Arlab, riaprono al pubblico centri per l’impiego
Effettuati gli interventi essenziali di dotazione dei dispositivi di protezione individuali (DPI) ed ambientali, effettuate le sanificazioni e le pulizie straordinarie, pur con impiego dei lavoratori in modalità agile
(cosiddetto “smart working”) ed anche con rigorosa turnazione dei lavoratori al fine di ottemperare alle specifiche disposizioni, sia governative che regionali, in materia di effettivo distanziamento sociale, dal prossimo lunedì 20 luglio le sedi territoriali dell’Agenzia Regionale Arlab, ed in particolare i Centri per l’Impiego (CpI), saranno gradualmente operativi con la riapertura al pubblico per la fornitura delle prestazioni istituzionali.
In particolare, per quanto concerne i Centri per l’Impiego (CpI) e gli Sportelli Integrati Polivalente-Sub Centri, il ricevimento dell’utenza esterna avviene, di norma, in questa fase di riavvio delle attività solo su
appuntamento per i procedimenti per i quali è necessariamente richiesta la presenza fisica dell'utente quali Prima iscrizione, Garanzia giovani, Reddito di cittadinanza, Stipula convenzioni di tirocinio extracurriculare, Colloqui di orientamento e preselezioni.
Continueranno, invece, ad essere erogati on line, così come è avvenuto in tutto il periodo del “lockdown”, gli altri servizi di competenza dei Centri per l’Impiego (CpI) quali Storico dei movimenti, Scheda Anagrafica Professionale (SAP), Stipula/ Rinnovo di Patto di Servizio e ogni altra tipologia di certificazione.
I servizi erogati on line possono essere richiesti, allegando copia del documento di identità personale in corso di validità, tramite e-mail inoltrata dal recapito di posta elettronica personale dell'utente regolarmente registrata sul sistema informativo lavoro regionale “BASIL”.
Infine, come espressamente autorizzato dalla Regione Basilicata, le domande di partecipazione agli avviamenti a selezione ai sensi dell’art. 16 della Legge n. 56/87 (cosiddetti “avviamenti numerici a selezione sulla base delle graduatorie circoscrizionali interessate”) devono essere trasmesse
esclusivamente via posta elettronica certificata (PEC) o per raccomandata AR; è tassativamente esclusa la consegna a mano.
Lo rende noto il Commissario Rocco Coronato.