Matera 2019, scambi internazionali per il team dei volontari

Matera Capitale Europea della Cultura 2019 si configura anche come una straordinaria opportunità di partecipare a scambi culturali in tutto il mondo per coloro che hanno deciso di unirsi al team dei volontari. In una nota dell’ufficio stampa della Fondazione Matera-Basilicata 2019 è spiegato che “diverse sono state le esperienze europee fatte dai volontari di Matera 2019 nel corso dell’anno: a gennaio alcuni di loro sono stati a Plovdiv, la città bulgara con cui Matera condivide il titolo di Capitale Europea della Cultura 2019, per dare il loro contributo alla cerimonia inaugurale; altri vi sono tornati a maggio per l’"Alyak parade", mentre a giugno un altro gruppo è stato per 3 settimane a Sibiu, ECoC romena nel 2007, per collaborare al FITS – Sibiu International Theatre Festival”. A ottobre due volontari hanno varcato i confini europei per raggiungere il Giappone, dove hanno dato il loro contributo al Tokyo Festival 2019 – Outdoor Theatre "I am a cat", caratterizzato da 27 programmi sul tema “Incontrarsi, cambiare il mondo” in cui il teatro è stato il viaggio per incontrare qualcun altro, lasciarsi cambiare da questo incontro e cambiare il mondo. Numerosi sono stati inoltre “gli scambi che nel corso del 2019 hanno portato a Matera volontari da tutta Europa, grazia alla collaborazione con B-Link. Sino ad oggi sono oltre 50 i volontari arrivati da Bulgaria, Francia, Spagna, Grecia, Ungheria, Serbia, Russia, Turchia, Portogallo, Russia, Lettonia, Germania, Malta. A ciò si aggiunge la presenza di un gruppo di volontari giapponesi arrivati a Matera grazie alla collaborazione con Eu Japan Fest, organizzazione giapponese di imprese private che da 30 anni collabora con tutte le Capitali europee della cultura per creare occasioni di scambio e lavoro fra i rispettivi Paesi”. Importanti sono infine “gli scambi con altre le Capitali europee della cultura, che hanno fatto arrivare volontari da Plovdiv 2019, Rijeka e Galway 2020. Molti dei volontari internazionali sono stati ospitati presso le case dei volontari di Matera 2019, nello spirito di accoglienza che contraddistingue la comunità materana e permea tutto il programma culturale del 2019”. Nei giorni scorsi, una delegazione dei volontari di Aarhus, città danese che è stata Capitale Europea della Cultura nel 2017 “è giunta in città per incontrare il team dei volontari di Matera 2019 e per raccontare la loro esperienza di team ancora operativo, essendo stato inglobato dall’ente di promozione turistica della città (Visit Aarhus). Il team ha preso il nome di “Rethinkers” ed è diventato un punto di riferimento per la città e l’intera Danimarca, supportando tutta una serie di iniziative culturali e sportive”. Per celebrare l’incredibile contributo dei volontari al processo di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e per aprire una discussione sul futuro di questa brillante squadra, è in programma il 15 dicembre un’intera manifestazione dal titolo “Volontari Matera 2019 in festa”.

  

Matera 2019, scambi internazionali per il team dei volontari

Matera Capitale Europea della Cultura 2019 si configura anche come una straordinaria opportunità di partecipare a scambi culturali in tutto il mondo per coloro che hanno deciso di unirsi al team dei volontari. In una nota dell’ufficio stampa della Fondazione Matera-Basilicata 2019 è spiegato che “diverse sono state le esperienze europee fatte dai volontari di Matera 2019 nel corso dell’anno: a gennaio alcuni di loro sono stati a Plovdiv, la città bulgara con cui Matera condivide il titolo di Capitale Europea della Cultura 2019, per dare il loro contributo alla cerimonia inaugurale; altri vi sono tornati a maggio per l’"Alyak parade", mentre a giugno un altro gruppo è stato per 3 settimane a Sibiu, ECoC romena nel 2007, per collaborare al FITS – Sibiu International Theatre Festival”. A ottobre due volontari hanno varcato i confini europei per raggiungere il Giappone, dove hanno dato il loro contributo al Tokyo Festival 2019 – Outdoor Theatre "I am a cat", caratterizzato da 27 programmi sul tema “Incontrarsi, cambiare il mondo” in cui il teatro è stato il viaggio per incontrare qualcun altro, lasciarsi cambiare da questo incontro e cambiare il mondo. Numerosi sono stati inoltre “gli scambi che nel corso del 2019 hanno portato a Matera volontari da tutta Europa, grazia alla collaborazione con B-Link. Sino ad oggi sono oltre 50 i volontari arrivati da Bulgaria, Francia, Spagna, Grecia, Ungheria, Serbia, Russia, Turchia, Portogallo, Russia, Lettonia, Germania, Malta. A ciò si aggiunge la presenza di un gruppo di volontari giapponesi arrivati a Matera grazie alla collaborazione con Eu Japan Fest, organizzazione giapponese di imprese private che da 30 anni collabora con tutte le Capitali europee della cultura per creare occasioni di scambio e lavoro fra i rispettivi Paesi”. Importanti sono infine “gli scambi con altre le Capitali europee della cultura, che hanno fatto arrivare volontari da Plovdiv 2019, Rijeka e Galway 2020. Molti dei volontari internazionali sono stati ospitati presso le case dei volontari di Matera 2019, nello spirito di accoglienza che contraddistingue la comunità materana e permea tutto il programma culturale del 2019”. Nei giorni scorsi, una delegazione dei volontari di Aarhus, città danese che è stata Capitale Europea della Cultura nel 2017 “è giunta in città per incontrare il team dei volontari di Matera 2019 e per raccontare la loro esperienza di team ancora operativo, essendo stato inglobato dall’ente di promozione turistica della città (Visit Aarhus). Il team ha preso il nome di “Rethinkers” ed è diventato un punto di riferimento per la città e l’intera Danimarca, supportando tutta una serie di iniziative culturali e sportive”. Per celebrare l’incredibile contributo dei volontari al processo di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e per aprire una discussione sul futuro di questa brillante squadra, è in programma il 15 dicembre un’intera manifestazione dal titolo “Volontari Matera 2019 in festa”.