Differenziata, Rosa: contributi per oltre 3 meuro a 19 Comuni

La giunta regionale ha approvato la graduatoria definitiva degli interventi ammessi a finanziamento nell’ambito dell’Avviso pubblico finalizzato alla realizzazione e l’ampliamento dei centri comunali per la raccolta differenziata dei rifiuti.
Sono 19 i Comuni che riceveranno i contributi per i progetti presentati singolarmente o in forma associata per un totale di 3.315.065 euro: Muro Lucano, Armento, Trivigno, Atella, Carbone, San Fele per un’istanza presentata con Ruvo del Monte, Sasso di Castalda, Marsico Nuovo, Marsicovetere, Albano di Lucania, Pescopagano, Savoia di Lucania, Montescaglioso, Satriano di Lucania, Maratea, Anzi, Ruoti, Brindisi di Montagna e Pomarico.
“Continua l’impegno del governo Bardi per incentivare – ha dichiarato l’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Rosa – le buone pratiche finalizzate alla tutela dell’ambiente ed in questo caso finanziando la costruzione sul territorio dei centri di raccolta che diventano strategici per ottenere finalmente quel ciclo virtuoso dello smaltimento che ci consentirà di ridurre i rifiuti conferiti in discarica e il riciclo ma anche per la lotta all’abbandono dei rifiuti. Piaga che noi combattiamo anche attraverso le infrastrutture ma ha bisogno pure di un senso civico da parte dei cittadini. Con questo nuovo provvedimento abbiamo investito complessivamente 18 milioni di euro solo per i centri di raccolta. Una cifra importante che dimostra nei fatti quanto sosteniamo da sempre”.

Tornano in Basilicata le telecamere di Linea Verde (RaiUno)

Barile, Melfi, Viggianello, Rionero, Monticchio, Senise sono alcuni dei luoghi che saranno sotto i riflettori di una nuova puntata di Linea Verde dedicata alla Basilicata.
Dopo le sei puntate andate in onda questa estate e dedicate ad alcuni fra i luoghi più significativi della regione, prodotte dalla Regione Basilicata, Dipartimento Ambiente, nell'ambito del progetto “Ambiente Basilicata” per la valorizzazione dei territori e delle biodiversità, il famoso programma di RaiUno torna ad occuparsi dei paesaggi e del patrimonio culturale lucano per raccontarli attraverso le immagini e le storie di alcuni operatori locali.
“Alle sei puntate andate già andate in onda – afferma l’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Rosa – abbiamo prodotto per il 2022 un’altra serie di 7 puntate sempre dedicate all’ambiente e ai nostri paesaggi. In particolare, la prima di queste nuove puntate, che andrà in onda sabato 15 gennaio, alle ore 12 su Rai Uno, sarà dedicata all’acqua ricordando che la nostra regione ha uno dei più importanti bacini idrografici del Mezzogiorno. Le telecamere, pertanto, partiranno dalle sorgenti, come quelle del Frida, per passare alle grandi opere idriche come la diga di Montecotugno e arrivare alle fontane storiche, come quella dello Steccato, a Barile, o la fontana del Bagno a Melfi che per tanto tempo hanno rappresentato un luogo di aggregazione sociale e oggi sono un patrimonio culturale da valorizzare. Con questa nuova serie di 7 puntate intendiamo ancora una volta promuovere il nostro territorio dal punto di vista ambientale e paesaggistico grazie alla forza comunicativa di un programma televisivo molto seguito”.

 

La “Settimana della trasparenza” sul sito web dell’ASM

In programma dal 14 al 21 dicembre 2021 la “Settimana della Trasparenza”. Utenti assistiti dall’ASM, dipendenti e portatori di interesse potranno esprimere pareri, opinioni, critiche, consigli e suggerimenti circa la sezione di ‘Amministrazione Trasparente’ del sito aziendale www.asmbasilicata.it

L’iniziativa nasce con l’intento di promuovere la cultura e la pratica della trasparenza e della partecipazione nella nostra amministrazione, di sondare l’interesse per la Sezione “Amministrazione Trasparente” del sito aziendale ASM e di sensibilizzare e coinvolgere gli stakeholder sia esterni che interni. Gli utenti della community potrà, infatti, liberamente postare e condividere il proprio punto di vista sui contenuti del D.Lgs. 33/2013 come modificati dal D.Lgs. 97/2016 e, più in generale, sulla capacità dell’Azienda Sanitaria di Matera di fornire dati, documenti e informazioni oggetto degli obblighi di cui al citato D.lgs, in modo trasparente, agevole e accessibile.

Si riportano, di seguito, tutte le informazioni utili al cittadino per accedere al blog “Settimana della Trasparenza” e partecipare all’iniziativa:

• il cittadino invia una mail all’indirizzo trasparenza@asmbasilicata.it in cui comunica la volontà ad iscriversi e documenta la mail con: codice fiscale, allegato del documento di riconoscimento (carta di identità o patente di guida), indirizzo mail, opzionalmente il numero di cellulare se vorrà ricevere la password di accesso al blog via sms;
• l’ASM completa la registrazione e il sistema invia una notifica all'indirizzo di posta elettronica indicato dal cittadino;
• una volta collegato al blog aziendale ASM al seguente indirizzo: https://portale.asmbasilicata.it/talk/login.zul il cittadino inserisce come username il codice fiscale; cliccando sul pulsante "Accedi tramite OTP" riceverà tramite il canale scelto (email o sms) la password che dovrà inserire nella maschera di login della Home Page del blog;
• una volta inserita la password ricevuta, cliccando sul pulsante "Accedi tramite OTP" il cittadino potrà unirsi alla community.

I dipendenti non dovranno inviare la email di registrazione poiché già in possesso delle credenziali di accesso. Basterà, dunque, collegarsi al blog https://portale.asmbasilicata.it/talk/login.zul e postare i commenti.

I messaggi pubblicati nella community saranno oggetto di analisi e di relazione da allegare al redigendo PTPCT 2022-2024.

Prevenire i fenomeni di violenza, domani seminario ASM

Domani dalle ore 08.30 alle ore 14.30, presso la Sala Cinema dell’Azienda Sanitaria di via Montescaglioso a Matera si svolgerà l’evento formativo dal titolo “Gestione delle relazioni all’interno del contesto lavorativo. Riconoscere e prevenire fenomeni di violenza e molestie sui luoghi di lavoro”.

In una nota diffusa dall’ASM, si sottolinea che “negli ultimi due anni, durante la pandemia da Covid 19, si è registrata una nuova emergenza sociale denominata, a livello a mondiale, violence against doctors che riporta numerosi episodi di violenza ai danni degli operatori sanitari. Al fine di prevenire aggressioni, intimidazioni e molestie è necessario identificare i fattori di rischio ed attuare politiche volte alla gestione degli stessi”.

L’iniziativa promossa dal Comitato Unico di Garanzia dell’Azienda Sanitaria di Matera, in continuità con il Piano di Azioni Positive, “mira a far emergere – si legge ancora nella nota dell’ASM – le ultime definizioni di violenza e di molestie, facendo riferimento alla regolamentazione internazionale, europea e nazionale del fenomeno”.

“Il nuovo direttore generale dell’ASM, Sabrina Pulvirenti – conclude la nota -, abbraccia le linee programmatiche del Work life Bilance ponendo particolare attenzione alle richieste e ai bisogni dei lavoratori, garantendo, a tutti gli operatori dell’Azienda Sanitaria, il supporto psicologico e le modalità di contrasto e prevenzione del mobbing e delle discriminazioni”. 

Vaccinazioni, da domani le prenotazioni per la fascia 5-11 anni

L’Azienda Sanitaria di Matera comunica a tutti i genitori che decidono di sottoporre i propri figli alla vaccinazione anticovid, che dalle ore 10.00 di domani 16 dicembre partiranno le prenotazioni sulla piattaforma di Poste Italiane per tutti i bimbi che rientrano nella fascia d’età 5 – 11. La somministrazione avverrà solo di domenica e si inizierà il giorno 19 dicembre. 

Rifiuti, Rosa: finanziamenti ad altri nove Comuni lucani

Saranno finanziati nove interventi proposti da altrettanti Comuni lucani contro l’abbandono dei rifiuti per strada o in altri luoghi non idonei. Per questo scopo, il governo regionale ha stanziato con un avviso pubblico oltre tre milioni di euro. Sono più di cento i Comuni che hanno ricevuto gli aiuti richiesti.
Con 202.735 euro, non impegnati in precedenza, saranno ora sovvenzionati i progetti presentati dai Comuni di Abriola, Accettura, Brindisi di Montagna, Campomaggiore, Garaguso, Noepoli, Oliveto Lucano, Rotondella e Ruoti, che hanno partecipato fuori termine all’avviso pubblico per prevenire il fenomeno e realizzare adeguati sistemi di controllo.
Il finanziamento è giustificato dal carattere di urgenza che rivestono gli interventi proposti per motivi di tutela ambientale, sanitaria e di pubblica sicurezza.
“Tra i nostri obiettivi – ha commentato l’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Rosa – c’è la riduzione dei rifiuti nel territorio regionale di pari passo con l’aumento della percentuale media della raccolta differenziata. Uno sforzo che richiede l’impegno di tutti, dalle istituzioni ai cittadini. Con un avviso pubblico abbiamo coinvolto i Comuni, le Province e gli Enti Parco, gli enti proposti alla vigilanza, ma deve aumentare in tutti noi la consapevolezza che l’ambiente è un bene comune e come tale va tutelato e rispettato”. 

Matera 2019, speciale su “Il Nuovo Vangelo” di Milo Rau

Sabato 18 dicembre, nella Giornata internazionale per i diritti dei migranti, la Fondazione Matera Basilicata 2019 presenta in prima visione lo speciale su “Il Nuovo Vangelo – un film di Milo Rau”, nato dal progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 “Topoi. Teatro e Nuovi Miti” e realizzato in collaborazione con, fra gli altri, il Consorzio Teatri Uniti di Basilicata e la Fondazione. Girato nel 2019 fra la città dei Sassi e i ghetti circostanti, “Il Nuovo Vangelo” mescola realtà e fiction immaginando un Gesù nero che guida i migranti sfruttati a lottare per la loro dignità.
Lo speciale, una produzione TRM Network, è dedicato alla presentazione del film a Matera nell’ambito del Matera Film Festival il 4 ottobre scorso e all’incontro con i protagonisti del progetto, organizzato dalla Fondazione in collaborazione con la Diocesi di Matera Irsina a “Casa Betania” (Serramarina di Bernalda). La casa di accoglienza per migranti è una delle “Case della dignità” nate per dare un posto dignitoso e accogliente in cui vivere, ma anche fare formazione e imparare un lavoro. Inaugurata a inizio 2020, “Casa Betania” è nata in una struttura acquistata, ristrutturata e sostenuta dall’Arcidiocesi di Matera-Irsina grazie ai finanziamenti “8xmille” concessi dalla Conferenza Episcopale Italiana e dal suo Organismo Caritas Italiana.
In questo luogo simbolico, lo scorso 3 ottobre – giorno dell’anniversario della strage di Lampedusa- è stato organizzato l’incontro “Processi culturali attivatori di cambiamento sociale. Il docufilm Il Nuovo Vangelo di Milo Rau”, durante il quale il regista ha dialogato con alcune figure chiave del territorio che hanno nutrito di contenuti e valori il film, stimolando il rafforzamento di processi sociali già in atto e contribuendo a generarne di nuovi.
Lo speciale su “Il Nuovo Vangelo – un film di Milo Rau” sarà trasmesso il 18 dicembre alle 15:00 in contemporanea sulle pagine Facebook di Matera 2019 e TRM TV e su TRM h24 al canale 16 del digitale terrestre (Puglia e Basilicata) e 519 SKY e Tivusat.
 

Prevenzione tumori, programma screening multidisciplinare Asm

Secondo i dati forniti dall’Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTUM) e l’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) per l’anno 2020, in Italia sono stati diagnosticati 55.000 nuovi casi di carcinoma alla mammella e 5.200 nuovi casi di carcinoma ovarico. Il tumore alla mammella risulta essere il più frequentemente diagnosticato (30%) nelle donne ed il secondo (15%) nell’intera popolazione. Anche gli uomini con mutazioni BRCA1/2 sono esposti ad un rischio aumentato di sviluppare il tumore alla mammella (l’ISTAT ha stimato 500 nuovi casi nel 2016). Gli uomini e le donne portatori di mutazioni a livello dei geni BRCA1 o BRCA2 sono esposti ad un rischio leggermente aumentato di sviluppare altre forme tumorali, come il cancro del pancreas, della prostata.

La possibilità di effettuare periodicamente esami specifici ha permesso di identificare precocemente la patologia, riducendo nettamente la mortalità: si stima, infatti, che oltre l’85% delle donne con diagnosi di tumore mammario superino la malattia effettuando i giusti trattamenti chirurgici e farmacologici. Tali risultati sono resi possibili dalla diagnosi precoce della neoplasia grazie ai programmi di screening, avviati già da molti anni nella nostra Regione, e alla sensibilizzazione della popolazione femminile ad effettuare i controlli senologici.

Per questi motivi l’ASM ha attuato un programma di screening multidisciplinare atto a garantire l’intero percorso di prevenzione, diagnosi ed eventuale cura attivando varie prestazioni erogate dal gruppo multidisciplinare presente in ASM presso l’ospedale Madonna delle Grazie di Matera:

Per eseguire le prestazioni presso la UOSD di “Senologia Diagnostica” è possibile prenotare al numero verde 800814814, la visita senologica seguendo i seguenti parametri:
a. Sotto i 40 anni: con impegnativa del medico di medicina generale per visita senologica + ecografia mammaria bilaterale.
b. Sopra i 40 anni: con impegnativa del medico di medicina generale per visita senologica + ecografia mammaria bilaterale + mammografia bilaterale (sempre secondo indicazione dello specialista).
c. Follo up delle pazienti già operate per tumore della mammella (secondo indicazione dello specialista senologo).
d. Screening regionale dai 45 anni ai 74 anni con mammografia con cadenza annuale e/o bi annuale.
e. Procedure interventistiche eco-guidate e stereotassiche.

Si ricorda che tutti i controlli d’urgenza, vengono concordati e programmati direttamente con il servizio di senologia telefonando al numero 0835-253139, insieme ad eventuali approfondimenti diagnostici. In caso di accertata neoplasia mammaria viene attivato il team multidisciplinare.

 

Alsia, a Francavilla la Giornata della Agrobiodiversità

Una mostra sui Pat, i prodotti agroalimentari tradizionali della Basilicata, la presentazione del “II Itinerario della biodiversità agricola e alimentare del Pollino-Lagonegrese” e l’assegnazione del “Premio <Enzo Laganà> per il migliore agricoltore-custode del 2021”: saranno questi gli elementi salienti della XIV Giornata della Agrobiodiversità della Basilicata, prevista per giovedì 16 dicembre 2021 a Francavilla in Sinni (PZ).
L’evento, realizzato nell’ambito del Progetto ValoBioBas di cui al Decreto n. 9372645 dell’11.12.2020 del MIPAAF (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali), è organizzato dall’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, d’intesa con la Direzione Generale delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Basilicata, con l’Ente Parco Nazionale del Pollino, con la “Comunità del Cibo e della Biodiversità di interesse agricolo e alimentare del Pollino-Lagonegrese”, con l’associazione degli agricoltori-custodi “Vavilov”, con il GAL “La Cittadella del Sapere” e con l’UNPLI di Basilicata.
“Un appuntamento oramai consolidato per l’Agenzia – ha commentato il direttore dell’ALSIA, Aniello Crescenzi – quello della Giornata regionale della agrobiodiversità, per un confronto tra i soggetti che a vario titolo partecipano alla crescita di questo comparto trainante per il territorio lucano e per fare il punto sullo stato dell’arte. Come abbiamo avuto modo di vedere dal recente Meeting annuale organizzato dall’ALSIA e allargato anche alle altre Agenzie regionali che operano in altre regioni – ha aggiunto Crescenzi – grazie al lavoro portato avanti da oltre 15 anni dalla nostra Agenzia, in tema di tutela e valorizzazione dell’agrobiodiversità la Basilicata rappresenta una best practice a livello nazionale. E questo grazie soprattutto al grande coinvolgimento non solo delle istituzioni locali, ma anche delle popolazioni che presidiano il territorio specie nelle aree interne, e del lavoro instancabile e appassionato degli agricoltori-custodi”.
Ad aprire la Giornata di Francavilla, alle ore 10:00, la mostra sui PAT. Nel pomeriggio, con inizio alle ore 16:00, si svolgerà il seminario di studio nel corso del quale sarà presentato il “II Itinerario della biodiversità agricola e alimentare del Pollino-Lagonegrese”, che questa volta coinvolge non solo i produttori ma anche altri soggetti tra i quali i trasformatori, i ristoratori, le scuole e le Pro Loco, proponendo una prospettiva molto più ampia per la valorizzazione del territorio lucano.
In chiusura di giornata, verrà assegnato il Premio annuale “Enzo Laganà” indetto dall’ALSIA per il “miglior agricoltore custode per la conservazione ed il miglioramento dell’agrobiodiversità all’interno della Regione Basilicata”. Il Premio, giunto alla XI edizione, è intitolato a Enzo Laganà, funzionario ALSIA e giornalista scomparso da alcuni anni, molto impegnato nelle attività di comunicazione e divulgazione dell’Agenzia. Al vincitore andrà un rimborso spese di 400 euro, “da utilizzarsi per il mantenimento e il miglioramento della biodiversità nel settore frutticolo, orticolo e cerealicolo all’interno della propria azienda, nonché una rappresentazione artigianale del logo dell’Associazione Vavilov da custodire per un anno e passare come testimone al nuovo agricoltore custode dell’anno successivo”.

Seminario “Sinisgalli ieri e oggi: chimica, industria e ambiente”

La decima edizione del “Furor Sinisgalli. L’avventura delle due culture” si apre il 15 dicembre alle 16:00 a Potenza, nell’Aula Magna del Rione Francioso, con una iniziativa organizzata dalla Fondazione Leonardo Sinisgalli e dall’Università degli Studi della Basilicata. Si tratta del seminario di studi “Sinisgalli ieri e oggi: chimica, industria e ambiente” in margine al volume La chimica in «Civiltà delle macchine» di Leonardo Sinisgalli (Osanna Edizioni 2020), un incontro a cura di Maurizio D'Auria, ordinario di Chimica presso l’Università della Basilicata, e Francesco F. Summa, dottore di ricerca in Chimica Teorica presso l’Università di Salerno.
Nel volume gli autori hanno voluto raccogliere non solo gli articoli della rivista che affrontano tematiche strettamente “chimiche”, ma il modo in cui Sinisgalli ha voluto trattare nel suo complesso questioni in cui la chimica ha un ruolo, dando per esempio spazio a contributi di umanisti in visita negli impianti siderurgici o petroliferi, o a quelli con una finalità più divulgativa, non rivolti esclusivamente ad un pubblico di specialisti.
Il seminario, presieduto dalla prof.ssa dell’Università della Basilicata Brigida Bochicchio, verrà aperto dai saluti del Magnifico Rettore, Prof. Ignazio Mancini, del Presidente della Fondazione Sinisgalli, Mimmo Sammartino, del Direttore del Dipartimento di Scienze, Roberto Teghil, della Presidente della Bcc Basilicata, Teresa Fiordelisi, e della prof.ssa Maria Teresa Imbriani, membro del Cda della Fondazione in rappresentanza dell’Unibas.
Seguiranno le relazioni di studiosi ed esperti: Maurizio D'Auria (Università degli Studi della Basilicata) su Sinisgalli ieri e oggi: i motivi di un ritorno, Vittorio Esposito (ARPA Puglia) su L'ambiente nella siderurgia, Luigi Campanella (Emerito presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”) su L'ambiente e i suoi problemi: analisi e prospettive, Luciano D'Alessio (Università degli Studi della Basilicata) su Per un'estetica delle immagini: il punto di vista di un chimico, Antonio D’Angola (Università degli Studi della Basilicata) su Uno sguardo alle prospettive dell’energia tra il passato e presente.
Le letture tratte dal volume saranno curate dai dottori Sara Petta, Alessia Sileo, Nicola Sileo.
Sarà possibile seguire il seminario anche in streaming collegandosi al link https://meet.google.com/drp-hiqu-yga. I docenti di Scienze delle scuole secondarie di II grado potranno iscriversi al Seminario tramite la piattaforma SOFIA cod. id. 67593.
  

Seminario “Sinisgalli ieri e oggi: chimica, industria e ambiente”

La decima edizione del “Furor Sinisgalli. L’avventura delle due culture” si apre il 15 dicembre alle 16:00 a Potenza, nell’Aula Magna del Rione Francioso, con una iniziativa organizzata dalla Fondazione Leonardo Sinisgalli e dall’Università degli Studi della Basilicata. Si tratta del seminario di studi “Sinisgalli ieri e oggi: chimica, industria e ambiente” in margine al volume La chimica in «Civiltà delle macchine» di Leonardo Sinisgalli (Osanna Edizioni 2020), un incontro a cura di Maurizio D'Auria, ordinario di Chimica presso l’Università della Basilicata, e Francesco F. Summa, dottore di ricerca in Chimica Teorica presso l’Università di Salerno.
Nel volume gli autori hanno voluto raccogliere non solo gli articoli della rivista che affrontano tematiche strettamente “chimiche”, ma il modo in cui Sinisgalli ha voluto trattare nel suo complesso questioni in cui la chimica ha un ruolo, dando per esempio spazio a contributi di umanisti in visita negli impianti siderurgici o petroliferi, o a quelli con una finalità più divulgativa, non rivolti esclusivamente ad un pubblico di specialisti.
Il seminario, presieduto dalla prof.ssa dell’Università della Basilicata Brigida Bochicchio, verrà aperto dai saluti del Magnifico Rettore, Prof. Ignazio Mancini, del Presidente della Fondazione Sinisgalli, Mimmo Sammartino, del Direttore del Dipartimento di Scienze, Roberto Teghil, della Presidente della Bcc Basilicata, Teresa Fiordelisi, e della prof.ssa Maria Teresa Imbriani, membro del Cda della Fondazione in rappresentanza dell’Unibas.
Seguiranno le relazioni di studiosi ed esperti: Maurizio D'Auria (Università degli Studi della Basilicata) su Sinisgalli ieri e oggi: i motivi di un ritorno, Vittorio Esposito (ARPA Puglia) su L'ambiente nella siderurgia, Luigi Campanella (Emerito presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”) su L'ambiente e i suoi problemi: analisi e prospettive, Luciano D'Alessio (Università degli Studi della Basilicata) su Per un'estetica delle immagini: il punto di vista di un chimico, Antonio D’Angola (Università degli Studi della Basilicata) su Uno sguardo alle prospettive dell’energia tra il passato e presente.
Le letture tratte dal volume saranno curate dai dottori Sara Petta, Alessia Sileo, Nicola Sileo.
Sarà possibile seguire il seminario anche in streaming collegandosi al link https://meet.google.com/drp-hiqu-yga. I docenti di Scienze delle scuole secondarie di II grado potranno iscriversi al Seminario tramite la piattaforma SOFIA cod. id. 67593.
  

Opera di Armin Linke immagine guida Giornata del Contemporaneo

“È di Armin Linke, il fotografo e regista che ha curato una delle quattro grandi mostre di Matera 2019, “Blind Sensorium. Il paradosso dell’Antropocene”, l’immagine guida scelta per la diciassettesima edizione della Giornata del Contemporaneo, la manifestazione promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, per raccontare la vitalità dell’arte contemporanea nel nostro Paese, in programma l’11 dicembre”.

E’ quanto viene sottolineato in una nota della Fondazione Matera – Basilicata 2019.

L’immagine “Jurong Bird Park” di Armin Linke, scelto come rappresentante di questa edizione simbolo della ripartenza, «è una messa in scena teatrale, un display di elementi che rappresentano un concetto di Paesaggio naturale – viene evidenziato sul sito del Ministero della Cultura -. Nella fiction architettonica modernista, la natura lussureggiante, apparentemente spontanea, che accoglie i pappagalli multicolori è intrisa di elementi naturali e artificiali, a partire dal fungo in cemento armato che imita l’accogliente rifugio ligneo per i volatili protagonisti della fotografia. Con la sua inconfondibile capacità di cogliere aspetti inediti della realtà che ci circonda, Linke apre una profonda riflessione sulle azioni dell’uomo e sui luoghi fortemente antropizzati come Jurong Bird Park (Singapore), il più grande parco ornitologico al mondo, in cui la Natura è piegata al servizio dell’uomo e dei suoi inarrestabili desideri di appropriazione».

Questa contraddizione è stata al centro della mostra “Blind Sensorium. Il paradosso dell’Antopocene” di Armin Linke in collaborazione con Giulia Bruno e Giuseppe Ielasi, coprodotta dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 con la Direzione Regionale Musei della Basilicata (già Polo Museale della Basilicata), allestita presso il Museo archeologico nazionale “Domenico Ridola” e nei locali dell’ex scuola “Alessandro Volta”, a Matera, dal 6 settembre 2019 all’8 marzo 2020.

La mostra, che rappresenta una vasta antropologia visiva del controverso ruolo svolto dagli esseri umani e dalle moderne società capitalistiche nella trasformazione della Terra, viene raccontata in un catalogo scaricabile in formato pdf dal sito blindsensorium.net. La pubblicazione si configura come una cartografia spaziale della mostra, ma anche lo storyboard, la partitura o la stratigrafia dell’esposizione in forma bidimensionale. Consultabile in formato pdf, come e-book oppure in versione cartacea stampata in due volumi, essa è anche un “giornale di bordo” del processo di ricerca artistico e curatoriale collettivo del team di Linke e delle istituzioni che hanno collaborato allo sviluppo e alla progettazione della mostra. L’approccio stratigrafico evidente nelle pagine riflette una convinzione: se l’obiettivo è stabilire il sincronismo delle diverse forze che stanno cambiando l’aspetto del pianeta, il lavoro fotografico non può prescindere dalla collaborazione con studiosi di diversi campi disciplinari e l’appropriazione dei contenuti non può che passare attraverso diverse forme di trasmissione. All’interno del catalogo è inoltre presente la documentazione dei workshop organizzati per gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori nell’ambito della mostra, con l’intento di renderli interlocutori della ricerca di Armin Linke.

Copie a colori del libro sono disponibili su ordinazione su Printered, all’indirizzo: www.printered.it/blindsensorium/ 

Asm: informazioni utili per prenotazione vaccino anticovid

L’ Azienda Sanitaria di Matera di concerto con la Regione Basilicata comunica che a partire dalle ore 10:00 del 09/12/2021 anche per la fascia di età 60-79 anni, l’accesso alla somministrazione vaccinale per la terza dose Covid avverrà solo previa prenotazione sull’apposita piattaforma di Poste Italiane. Per tanto a partire dal 09/12/21 sarà attivo il sistema di prenotazione su tutta la fascia di età dai 18 ai 79 anni per la somministrazione della dose addizionale (booster ).
Si comunica altresì che a far data dal 12/12/2021 i punti vaccinali di maggiore afflusso dell’ASM, PVT di Matera, di Policoro e di Pisticci (Tinchi) saranno aperti anche nei giorni festivi dalle ore 08:00 alle ore 14:00

  

Pollino al centro grande rete boschi vetusti e faggete Unesco

Esaltare i valori del patrimonio forestale dell’appennino meridionale e farlo «all’interno del sistema della rete nazionale dei boschi vetusti e faggete patrimonio Unesco nel quale il Pollino gioca un ruolo centrale».
Lo ha affermato il presidente dell’Ente Parco, Domenico Pappaterra, nel corso della giornata di studio e celebrazione degli ultimi riconoscimenti ottenuti dalla straordinaria biodiversità dell’area protetta calabro – lucana, vissuta con le massime autorità della rete scientifica italiana all’interno della Catasta a Campotenese.
Una intensa giornata di confronto per presentare i «risultati raggiunti»
– ha sottolineato Pappaterra – dalla rete dei parchi meridionali e che oggi «impone dinamicità e nuove sfide, come quella del monitoraggio e del controllo di questo meraviglioso patrimonio ambientale». La scelta delle aree protette di lavorare insieme per la valorizzazione della «spina dorsale verde di maggiore biodiversità d’Europa» – come l’ha definita Raffaele Manicone, comandante del raggruppamento Carabinieri Biodiversità di Roma – «è stata vincente» ha rimarcato il presidente Pappaterra. La scelta di impegnarsi nella ricerca e valorizzazione delle specie arboree del Pollino ha «rovesciato una impostazione che negli anni 60 consolidava lo sfruttamento selvaggio dei boschi. Noi oggi abbiamo garantito la salvaguardia delle faggete e soprattutto come Ente stiamo acquistando tutte le proprietà private entro le quali albergano i pini loricati per farli diventare demanio dello Stato ed evitare lo sfruttamento senza logica del nostro patrimonio verde».
Il Pollino al G20 natura ha portato a casa anche un altro eccellente risultato: essere citato come buona pratica per il suo piano antincendio. Un altro tassello fondamentale per la tutela dei boschi calabro – lucani. Ma ora la sfida è guardare oltre. Dopo i riconoscimenti raggiunti con l’inserimento delle faggete di Cozzo Ferriero, nel comune di Rotonda, e Pollinello a Castrovillari nella rete delle faggete vetuste Unesco ora serve strutturare una proposta che guardi al monitoraggio e al controllo come passaggi fondamentali della nuova strategia verde a tutela della biodiversità.
Le faggete e i boschi rappresentano oggi, soprattutto sulla dorsale appenninica centrale e meridionale, «scrigni di natura straordinaria» – ha sottolineato Carlo Blasi, professore emerito dell’Università La Sapienza che ha coordinato i lavori del tavolo tecnico, che permettono all’Italia di «coordinare un tavolo europeo sui boschi vetusti» e che oggi «sono il valore aggiunto» della rete appenninica.
A ribadire la ricchezza forestale italiana è stato Antonio Maturani, direttore generale del patrimonio naturalistico del Mite, il quale ha puntato l’accento sugli elementi «culturali del paesaggio» e sulla necessità di «preservare e proteggere» il territorio interessato «dalla grande biodiversità biologica». Un’azione da condurre in rete con l’autorevolezza, l’identità e le buone pratiche i parchi italiani sottolineano e che vanno «condivise e sostenute nella transizione ecologica e che oggi possono rappresentare attività di crescita e sviluppo sostenibile». Un lavoro che coinvolgerà i parchi e le istituzioni territoriali chiamate a «essere sentinelle nel lavoro di controllo e monitoraggio di tanta bellezza naturalistica» – hanno sottolineato l’assessore all’Ambiente del Comune di Castrovillari, Pasquale Pace e il vice sindaco di Morano, Pasquale Maradei.

“LUCANIA 2021”: concluso il 2° Meeting annuale Alsia

“Lucania 2021”, la carta di intenti alla quale hanno aderito 8 Agenzie e Enti regionali di Sviluppo agroforestale, e il ruolo strategico del Centro Ricerche “Metapontum Agrobios”, sono due degli elementi salienti emersi a conclusione del 2° Meeting annuale dell’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, tenutosi a Matera il 2 e 3 dicembre 2021 nell’Aula Magna dell’Università di Basilicata.
Un evento articolato in due giornate e 3 sessioni – realizzato in modalità mista (con partecipanti in presenza e collegati da remoto in videoconferenza) e trasmesso in diretta streaming sul canale Facebook dell’ALSIA – al quale hanno preso parte ospiti esterni prestigiosi.
“La carta di intenti “Lucania 2021” – ha commentato Aniello Crescenzi – è stata quasi una naturale conclusione della prima sessione, tutta dedicata alla ricerca e allo sviluppo, e al confronto tra Agenzie e Enti regionali di sviluppo. Centralità dei fabbisogni dell’utenza e della tutela dell’ambiente e del territorio, ruolo fondamentale delle risorse umane utilizzate, istituzione di un coordinamento nazionale che favorisca la formulazione di proposte strategiche e operative ai Governi regionali e nazionale, e scambio di buone prassi sono stati i 4 principi che hanno convinto tutte le altre istituzioni partecipanti provenienti da Friuli Venezia-Giulia, Lombardia, Veneto, Marche, Molise, Calabria e Sardegna”.
Nella seconda sessione, il tema della “innovazione” è stato declinato nelle sue varie accezioni dagli uffici dell’Agenzia, che hanno presentato le proprie attività svolte e in programma. La prima giornata si quindi è conclusa con l’illustrazione delle linee programmatiche essenziali dell’ALSIA per il 2022.
Il tema del ruolo strategico del Centro Ricerche dell’ALSIA “Metapontum Agrobios” ha chiuso il circuito virtuoso che collega il passato al futuro dell’agricoltura lucana nella terza sessione del meeting, tutta dedicata alla “Giornata internazionale della Ruralità” istituita dalla Legge Regionale 28 dicembre 2020, n. 46. Un evento scaturito dal tavolo di coordinamento istituito presso la Presidenza della Giunta di Regionale della Basilicata, e del quale fanno parte l’assessore regionale alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, l’ALSIA, L’Università della Basilicata, e le Organizzazioni professionali di categoria Coldiretti, CIA, Confagricoltura e Copagri. Della organizzazione della Giornata della Ruralità si è occupata l’ALSIA, in collaborazione con la Direzione Generale delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, per un confronto che parte dal passato e si proietta verso il futuro dell'agricoltura della Basilicata.
“E’ con orgoglio che salutiamo questa prima edizione della Giornata della ruralità – ha detto l’assessore regionale alle Politiche agricole, alimentari e forestali, Francesco Fanelli, che ha concluso i lavori della terza sessione – per il grande spessore dei relatori che hanno proposto diversi aspetti del tema, consentendoci di rispondere pienamente alla finalità della legge che è quella della valorizzazione delle nostre origini attraverso lo studio dell’identità storica legata al patrimonio rurale. Il paesaggio rurale è una risorsa per il Paese, e la Basilicata è terra rurale dalla vocazione millenaria. Ed è fondamentale – come abbiamo visto – che siano in corso o in procinto di essere avviati numerosi progetti sul tema della ruralità e del paesaggio che vedranno protagonista anche l’ALSIA, ente strumentale della Regione Basilicata. La ruralità è una opportunità per il nostro territorio, che può tra l’altro favorire lo sviluppo delle aree interne e contribuire a contrastarne lo spopolamento”.
In questo scenario, ruolo chiave per il Centro ricerche dell’ALSIA. “Metapontum Agrobios” – ha spiegato Crescenzi – nasce come centro di ricerca industriale, con all’interno professionisti che garantiscono una grande multidisciplinarietà e competitività internazionale. Noi produciamo innovazioni: utilizziamo i risultati delle ricerche prodotte anche da altri, e li trasformiamo in prototipi. Non è un caso che il Centro Ricerche, acquisito dall’Agenzia nel 2013, sia stato realizzato nella Chora di Metaponto, e non è un caso che sia localizzato lì dove troviamo alcune delle tracce più antiche dell’uomo e della nostra agricoltura. Il centro è il frutto della storia dell’uomo e della nostra agricoltura. E il futuro sintetizza il passaggio da un singolo soggetto ad un “ecosistema della innovazione”, dove vi sono una pluralità di soggetti e di servizi da erogare al territorio. Servizi per i quali l’Agenzia è già da tempo operativa, e si rivolge a imprese private e a istituzioni. Noi siamo proiettati al futuro, perché non c’è un futuro senza agricoltura, senza ruralità e senza innovazione”.

  

Asm: prenotazione vaccino 18-59 anni e modalità vacc. over 60

L’ASM – Azienda Sanitaria Locale di Matera informa tutti gli utenti che dal 6 dicembre, tutte le persone dai 18 ai 59 anni potranno sottoporsi alla vaccinazione anticovid solo previa prenotazione sul sito di Poste Italiane che dalle ore 14.00 di domani 3 dicembre aprirà gli slot per la suddetta fascia d’età.
Gli over 60, invece, potranno continuare a recarsi, senza prenotazione, nei diversi PVT munendosi dell’apposito bigliettino elimina code al fine di facilitare l’organizzazione a tutto il personale sanitario preposto. Si ricorda che senza il bigliettino non sarà possibile vaccinarsi.
Si chiede di rispettare l’orario di seguito indicato.
I punti vaccinali di Matera e Policoro saranno aperti tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 20.00 ad esclusione dei festivi e garantiranno la somministrazione dei vaccini agli over 60 dalle ore 14.00 alle ore 20.00 nel numero massimo di 60 persone al giorno.
I PVT di Tricarico, Tinchi e Stigliano, invece, saranno aperti tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 14.00 ad esclusione dei giorni festivi.
Si specifica che nei punti vaccinali di Tinchi e di Tricarico la somministrazione agli over 60 verrà assicurata soltanto nel numero massimo di 30 persone al giorno dalle ore 12.00 alle ore 14.00.
A Stigliano, sempre dalle ore 12.00 alle ore 14.00, ma garantendo la somministrazione ad un numero massimo di 22 persone al giorno.

  

Fondazione Sinisgalli, a Potenza 2 primi appuntamenti rassegna

La Fondazione Leonardo Sinisgalli presenta due appuntamenti nella città di Potenza che aprono il cartellone delle rassegne storiche “Il Furor Sinisgalli. L’avventura delle due culture” alla decima edizione, e “La Forgia di Sinisgalli”, edizione numero cinque, per le quali è prevista una serie di iniziative nel prossimo anno.
Nell’ambito de “ La Forgia”, lunedì 13 dicembre, nella Sala consiliare della Provincia, sarà presentato il racconto di Giuseppe Tancredi, a cura di Mimmo Sammartino, “Una storia per Gabriel” (Calice editore), una vicenda di memoria e di riscatto, ambientata nella città di Potenza a cavallo fra gli anni Cinquanta e il tempo del terremoto e della ricostruzione. All’incontro, aperto dai saluti del Presidente della Provincia di Potenza, Rocco Guarino, e introdotto dal direttore della Fondazione Sinisgalli, Luigi Beneduci, saranno presenti gli autori, in una conversazione coordinata dalla blogger letteraria Giuditta Casale. Gli intermezzi musicali saranno curati dal Trio Accord con Gennaro Minichiello al violino, Giovanna D’Amato al violoncello, Ezio Testa alla fisarmonica.
Grazie alla collaborazione tra Università degli Studi della Basilicata e Fondazione Leonardo Sinisgalli, il 15 dicembre l’Aula Magna della sede universitaria nel Rione Francioso ospiterà alle 16:00, nell’ambito del “Furor Sinisgalli”, il seminario di studi “Sinisgalli ieri e oggi: chimica, industria e ambiente” in margine al volume La chimica in «Civiltà delle macchine» di Leonardo Sinisgalli (Osanna Edizioni 2020) a cura di Maurizio D'Auria e Francesco F. Summa, nel quale sono raccolti gli articoli della rivista sinisgalliana legati alla chimica.
Apriranno l’incontro, presieduto dalla prof.ssa Brigida Bochicchio, i saluti del Magnifico Rettore dell’Ateneo lucano, Ignazio Mancini, del Presidente della Fondazione Sinisgalli, Mimmo Sammartino, del Direttore del Dipartimento di Scienze, Roberto Teghil e della prof.ssa Maria Teresa Imbriani, membro del Cda della Fondazione in rappresentanza dell’Università. Seguiranno le relazioni di Maurizio D'Auria (Università degli Studi della Basilicata) su Sinisgalli ieri e oggi: i motivi di un ritorno, Vittorio Esposito (ARPA Puglia) su L'ambiente nella siderurgia, Luigi Campanella (Emerito presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”) su L'ambiente e i suoi problemi: analisi e prospettive, Luciano D'Alessio (Università degli Studi della Basilicata) dal titolo Per un'estetica delle immagini: il punto di vista di un chimico, Antonio D’Angola (Università degli Studi della Basilicata) su Uno sguardo alle prospettive dell’energia tra il passato e presente. Le letture tratte dal volume saranno curate dai dottori Sara Petta, Alessia Sileo, Nicola Sileo. Sarà possibile seguire il seminario anche online collegandosi al link https://meet.google.com/drp-hiqu-yga

  

Rosa: progetto con Ic “Bonaventura Torraca” di Potenza

Educare all’uso consapevole dell’acqua e alla riduzione dei rifiuti attraverso la raccolta differenziata e il riciclo. E’ l’obiettivo del progetto “Acqua e riuso – percorsi di economia verde e circolare” promosso dal Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata ed Egrib nell’ambito di Ambiente Basilicata con la collaborazione con l’Istituto comprensivo “Torraca.Bonaventura” di Potenza. L’iniziativa sarà presentata venerdì 3 dicembre nella scuola di Via del Popolo alle 10. Ad illustrarla, presente l’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Rosa, l’amministratore unico dell’Egrib, Canio Santarsiero, con la funzionaria Anna Lanza, e la dirigente dell’Istituto Marianna Catalano.
Le attività coinvolgeranno gli alunni delle quinte elementari e delle scuole medie. Il programma è articolato in tre fasi. Una prima prevede incontri formativi e informativi in aula, corredati da laboratori di approfondimento sui temi della raccolta differenziata dei rifiuti urbani e del loro avvio a riciclo, sul compostaggio della frazione organica e umida, sulla riduzione dei rifiuti e sul consumo sostenibile, sul ciclo delle acque, sulla tutela e sul risparmio idrico. Seguiranno laboratori sulla gestione dei rifiuti organici, con attività pratiche sul “compostaggio fai da te”, dove i ragazzi potranno sperimentare quanto appreso. Infine, eventi e manifestazioni, in attinenza a particolari periodi dell’anno, come, ad esempio, il Natale, dove saranno esposti manufatti realizzati dagli studenti, ottenuti da materiale di scarto per addobbi dei presepi e degli alberi natalizi.
“I giovani – commenta l’assessore Rosa – sono sensibili alle tematiche ambientali. Con la scuola e i Comuni diamo il via a un programma che avvia i ragazzi alla conoscenza delle buone pratiche per il recupero dei rifiuti urbani e la corretta gestione dell’acqua. Rafforziamo così la consapevolezza che gli stili di vita influiscono sull’ambiente, bene da tutelare a iniziare dai nostri comportamenti”. 
“Il nostro pianeta è unico. Il futuro sostenibile è nelle nostre mani” – dichiara Santarsiero. “Bisogna mantenere vivi i sogni e concretizzare gli impegni della nostra generazione in fatti concreti per iniziare a saldare il debito contratto con le future generazioni e armarci a difendere concretamente il nostro pianeta”.