Alsia, al via progetto per valorizzazione trota autoctona lucana

Con la sottoscrizione del protocollo tra l’ALSIA e la FIPSAS, la Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee, e del contratto di servizio con la ditta “Itticoltura di Luigi Mancino” di Tito (PZ), entra in fase operativa il progetto di “Valorizzazione della trota autoctona lucana”. Il progetto, promosso dall’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, è stato approvato dalla Giunta regionale di Basilicata nell’ambito della Misura 2.47 “Innovazione” del PO FEAMP Basilicata 2014/20, ed è finalizzato a favorire in Basilicata un’acquacoltura sostenibile e innovativa.
“Da numerose ricerche in ambienti fluviali della Basilicata – ha commentato Aniello Crescenzi, direttore dell’ALSIA – tra cui quelli del Noce, dell’Agri e del Sinni, è emersa la presenza della trota fario mediterranea (Salmo trutta) riconducibili a popolazioni autoctone-selvatiche. In questo contesto, è nata l’idea di valorizzare la popolazione autoctona di trota lavorando sulla identità produttiva territoriale – attraverso un’azione di marketing da parte delle imprese – e garantendo il mantenimento della biodiversità di specie che da sempre hanno popolato i nostri alvei fluviali, contribuendo indirettamente alla sostenibilità ambientale. I destinatari del progetto – aggiunge Crescenzi – saranno infatti aziende ittiche, agriturismi e aziende della ristorazione, associazioni di pescatori e ambientaliste, Enti pubblici e la FIPSAS”.
Nei prossimi giorni si avvieranno le catture di trote in ambienti fluviali, e si darà corso allo screening genetico presso i laboratori del Centro ricerche dell’ALSIA “Metapontum Agrobios” per verificare la presenza della fario mediterranea, che sarà poi avviata alla riproduzione e all’allevamento presso lo stabilimento di itticoltura di Luigi Mancino a Tito, con verifiche tecnico economiche sulla produttività e su nuove pezzature merceologiche.
Il progetto, che si avvale della consulenza scientifica del Dipartimento di Scienze dell’UNIBAS, l’Università degli Studi della Basilicata, dovrà concludersi entro il 2023, e prevede la collaborazione anche del CREA-ZA, il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria “Zootecnia e Acquacoltura” di Monterotondo (RM).

  

Apt: dalla Bit riparte la stagione della Basilicata turistica

Si terrà dal 9 al 14 maggio prossimi l'edizione 2021 della BIT – Borsa Internazionale del Turismo – che tradizionalmente si svolge a Milano ma che quest'anno per la prima volta sarà in edizione digitale su piattaforma online.
Una modalità a cui ha aderito l’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata che organizza la presenza della destinazione regionale in compartecipazione con circa 60 operatori dell'offerta del mercato lucano ed alcune istituzioni locali. È il caso infatti dei comuni di Potenza e Maratea che hanno affiancato l'APT con lo scopo di presentare l'offerta turistica delle destinazioni territoriali puntando sulle caratteristiche e sui prodotti che vengono offerti alla fruizione del turista.
“Un dato importante da sottolineare – commenta il direttore generale di APT, Antonio Nicoletti – è relativo alla partecipazione degli operatori privati a questa edizione digitale. Rispetto alle precedenti edizioni, il numero di espositori è infatti quadruplicato, un dato certo favorito dalle possibilità offerte dalla tecnologia e che testimonia come i nostri operatori siano pronti a raccogliere le opportunità del mercato e dall’innovazione, anche in un periodo particolare come questo”.
Nel corso della BIT, l'attività si svolgerà in particolare attraverso workshop, incontri BtoB tra operatori, eventi di presentazione e contatti tra le destinazioni, che rappresentano l'importante patrimonio di relazioni propedeutiche ad una stagione turistica ormai alle porte. Tra le azioni presentate attraverso le attività a Bit anche il progetto Naturarte, nato in collaborazione tra il l'Assessorato all'Ambiente della Regione Basilicata e i parchi della Basilicata.
Alla BIT la Regione Basilicata arriva lungo un percorso di promozione pianificato per tempo e avviato nelle settimane precedenti con in particolare una nuova iniziativa di comunicazione realizzata dall’APT. È infatti partita a fine aprile una campagna di promozione sui grandi pannelli pubblicitari nelle stazioni dell'alta velocità di tutta Italia. La Basilicata è così protagonista a Bologna, Firenze, Roma, Milano, Venezia, Napoli e Torino e lo sarà anche a giugno. Altre iniziative nel circuito Grandi Stazioni sono inoltre previste per la fine dell'anno, in particolare alla stazione di Milano, dove per Natale verrà utilizzata l'arcata centrale per promuovere la destinazione nel periodo invernale.
“Nonostante le difficoltà dovute all’incertezza dell’emergenza ancora non superata – spiega Nicoletti – che impone azioni da definire in progress, era necessario comunicare una Basilicata viva e attiva anche nell'estate 2021, con un’offerta rivolta a soddisfare le esigenze del turista contemporaneo, mettendo a valore il patrimonio naturale e paesaggistico, i borghi e l'offerta culturale, oltre alla consolidata e qualificata offerta balneare. Una strategia di comunicazione in cui innovazione, coordinamento e condivisione pubblico-privato rappresentano la sostanza di un metodo di lavoro voluto dal Presidente Bardi e che oggi, con il piano di azione per il rilancio del turismo promosso dall’assessore Cupparo, approda verso iniziative concrete e di forte impatto”.
Alla BIT la Basilicata organizzerà due eventi online il 12 e 13 maggio, con la presenza del presidente della regione Basilicata Vito Bardi, dell’assessore alle Politiche di Sviluppo Franco Cupparo, delle amministrazioni comunali di Maratea e Potenza e dei rappresentanti e del mondo imprenditoriale privato di Matera e della Basilicata, per presentare le novità della stagione 2021.