GIORNATA CONCLUSIVA PROGETTO “LUCANIA NATURA MADRE”

La FARBAS – Fondazione Ambiente Ricerca Basilicata – comunica l’organizzazione della giornata conclusiva del Progetto “Lucania Natura Madre 2021” per il prossimo 9 Giugno 2021 presso la splendida cornice del Castello Federiciano di Melfi (PZ), a partire dalle ore 08:45.
Protagonisti del Progetto, realizzato in stretta collaborazione con MIUR – Ufficio Scolastico regionale, MIC – Direzione Musei di Basilicata e Comuni di Potenza e di Melfi, sono stati circa 900 studenti degli Istituti Secondari di Primo Grado della Regione Basilicata, impegnati a confrontarsi sulle delicate tematiche riguardanti: “Ambiente e Salute” e “Parità di Genere”.
Tra i 31 lavori presentati dalle scuole (foto-racconti, reportage e testi), la Commissione ha selezionato, ed invitato per la definitiva valutazione, i 12 ritenuti più meritevoli ed innovativi: 6 per ognuna delle due categorie. Nella giornata finale la Commissione valuterà e premierà, a seguito dell’esposizione dei progetti, presentati dai veri protagonisti, ovvero gli alunni, i primi tre classificati per ogni categoria.
Durante la giornata, e nel pieno rispetto della normativa anti-COVID19, sono previste, inoltre, le attività di seguito indicate:
– Laboratorio artigianale (9:00-12:00);
– Spettacolo di falconeria (9:00-12:00);
– Visita guidata al Castello (9:00-12:00);
– Valutazione dei progetti finalisti (9:00-12:00);
– Saluti istituzionali e premiazione finale delle scuole vincitrici (12:00-13:30)
Hanno assicurato la loro presenza, l‘Assessore all’Ambiente ed Energia della Regione Basilicata, i Sindaci dei Comuni di Potenza e di Melfi, la Presidente della Commissione Regionale pari Opportunità, la Consigliera di Parità Regionale, il Garante dell’Infanzia e la rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale.

Al via il Clinical Trial Center dell’ASM di Matera

L’ASM nell’ottica di rilancio della sanità materana e miglioramento della qualità non solo assistenziale ma anche per quanto riguarda la ricerca, ha dato avvio in modalità sperimentale al Clinical Trial Center nell’ambito della UOSD Laboratorio di Genetica Medica dell’Ospedale Madonna delle Grazie, già centro di riferimento regionale per la prevenzione e diagnosi delle patologie genetiche.
Il progetto mira ad essere di supporto a tutti i dirigenti sanitari dell’ASM  non solo nella gestione della sperimentazione clinica che risponde a rigidi protocolli ma anche e soprattutto nel reperimento di nuove linee di ricerca e sperimentazione. Tale supporto è teso ad implementare azioni  organizzative efficaci ed efficienti, al fine di trasferire i risultati degli studi clinici a nuove opportunità di salute e prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione.
Il Clinical Trial Center rappresenta l’interlocutore d’elezione per i rapporti istituzionali con gli enti pubblici e privati che riconoscono nell’intera rete ospedaliera e territoriale dell’ASM un partner di eccellenza per lo sviluppo di farmaci innovativi o per la sperimentazione di nuove strategie terapeutiche.
Il Clinical Trial Center serve per ottimizzare il management della ricerca clinica e biomedica, per fornire formazione specifica a tutti gli operatori medici, veterinari, farmacisti, psicologi, infermieri, tecnici, amministrativi che desiderano supportare la ricerca per la conduzione di trial clinici profit e non profit e per attrarre fondi di ricerca da parte di aziende farmaceutiche, enti o fondazioni pubbliche e private, oltre che società scientifiche. Lo scopo del Clinical Trial Center è quello di promuovere l’eccellenza e la qualità della sperimentazione clinica, della ricerca che già viene eseguita e che sarà svolta con nuovo impulso  all’interno dell’ASM.

Rosa: controlli sulla qualità dell’aria a Gallicchio e Spinoso

Controlli per monitorare la qualità dell’aria nei comuni di Gallicchio e Spinoso. Lo ha chiesto l’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa, in una nota inviata all’Arpab.
“Recentemente a Gallicchio e a Spinoso sono stati avvertiti – afferma Rosa – persistenti odori molesti, probabilmente riconducibili all’attività dei Centri Olio di Tempa Rossa e di Viggiano. Le comunità sono giustamente allarmate, come hanno riferito i sindaci Pandolfi e De Luise, rimarcando le preoccupazioni per la salute dei loro concittadini. Ho chiesto una puntuale e dettagliata verifica dei valori registrati dalle centraline e di potenziare i controlli con l’ausilio del laboratorio su una postazione mobile in dotazione all’Arpab, per stabilire la causa di tali emissioni.
Non è la prima volta che le comunità delle aree comprese nelle concessioni petrolifere lamentano disagi per gli odori molesti. Oltre ad attivare i dovuti controlli, in assenza di norme nazionali che stabiliscono i valori soglia, stiamo lavorando per l’adozione di un provvedimento amministrativo da parte della giunta Bardi al fine di regolamentare le emissioni odorigene. Nostro dovere è mettere in campo tutto ciò che è necessario perché la comunità interessate vivano in sicurezza e siano informate nella massima trasparenza. La tutela della salute e dell’ambiente è per noi prioritaria”.