanità, sono volano di progresso e sviluppo".
 

Urbanistica, l’assessore Latronico incontra il sindaco di Lauria

L’assessore regionale all’Ambiente, al Territorio ed all’Energia Cosimo Latronico ha avuto oggi un incontro con Il sindaco del Comune di Lauria Sen. Gianni Pittella, con l’assessore Ing. Ester Caimo ed il consigliere regionale Marcello Pittella, per affrontare questioni relative allo stato di approvazione dello strumento urbanistico della Città di Lauria, in avanzato stato di definizione.

Sono state approfondite le osservazioni rappresentate, con l’obiettivo di chiarirne alcuni aspetti. È stata segnalata la necessità di realizzazione della rete fognaria a servizio della zona PIP di Galdo di Lauria, al momento priva di un impianto di smaltimento e trattamento dei reflui. È stato affrontato anche il tema decisivo di portare a compimento il progetto di discarica compreso l’impianto di trattamento dei rifiuti a servizio dell’area Sud della Basilicata.

All’incontro, presieduto dall’assessore Latronico, hanno preso parte il direttore generale Liliana Santoro e tecnici del Comune di Lauria. 

Parco Vulture, al via corso di formazione per guide turistiche

Prenderanno il via il 6 maggio, a partire dalle ore 9,00, presso il Borgo Villa Maria, nel suggestivo scenario dei Laghi di Monticchio a Rionero in Vulture, le lezioni del “Corso di formazione per guida del Parco Regionale del Vulture e guida ambientale escursionistica”.
L’iniziativa, che sarà aperta dal Commissario del Parco Francesco Pesce, rientra nell’ambito delle attività del progetto di Fondazione per il Sud dal titolo “Lake Best – Biodiversity Ecosystem Services Tools” e vedrà un’ampia partecipazione che ha portato ad allargare la platea delle aspiranti guide turistiche da 30 a 60 unità.
Seguiranno i saluti dell’assessore regionale all’Ambiente, al Territorio e all’Energia, Cosimo Latronico, che ha espresso grande soddisfazione per l’ampia adesione al progetto rimarcando, in una nota, quanto sia “importante che i giovani mettano a disposizione delle Istituzioni le professionalità, le competenze e la passione per contribuire, attraverso una specifica formazione, al processo di crescita e di conservazione del patrimonio naturale e paesaggistico del nostro territorio e di un’area, come quella del Vulture, scrigno di eccellenze legate alla biodiversità ed al patrimonio culturale ed enogastronomico”.
“Le aree protette – ha proseguito Latronico – rappresentano un importante riferimento della sintesi di integrazione tra uomo e ambiente naturale e costituiscono uno strumento indispensabile per il presidio dello sviluppo sostenibile in termini di conservazione della biodiversità e di valorizzazione del territorio. In tale cornice diventa fondamentale la centralità di una figura specifica, come quella della “Guida del Parco”, per attività di sviluppo e valorizzazione delle aree protette e di divulgazione dei beni naturalistici, paesaggistici, ambientali, antropici e culturali”.

Apt, la Basilicata a Eurovision Village 2022

Con uno stand informativo e lo spettacolo “Historiae” diretto dal regista lucano Gianpiero Francese, la Basilicata sarà presente a Torino nell’ambito dell’Eurovision 2022.
A questa vetrina internazionale la Basilicata sarà rappresentata da una performance multimediale che racconta la storia di questa terra attraverso tre dei suoi personaggi principali che nel corso dei secoli l’hanno attraversata e vissuta: Pitagora, Orazio e Federico II. Inoltre, sempre nell’Eurovision Village, la Basilicata sarà presente con un proprio stand per offrire ai tanti visitatori dell’area tutte le informazioni sull’offerta turistica lucana.
“La Basilicata – afferma il direttore generale dell’Apt Basilicata, Antonio Nicoletti – è una regione antica con uno sguardo rivolto al futuro. In millenni di storia, nella nostra cultura si sono sedimentati valori legati a figure della cultura universale che qui hanno vissuto, come Pitagora, filosofo e matematico che visse e insegnò a Metaponto (Mt) e dove morì intorno al 495 a.C., come Orazio, il poeta latino del “carpe diem”, nato a Venosa (Pz) nel 65 a.C., e come l’imperatore Federico II, lo “Stupor Mundi”, che a Melfi (Pz) visse e promulgò le famose Constitutiones, il primo fondamentale testo giuridico della civiltà occidentale. Lo spettacolo “Historiae” racconterà le loro vite e la loro presenza in Basilicata, mettendo in evidenza i valori che ci hanno lasciato in eredità e che ancora oggi fanno parte della nostra cultura. La partecipazione della Basilicata all’Eurovision rappresenta un’occasione stroaordinaria per promuovere il patrimonio storico culturale regionale a livello nazionale e internazionale. L'Eurovillage sarà il cuore delle giornate dell'Eurovision Contest con eventi aperti a tutti, nello scenario del Parco del Valentino. Insomma un’altra grande occasione di visibilità per la Basilicata, in un evento fra i più seguiti al mondo”.
Seguendo l'esempio di Lisbona nel 2018 e di Tel Aviv nel 2019, l'Eurovision Village di Torino ospiterà oltre 40 ore di concerti, dibattiti e spettacoli.
Con questa prestigiosa iniziativa continua la collaborazione fra la Basilicata e la città di Torino sul solco di una intesa con l’Apt che ha prima consentito di portare il grande presepe lucano nel Duomo del capoluogo piemontese ricevendo l’attenzione e il gradimento di migliaia di visitatori e poi le iniziative collegate allo scrittore e artista Carlo Levi e al suo legame con la Basilicata e il comune di Aliano.
Soddisfazione per questa straordinaria occasione viene espressa dal presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi: “Con questo evento portiamo ancora una volta la Basilicata, con la sua nobile e ricca storia, fuori dai confini regionali e nazionali. Ma questa iniziativa vuole anche essere un omaggio ai tantissimi lucani che vivono a Torino e in Piemonte e che non hanno mai perso l’occasione di valorizzare e riscoprire la loro terra di origine. Voglio pertanto ringraziare l’Amministrazione comunale di Torino con il suo sindaco, Stefano Lorusso, e la Regione Piemonte, con il suo presidente, Alberto Cirio”.
Lo spettacolo andrà in scena il 14 maggio, alle ore 17, negli spazi dell’Eurovision Village.

Discariche in infrazione, incontro tra Latronico ed il gen. Vadalà

Si è svolta nella giornata di ieri una nuova visita presso la Direzione Generale dell’Ambiente, del Territorio e dell’Energia del Commissario Unico per la realizzazione degli interventi di adeguamento alla normativa vigente delle discariche presenti sul territorio nazionale, il generale Giuseppe Vadalà, per monitorare con i responsabili tecnici le fasi ed i tempi di realizzazione dei lavori di chiusura relativi alle discariche di Maratea e Tito.

È stata questa l’occasione per conoscere ed incontrare anche l’assessore regionale Cosimo Latronico.

Le discariche di Maratea e Tito, commissariate dal governo nazionale, sono 2 delle 23 discariche regionali interessate dalla procedura di infrazione da parte dell’Unione Europea.

Dall’inizio della procedura, la Regione Basilicata insieme ai Comuni interessati, con un enorme sforzo tecnico ed economico, è riuscita a certificare e far uscire dall’infrazione 17 delle 23 discariche. Delle rimanenti 6, in quella di Corleto Perticara i lavori sono terminati e a breve verrà chiesta la fuoriuscita dall’infrazione, in quella di Genzano di Lucania i lavori sono in fase di ultimazione e dovrebbero concludersi per questa estate. Per le rimanenti quattro: Matera e Salandra i lavori sono in corso; Maratea e Tito, i lavori sono aggiudicati ed inizieranno nei prossimi giorni. Per tutte le discariche l’obiettivo è di ultimare gli interventi per fine anno e produrre la necessaria certificazione per la fuoriuscita dall’infrazione al massimo per l’inizio del 2023.

L’assessore, ringraziando per il lavoro fin qui svolto, ha confermato al Commissario la massima collaborazione istituzionale.

ArtePollino, l’assessore regionale Latronico al Parco delle Terme

Nell’ambito delle iniziative dell’Associazione ArtePollino, nei giorni scorsi l’assessore regionale all’Ambiente, al Territorio ed all’Energia Cosimo Latronico ha preso parte all’inaugurazione dell’opera del Terzo Paradiso/Rebirth-day di Michelangelo Pistoletto nel Parco delle Terme del comune di Latronico dove si è tenuto un dibattito alla presenza, fra gli altri, degli amministratori locali. Il Parco, riferiscono gli organizzatori, ospiterà nei prossimi mesi anche altri lavori di artisti internazionali.

“Il progetto di ArtePollino – commenta l’assessore Latronico a margine dell’incontro – si propone di attivare un’ampia partecipazione sociale attraverso un’immersione tra elementi naturali e umani, tra arte ed immaginario. Si tratta di una nuova visione di fare turismo dove la natura diventa essa stessa un’opera d’arte e dove il turista potrà coniugare benessere, ambiente e cultura”.

“L’area Sud della Basilicata – prosegue Latronico – sarà lo scenario di varie azioni che faranno emergere le ricchezze dei luoghi in una continua sperimentazione, proprio come avviene con un’opera aperta. Il progetto punta ad una rilettura del territorio, relazionale e interattiva, in cui l’immaginazione, la socializzazione e la condivisione del sapere diventano mezzi per conoscere il territorio e le sue peculiarità. Oggi il turista è sempre più esigente e la Basilicata – conclude l’assessore – si apre, anche attraverso queste iniziative, ad uno scenario sempre più inclusivo, dove relax e benessere si risolvono in un percorso di cultura ed arte, magari attraverso l’assoluta semplicità dell’atto del camminare proprio come avviene nel Parco delle Terme”.  

Piano paesaggistico, Giunta approva le attività validate dal CTP

La Giunta regionale lucana, nella seduta odierna, ha approvato le ultime indicazioni legate al Piano paesaggistico regionale validate dal Comitato tecnico paritetico. L’organismo, presieduto dal direttore generale del Dipartimento Ambiente Liliana Santoro, nella riunione del 1° marzo scorso ha dato l’ok all’identificazione delle aree agricole di valore strategico, con la carta della capacità di utilizzo dei suoli, e si è riservato di approfondire, in attesa di relazioni scientifiche su alcune porzioni di territorio, le attività di delimitazione delle zone di interesse archeologico.
Per l’assessore all’Ambiente ed energia, Cosimo Latronico: “La Basilicata, entro l’estate, avrà uno schema generale del Piano paesaggistico e nei mesi successivi, avviando momenti di confronto con i diversi stakeholders, proseguiremo con l’iter necessario per la sua adozione. In tutti i passaggi, a guidarci – aggiunge l’assessore – è la consapevolezza di dover consegnare alla Basilicata un adeguato strumento di pianificazione e gestione del territorio. Come ci ricorda la Convenzione europea sottoscritta a Firenze, il paesaggio rappresenta un elemento indispensabile del benessere individuale e sociale delle comunità e svolge funzioni fondamentali in ambito culturale, ecologico ed economico. Oggi, più che mai, la vera sfida è quella di salvaguardare l’ambiente, il territorio, il paesaggio creando al contempo le condizioni per potenziare il tessuto produttivo e creare nuove opportunità di lavoro”.