Alsia, il 31/5 seminario su sistemi supporto difesa delle colture

I “sistemi di supporto alle decisioni” possono orientare gli imprenditori agricoli nella scelta dei prodotti e delle strategie da impiegare per la difesa fitosanitaria delle colture, a tutto vantaggio della sostenibilità ambientale. E’ questo l’obiettivo del seminario in videoconferenza organizzato per lunedì 31 maggio dall’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, sul tema “I modelli previsionali a supporto della difesa delle colture”.
Il seminario, che avrà inizio alle ore 17:00, nel sottolineare l’importanza dei modelli previsionali sulle avversità delle piante agrarie appunto per il supporto alle decisioni, farà il punto sullo stato della ricerca e della tecnica nonché sulle concrete possibilità di utilizzo di questi strumenti, con particolare riferimento alla Basilicata.
La riduzione del consumo di prodotti fitosanitari del 50% entro il 2030 è uno degli ambiziosi obiettivi che l’Unione europea si è data per contribuire alla sostenibilità ambientale delle attività agricole (la cosiddetta strategia “Farm to Fork”), in linea con le normative sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari che ne limitano sempre più la disponibilità. Questo sta imponendo profonde variazioni nelle strategie di controllo delle avversità in agricoltura, che debbono basarsi su una rete aziendale e soprattutto territoriale di rilevamento agrometeorologico, fenologico e fitosanitario. Reti che l’ALSIA sta estendendo e strutturando grazie anche a nuovi progetti finanziati dal PSR, il Programma di Sviluppo Rurale 2014-20 della Regione Basilicata.
Il seminario sarà introdotto e moderato da Arturo Caponero, responsabile del Servizio di Difesa integrata dell’ALSIA. Sono poi previsti gli interventi di Tito Caffi, dell’Università Cattolica di Piacenza, di Rocchino Tiso, del Servizio fitosanitario della Regione Emilia Romagna, di Camilla Nigro, responsabile del Servizio FitoSPA dell’ALSIA, e di Gerardo Giuratrabocchetti, delle Cantine del Notaio. Le conclusioni saranno affidate al direttore dell’Agenzia, Aniello Crescenzi.
Per partecipare alla videoconferenza occorre compilare il modulo ISCRIVITI che si trova sul sito web dell’ALSIA all’indirizzo https://bit.ly/ALSIA-modelliprevisionali. L'evento sarà comunque trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook di ALSIA Basilicata.
 

Infrastrutture verdi, Rosa: “Finanziati altri tre Comuni”

“Nei giorni scorsi abbiamo proceduto a scorrere la graduatoria dell’avviso pubblico ‘Per la presentazione e selezione di progetti finalizzati alla realizzazione della rete ecologica regionale a scala locale a valere sull’Azione 11 del POC Basilicata 2014-2020 – Interventi per ridurre la frammentazione degli habitat e mantenere il collegamento ecologico e funzionale – Infrastrutture verdi’ ammettendo al finanziamento altri tre progetti. I Comuni di Lagonegro, Satriano di Lucania e di Maratea riceveranno rispettivamente 499.450 euro, 467.752,14 euro e 500.000 euro”. 

Ad annunciarlo l’assessore all’Ambiente ed Energia Gianni Rosa.

“L’avviso per la realizzazione di infrastrutture verdi nei nostri Comuni è stato molto partecipato e stiamo cercando di finanziare il maggior numero dei 94 progetti che sono stati ammessi. Questo è segno della accresciuta sensibilità dei nostri amministratori locali verso strumenti di pianificazione del territorio che consentono la conservazione ambientale e riducono la frammentazione del paesaggio. Come Dipartimento ambiente – aggiunge Rosa – stiamo portando avanti il progetto di costruzione di una rete ecologica regionale che permetta la gestione sostenibile dello sviluppo insediativo antropico in uno con gli habitat naturali e la progressiva integrazione tra spazi aperti e aree occupate dall’urbanizzazione. Ritengo che gli interventi dei Comuni per la creazione di infrastrutture verdi siano fondamentali per l’implementazione di tale progetto a livello regionale ma altrettanto indispensabili per garantire ai cittadini un tessuto urbano meno degradato e più vivibile” conclude l’assessore.
  

Parco Murgia su progetto per realizzazione ciclovia

L’Ente Parco della Murgia Materana e il Comune di Montescaglioso, rispettivamente promotore e capofila del progetto “Verso Matera-Magna Grecia-via della Transumanza, via del Sale e via Francigena”, esprimono soddisfazione per l’approvazione del progetto, finanziato dal “Programma di Azione e Coesione (PAC) complementare al PON Infrastrutture e Reti 2014/2020- Assi (B) e (C), promosso dal Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile e rivolto ai comuni e alle amministrazioni territoriali delle cinque regioni del Sud in ritardo di sviluppo.
È quanto si legge in una nota del Parco della Murgia Materana.
Con 3,7 milioni di euro sarà realizzata una ciclovia che, partendo da Irsina, attraverserà i territori di Matera, Parco della Murgia Materana, Montescaglioso, Bernalda, Pisticci, Scanzano, Policoro, Rotondella e Nova Siri.
Nelle prossime settimane, con l’approvazione definitiva della graduatoria, il Presidente dell’Ente Parco, Michele Lamacchia, e il Sindaco del Comune di Montescaglioso, Vincenzo Zito, convocheranno una conferenza stampa con tutti i Sindaci dei Comuni interessati, per illustrare i dettagli del progetto.